SULLA STRADA DELLA NOSTRA VITA

Siamo tutti legati a un sottile filo
in attesa d'andare alla dimora finale.
Siamo tutti come foglie
appesi all'albero della vita
che aspettano il proprio autunno
per cadere.
Viviamo tutti come naufraghi
che cercano disperatamente salvezza.
Ci illudiamo di vivere nella luce
pur sapendo che basta un alito di vento
per farci sprofondare nel buio più completo.
Per quanto è nelle nostre possibilità,
sulla strada della nostra vita,
cerchiamo d'accendere piccole fiammelle d'amore
per tracciare il cammino che ci porterà
alla casa dell'eterno amore.

SEMPRE INSIEME

E di cotanta speme
nutrivo il nostro amore
ella s'attardava
per render più gioioso
il momento dell'incontro.
A volte riuscivamo
a stare insieme
dall'alba al tramonto,
le notti c'incontravamo
in sogni pieni di passione.

NEL MARE DELL'AMORE

Immenso è il mare dell'amore
bisogna imparare a nuotare
per poter sempre amare.
A volte è necessario allontanarsi
dalle certezze della terra ferma
tuffarsi nelle azzurre acque
come delfini innamorati,
mettersi a fischiare,
per richiamare le sirene dell'amore.

SILENZIO MORDACE

Che lingua
parla il silenzio
quando muoiono bambini
per fame, guerre, povertà e malattie ?
E' senz'ombra di dubbio
una lingua mordace,
nasce dal profondo dell'anima
per condannare con risolutezza
i carnefici fautori
di cotante ingiustizie.

LE MIE LABBRA SULLE TUE

Come variopinta farfalla
si posa leggiadra
su profumato fiore
così le nostre labbra
indugiano scambiandosi
baci d'amore.
Un alito di vento
la fa volare via,
posa le sue splendide ali
su un altro fiore,
ma tu amore mio
stringiti forte forte a me
non andar via.

VORREI VORREI

Vorrei fuggire
poter evadere
dall'inutilità di certe situazioni.
Vorrei essere immune
dall'ansia che attanaglia
l'anima e la mente.
Vorrei essere libero
di volare senza tempo
e senza spazio
per essere parte d'una eternità
sempre agognata e sperata.
Vorrei poter perdermi
tra le braccia dell'amore
e godere, godere
fino allo sfinimento.
Vorrei essere me stesso
in ogni dove
in ogni luogo
senza essere costretto
ai camuffamenti imposti
dal così detto corretto vivere.

CALMA PIATTA

Niente di meglio
niente di peggio
calma piatta
non si muove foglia
non c'è voglia
d'oltrepassare
quella benedetta soglia.
Dalla finestra
scorgo l'orizzonte
volano liberi nel cielo
gli uccelletti,
in lontananza echeggia
una sirena
sonoro presagio
d'una nuova pena.
Ritorno a sdraiarmi
sul mio letto
rivolgo a Dio una preghiera
ch'io possa ancora sperare
prima che arrivi sera.

PASSIONE ARDENTE

Parole d'amore
dette
pensate
parlate
sguardi
che arrivano al cuore,
ti abbraccio dolce creatura,
incomincia la stupenda sinfonia
fatta di audaci carezze
di dolci tenerezze,
passione ardente
che riscalda l'anima
e ci fa volare.

L'INOPPORTUNO RISVEGLIO

Sento un'insistente voce
che chiama il mio nome
volgo i miei passi verso di lei
in una sera ricolma di dolce frescura,
più m'avvicino e più la voce
diventa bisbiglio,
finalmente tocco il suo corpo
l'abbraccio, la bacio,
la tengo stretta stretta a me
fino all'inopportuno risveglio.

I GIORNI DELLA VITA

Sento un'insistente voce
che chiama il mio nome
volgo i miei passi verso di lei
in una sera ricolma di dolce frescura,
più m'avvicino e più la voce
diventa bisbiglio,
finalmente tocco il suo corpo
l'abbraccio, la bacio,
la tengo stretta stretta a me
fino all'inopportuno risveglio.

QUANDO IL SOGNO E' REALTA'

Svegliarmi all'alba
e averti accanto
accarezzo pian piano
la tua fronte,
vorrei entrare nei tuoi sogni.
M'accontento
di sentire il tuo respiro,
sei tu il mio sogno,
resto in silenzio
accanto a te.

TORNA PRESTO

Al sol pensarti
cadono stille
di rorida rugiada
che dissetano l'anima mia,
placano l'arsura
che ho di te.
Torna presto
a rischiarare
il buio che incombe
su di me.

SERVE PROFONDA INTROSPEZIONE

Accade a volte di sentirsi al massimo,
d'essere contenti,
ci sembra di toccare il cielo con un dito.
Questo stato di grazia non dura molto,
passata l'euforia del momento,
ci si chiede, tutto qua !.
Ci assale quell'ansia di voler avere sempre di più,
di non accontentarci.
Ci si arrampica sugli specchi
ogni tentativo per raggiungere alte vette
si risolve in un nulla di fatto.
E' il momento dello sconforto
della presa di coscienza dei propri limiti.
Solo con un'attenta e profonda introspezione
si può sperare d'ottenere
un auspicato equilibrio interiore.