Ricerca personalizzata

La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa

domenica 29 aprile 2012

Il cellulare

C'è gente che usa il cellulare
anche quando va a defecare,
lo sfintere sentendosi trascurato
solo con sforzo può dare risultato,
lo si usa ovunque, in auto, sul tram,
in treno e in metropolitana,
tant'è che chi non lo possiede
è guardato con faccia strana.
Lo si ode  in chiesa, a teatro o a un funerale
senza di lui non si sa più colloquiare.
Frasi d'amore che si scrivevano su fogliettini
viaggiano nell'etere e sono messaggini.
Lo si usa ogni momento da mane a sera
ma prima del suo avvento la nostra vita com'era ?

sabato 28 aprile 2012

La pazienza

Ci vuole tanta pazienza
per vedere nascere frutti dalla semenza,
sapere aspettare il germogliare di un fiore
per poterlo ammirare in tutto il suo splendore.
Non credere solo alle fasi della luna
se vuoi realizzare la tua fortuna,
con la pazienza unita alla speranza e alla volontà
ogni esistenza buon profitto ne trarrà.

venerdì 27 aprile 2012

In cella d'isolamento

M'assale immenso sconforto
fra le spoglie pareti della cella,
su un pagliericcio imbottito di spine
sdraio la mia disperata ombra.
Isolato dal resto del mondo
come pericoloso oltraggio alla normalità
devo autoconvincermi
di saldare il salato conto verso la società.

giovedì 26 aprile 2012

Le tue lacrime

Non mi aspettavi
volevo farti una sorpresa
il sole stava declinando
il giorno cominciava a vestirsi di scuro,
ti ho sorpresa a piangere,
un pò ti vergognavi chiedendo scusa
mi hai abbracciato
ti ho sentita mia più che mai.
Piccole goccioline che dall'anima
uscivano dai tuoi begli occhi
rientravano nel cuore
come spontanea manifestazione
di gioia o dolore.
Ti ho sussurrato,
le lacrime sono impareggiabile ricchezza
intanto le asciugavo con una dolce carezza.

mercoledì 25 aprile 2012

Il telefono squilla a vuoto

Le telefono con il cuore in subbuglio
squilli a vuoto come meste campane
annunciano cattivi presagi,
riprovo riprovo riprovo,
so che lei è lì con gli occhi pieni di pianto
a cercar di resistere ai tormenti dell'anima,
non riesce a spogliare il suo cuore
dai pesanti abiti intrisi
d'orgoglio e rancore,
rispetto il suo dolore
col tempo capirà
quant'è immenso il nostro grande amore.

martedì 24 aprile 2012

La vita come una candela

I giorni si rincorrono
scandendo il rapido mutar delle stagioni,
quando arriva sera
ogni essere umano
come candela
scioglie un pò di cera,
la fiammella resta accesa fra tempeste e bonacce,
all'inarrestabile fuggir del tempo
il suo stoppino
resisterà finchè vorrà il destino.

domenica 22 aprile 2012

Il salutismo

Tutti belli, sani e in forma,
pieni di vitamine, integratori e medicine,
palestrati e abbronzati
a volte anche tatuati.
Il corpo come altare
unico feticcio pagano da adorare.
Se c'è l'imperfezione
ecco pronta la liposuzione,
il capello con la tintura assume altra sfumatura,
il nasino all'insù lo cambi come vuoi tu,
la fronte come quaderno a righe
dove erano impressi i travagli esistenziali
diventa liscio foglio bianco
espressione dell'illusoria eterna giovinezza.
Il salutismo a tutti i costi
di ogni male
diventa rimedio universale.
Fino a quando durerà
questo corpo senza età ?
All'anima, che del corpo
è la vera essenza ed è immortale,
trascurata ed avvilita,
non le resta che fare da spettatrice
a questa futile e passeggera vita.

venerdì 20 aprile 2012

Gli applausi

Non rivolgiamo gli applausi
solo a chi è bravo e fortunato,
a chi nella vita ha sfondato,
a chi non manca niente
ed è rispettato e onorato dalla gente.
Si battano le mani a chi vive di niente
riuscendo a campare dignitosamente,
il nostro sincero applauso vada piuttosto
alle persone sole e abbandonate
che altro non aspettano che d'essere consolate.
Applaudite il bisognoso a piene mani
con l'animo predisposto,
come disse un grande santo pensatore,
" che la carità si faccia in modo tale
che i poveri ve la possano perdonare ".

mercoledì 18 aprile 2012

A parlar con le stelle.

