L' ANIMA

L'anima che giace

nel più profondo del nostro essere,

invisibile ma prima donna

del nostro esistere,

quando il corpo muore,

trasmigra verso l'eterna gioia

superando di gran lunga

tutti i piaceri vissuti.

EMOZIONI

Il tuo pianto,

le mie labbra sui tuoi occhi

asciugano lacrime,

gocce d'inestimabile valore

nutrono l'anima mia.

Tra le mie braccia sei al sicuro

cercherò di scacciare 

ogni malevolo pensiero

che turba il tuo cuore.

PENSIERI

Pensieri che passano 

e poi svaniscono nel nulla,

altri restano prigionieri della mente

sussurrandomi non ti lasceremo mai.

Sono quelle tenui vocine

che mi danno speranza,

riempiono spazi vuoti della mia vita.

In loro compagnia non mi sento solo,

allietano alcuni momenti

della mia vecchiaia

capaci di riaccendere il ricordo

di lontani amori.

SUL PROPRIO SENTIERO

A ciascuno il suo sentiero

un cammino da percorrere

da soli o in compagnia

per giungere all'autunno della vita.

Attraversare le intemperie

sostare in fioriti giardini

aver sete d'amore

abbeverarsi a fonti

che dissetano l'anima.

Chiudere gli occhi

aspettando che il passaggio sia lieve

si confonda con momenti di vita svaniti,

una quieta malinconia adagia una lacrima

che si perde nelle nebbie d'autunno.

RIAPPROPRIARSI DELL' IRONIA

Complici le guerre

la crisi economica

la pandemia

è scomparsa l'ironia.

Riappropriarsi dell'ironia 

è necessario per godere 

d'esprimere il proprio pensiero

giocando con le parole

in assoluta libertà.

L'umorismo, 

il benevolo sarcasmo,

hanno il potere

d'alleggerire l'anima

e allontanare i cattivi pensieri.

LA CHIAMATA

A chi tocca tocca

quando sei chiamato

bisogna andare,

non ci sono deroghe

non si può rimandare.

Certo capita più spesso

a chi è avanti negli anni,

a chi è malandato,

ma a volte capita anche

al giovane e al neonato.

Non ci sono riguardi per nessuno

ricco o povero

bello o brutto

ignorante o erudito

a render conto a Dio

del proprio vissuto.

LA VITA COME IN UN LAMPO

Come lampo accecante passa la vita

splendore che fugge la sua beltà sfugge,

restano in eterno terra, cielo e mare

a far godere a chi tocca restare.

Sui visi inesorabilmente

compaiono i segni del tempo,

da imberbe bambino ti ritrovi

col capello bianco e col cuore stanco.

Brinda ogni giorno al tempo che fugge,

se aspetti domani potresti non reggere

il bicchier tra le mani.

LONTANO DA TE

Scoprire il tuo mistero quando m'appari 

in fugaci lampi della memoria

nel temporale dei miei pensieri.

Quando tutto si placa incombe il grigiore,

risalgo sulla solita giostra

gira in un mondo che non m'appartiene

lontano da te.

LA POESIA

A declamare poesie

a comporre versi

ci vogliono arte e sentimento

altrimenti son solo parole

che si porta via il vento.

Come trivella

la poesia scava dell'anima

le profondità,

fa vivere la vita

in un'altra dimensione

dove albergano

amore e passione.

RIEDUCARCI ALLA FIDUCIA

Padrona sfiducia alberga nei cuori,

incontrando il bisognoso fratello

non si porge la mano,

preme il solo desiderio di star da lui lontano.

Apodittico inconfutabile giudizio

su chi osa turbare il tranquillo bene stare,

nel comune pensare urge vacanza

in montagna o al mare.

Senza fiducia non si va lontano

c'è bisogno di rieducare il cuore

a darci l'un l'altro una mano.

La sfiducia è tossicità, è fraintendimento,

la fiducia invece fa vivere la vita

in pace e con il cuor contento.

LE OMBRE SULLE BIANCHE PARETI

Con gli occhi nella notte

mi fa compagnia solitudine,

scruto l'ombre 

sulle bianche pareti,

fra sogno e realtà

intesso con loro colloqui cifrati,

nessuno capirebbe

l'intensità delle nostre parole

intessute di sentimenti

pregni d'amore e follia.

I VIAGGI DELLA MENTE

Vaga la mente in spazi incommensurabili

volteggia su alte cime innevate,

s'immerge nelle immense profondità del mare,

procede a rilento nell'affascinante e silenzioso deserto,

sempre e comunque nella speranzosa ricerca

di un'oasi dove far riposare gli incombenti pensieri.

MI MANCHI

Profondamente esulcerato

ti cerco anche dove non ci sei,

pensieri satelliti girano costanti

intorno al tuo pianeta.

Mi donavi serenità

placavi le mie ansie

fra le tue braccia

le paure di dissolvevano

come neve al sole.

Nel silenzio delle notti insonni

sempre torni a cullare

il vano desiderio,

l'ombra del tuo sguardo

m'appare sulle bianche pareti.