Nel silenzio interiore
odo l'eco d'una voce,
sono sussurri che il vento
si portò via tanto tempo fa.
Nella nostalgia che precede la malinconia
torna con forza a chiamare il mio nome.
Sono istanti di grande tenerezza,
vorrei che mi chiamasse ancora,
ma ahimè l'eco vola via
si disperde nell'immenso grigiore
d'un cielo che diventa sempre più nero.
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