Per essere più vicino alle stelle,
a lume di candela,
ceno tutto solo
sul terrazzo di un grattacielo.

Dall'universo odo sommesse voci
parlano alla mia anima
come vecchia amica ritrovata.

Sento il mio pensiero vagare libero
scevro da qualsivoglia condizionamento,
con ottimo spumante,
brindo al loro magico splendore.

La bottiglia è quasi vuota,
rivolgo un ultimo sguardo al firmamento,
le voci son diventate assordante clamore
mi auguro di trovar libero l'ascensore.

martedì 17 aprile 2012

Il serpentello nella mia mente

Solo nel bosco
tra profumo di more ed erbe selvatiche
mi fa compagnia il silenzio,
tutt'intorno è mistero
cammino con le membra protese
a carpire i dolci sussurri della natura.
Mi faccio largo nella lussureggiante vegetazione,
fra i rovi un serpentello
insinua il ricordo di lei nel mio cervello.
La vorrei con me nella selvaggia natura
prendere il suo amore
farmi iniettare il suo veleno
addormentarmi esausto sul suo seno.

lunedì 16 aprile 2012

La musichetta del carillon

Tra le mie mani un vecchio carillon
gira la giostrina colorata
musichetta dal suono lieve e cadenzato
riporta alla mente immagini del passato.
Rivedo la mia piccola bambina
bionda e ricciolina,
la sua manina nella mia mano
mi conduce piano piano
verso un magico ripiano.
Lì ci trastulliamo con la trottola colorata
il suo roteare vertiginoso
fa sognare un mondo favoloso,
c'è l'ineguagliabile fata turchina
con la magica bacchetta
compie prodigi in tutta fretta.
Ho ancora il carillon in mano, squilla il telefono,
è la bambina di tanti anni fa
papà come va ?
Mentre le rispondo
riconosce la musichetta del carillon
che si ode in sottofondo.

sabato 14 aprile 2012

Mi rivolgo alla luna

Mi siedo di fronte alla luna
la guardo intensamente
la sua misteriosa luce affascina la mia mente.
Parlo con lei, le chiedo consiglio,
la supplico, dimmelo dimmelo,
cosa devo fare per farla innamorare ?
come mi devo comportare ?
Lei è taciturna
fa finta di non capire
ma si sente intenerire.
La scongiuro
aiutami aiutami tu oh luna ,
complice appassionata degli amanti,
fa che i tuoi raggi
con il loro immenso chiarore
tocchino il suo cuore.

giovedì 12 aprile 2012

Amore giovanile sotto una betulla

Adagiati sotto una betulla
come tetto un cielo terso d'aprile
tratteggiato da leggere bianche nuvole,
vivevamo attimi del nostro tenero amore giovanile.

La melodia dello stormire delle foglie al vento
cullava il nostro sogno
lo trasportava nei misteriosi confini dell'infinito.

Con l'animo colmo d'immensa gioia
negli occhi lacrime di felicità,
noi due unici testimoni d'irripetibili momenti
di una stupenda realtà.

Le tue labbra candido fiore
irresistibile richiamo di profondo e vero amore.

martedì 10 aprile 2012

Beccati

Ti ho beccata a trascurare te stessa
ti mettevi a rimuginare in un cantuccio,
dai tristi pensieri ti lasciavi trasportare.
Sbirciavo il tuo atteggiamento pensoso
come statua bronzea di Rodin,
mi sforzavo trovare
qualcosa che riempisse
il tuo vuoto esistenziale.
Riuscivo solo a proferire qualche parola
che come seme avesse il potere
di crescere e germogliare un sogno
che ti potesse aiutare.
Mi son beccato a essere inerme spettatore
della tua interiore infelicità
senza peraltro poter interagire
per donarti con il cuore un pò di serenità.

Resta sempre con me

Nel tuo corpo una immensa fonte di calore
riscalda il mio cuore,
fra le tue braccia come neve al sole
si scioglie ogni mio dolore.
Nella tua anima candida e accogliente
trovo salvezza dai malvagi morsi del serpente.
In tua compagnia sento vacillare le turpitudini
dell'umana esistenza,
resta sempre con me
non mi abbandonare
senza di te non saprei cosa fare.

lunedì 9 aprile 2012

Le mie mani sul tuo corpo

Sulla natura del tuo rigoglioso corpo
lascio scorrere le mie mani
mosse da un gioioso fremito,
mi beo nell'incedere
nel toccare i fiori di una stupenda primavera,
sulle rotonde alture
indugio le mie membra
poi provo l'ebbrezza della dolce discesa.
I corpi si plasmano in un pregevole capolavoro
le anime si fondono nella fornace della passione.

domenica 8 aprile 2012

Le fiammelle di chi non è più con noi

Miliardi di fiammelle
vagano nell'incommensurabile universo,
scintille invisibili delle anime
che ci hanno preceduto.
Quotidianamente rivolgiamo il nostro pensiero
ai nostri cari, ai nostri amici,
uniamoci a loro con la mente e con il cuore.
Che la loro sempiterna luce
illumini e guidi il nostro breve cammino terreno.

sabato 7 aprile 2012

Guardando la luna

La luna fa capolino fra una schiera di nuvole bianche
rischiara i pensieri della notte
li denuda dal grigiore dell'esistenza quotidiana.
Com'è strano il suo bagliore
com'è misterioso,
la sua cascata di luce suscita in me commozione
vorrei affidarle ogni mia indecisione
ogni mio segreto anelito.

Sabato Santo

Cristiano ebbro di gioia per l'imminente resurrezione,
la croce
i chiodi
le vesti strappate
gli insulti
l'immane dolore
son lì a testimoniare l'umana sofferenza,
Lui che sale al cielo l'unica speranza.

venerdì 6 aprile 2012

Ma che stranezza

Perplessità
su tutto quello che ci circonda
su tutte le falsità
sull'artificiosa realtà
sulle immotivate paure
su tutte le malcapitate disavventure
su questa vita che in un attimo vola via
con tutta la sua ipocrisia.
Stupore
per come a volte batte forte forte il cuore
per un nuovo amore
alla vista di un bel fiore
per un cielo azzurro
un tramonto sul mare
sentire nell'anima come una carezza
avere voglia di piangere per la contentezza.
Ma che stranezza.

giovedì 5 aprile 2012

Solo l'amore

Nella vita
una miriade di problemi da risolvere
ostacoli da superare
matasse da dipanare
nodi da sciogliere
catene da slegare,
il tempo fugge via veloce come il vento
non sempre si riesce nell'intento.
La vita purtroppo non è fatta d'informe cera
che plasmiamo a nostro piacimento,
solo l'amore ci può dar sollievo,
giunti al traguardo finale
ci permette di passare
il terreno guado senza disperare.

mercoledì 4 aprile 2012

Le tue labbra

Sulle tue labbra c'è il sole, il cielo e il mare
lì mi è dolce naufragare
le tue labbra son potente calamita
attraggono tutta la mia vita,
sono salvifica magia
che ogni tristezza porta via.
Sulle tue labbra innocenza e voluttà
mi fan vivere fra sogno e realtà,
sono come sempiterno fiore
in una eterna primavera d'amore.

martedì 3 aprile 2012

Il dolore prima della morte

Si ode dalla buia stanza
stridulo lamento
squarcia il rispettoso silenzio
come lama tagliente ferisce il cuore.
Sono grida di sofferenza
singulti di disperazione
scendono lungo la schiena
dando la perfetta percezione del dolore.
Arriverà in soccorso la morfina
farà da scudo agli spasmodici dardi
ottunderà le stanche membra,
stenderò accanto a te il mio afflitto corpo
terrò stretta la tua mano nella mia
innalzerò al cielo una preghiera e così sia.

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