DOPO L'AMORE

Dopo aver fatto l'amore

la solita sigaretta,

lente volute di fumo grigio

si spandono nell'aria,

lei assopita accanto a me

mi regala la gioia di vivere il tempo 

di questo nostro amore.

TI RIVEDRO' AL CALAR DEL SOLE

Di cotanta speranza

si colma l'anima mia

al sol pensar che il tuo pensier

mi pensa.

Sento acquietarsi tutto il mio essere

i cadenzati battiti del mio cuore

accompagnano il canto del nostro amore.

Ti rivedrò al calar del sole amore mio

quando l'ombra della sera e le mie mani

accarezzeranno il tuo dolce viso.

 

SCRIVO

Sono qui a scrivere poche righe 

per una voglia di comunicare,

per testimoniare il mio essere vivo,

per rimarcare la bellezza dell'esistere

nonostante i dolori e le angosce della vita.

Scrivo per esorcizzare la paura di vivere

che spesso m'assale,

a volte scrivo pensieri d'amore

che mi distraggono dal pensiero della morte,

perchè è l'amore la miracolosa medicina

che aiuta a vivere.

SI VA AVANTI A PIE' SOSPINTO

E' inutile girarci intorno

per poi ritrovarsi al solito punto

di non ritorno.

Meglio sarebbe

intraprendere una nuova strada,

andare all'avventura,

sfidare la sorte,

come fanno in battaglia,

con coraggio i soldati,

per evitare la morte.

Sempre a testa alta,

anche se col cuore in gola,

si va avanti a piè sospinto

con la speranza di non essere vinto.

SEMPRE PRONTI A GIUDICARE

Con gli occhi

sempre rivolti al mondo esterno

spesso l'essere umano

esclude la possibilità

di guardarsi all'interno.

Siamo curiosi

di tutto quello che ci circonda,

abbiamo un inconscio timore

di scrutarci dentro, di dirci la verità.

Sempre pronti a giudicare,

sottolineare, criticare 

le disfunzioni esistenti

dimentichiamo volutamente

le nostre pecche, le nostre carenze,

la nostra pochezza.

Se solo ci soffermassimo

a pensare che il cambiamento

può incominciare proprio da noi stessi,

forse vivremmo in un mondo migliore.

TU FONTE DI CALORE

Tu sei per me unica, immensa

fonte di calore

che riscalda il mio cuore.

Accendi con i tuoi baci le mie labbra,

infiammi i miei pensieri con parole d'amore,

prendimi per mano e portami lontano,

voliamo insieme nello spazio infinito

su una nube bianca faremo l'amore

ci scorderemo ogni dolore.

DISORDINE MENTALE

Disordine mentale 

questa è la condizione

con la quale convive

l'essere umano

nella sua attuale dimensione.

Se alla paura per il morbo 

proveniente dalla Cina

e alle sue varianti,

diventate ormai una costante,

aggiungiamo l'inarrestabile

scempio perpetrato alla natura,

resta solo la speranza che non arrivi

altra sciagura.

Ma la speranza  non basta 

a tranquillizzare l'anima,

l'ansia e l'incertezza

la fanno da padrone,

non ci resta che pregare il Signore Gesù

che rivolga il suo salvifico sguardo quaggiù.

L'AMORE FA RISORGERE

L'amore che arreca gioia

a un triste cuore

ha un duplice valore,

non lo fa sentire solo,

lo rende capace di riaprire le ali

per riprendere il volo.

E' come salvifica resurrezione,

dopo aver perso ogni speranza

s'intravede un raggio di sole

penetrare le fessure d'una buia esistenza.

DA HOMO SAPIENS A HOMO DEMENS

L'odio, la vendetta, l'egoismo, 

la gelosia, il rancore, le faide,

le guerre, le incomprensioni,

le ripicche, le rivalità, le povertà,

fanno dell'umana esistenza

il fulcro dove si vive

una perenne mattanza.

L'essere umano creato

per vivere l'amore

si riduce ad essere portatore

solo di grande dolore.

Da tempi immemori homo sapiens

ha ceduto il posto a homo demens

e a homo videns,

tutto proteso alla ricerca affannosa

dei beni materiali che non lo distinguono più 

dagli animali.

INUTILI SOGNI

Inutili sogni

ti lasciano sperare

s'infrangono contro l'arcano destino

che ha già delineato il tuo cammino.

Imperterrito

continui a sognare,

con tutte le forze

una svolta vuoi dare,

che la tua vita

nonostante l'avversa sorte

possa trovare serenità e pace

prima che sopraggiunga la morte.

IL DOLORE

Ombre scure s'addensano nell'anima

di nero si tinge ogni cosa

lascia in bocca un sapore amaro.

E' sempre in agguato

attende al varco le sue vittime ignare,

gode delle sofferenze che infligge

usando chiodi appuntiti

che lacerano le inermi carni.

Non gli importa d'essere ripugnante,

l'odio rinvigorisce la sua cattiveria,

per fortuna non sempre può cantar vittoria,

la forza di volontà e la speranza

gli danno battaglia,

se non ci riescono ci penserà la morte

a sconfiggerlo per sempre. 

NELLA NOTTE I DRAMMI DELL' ANIMA

Nel buio delle notti insonni

danzano sulle pareti

i drammi dell'anima,

sono come marionette

appese a dei fili manovrati

dalla regina della nostra vita interiore

chiamata coscienza.

Le difficoltà del nostro vivere quotidiano

ci rendono tristi e insicuri,

ci sforziamo di fare chiarezza dentro di noi,

far pulizia interiore

è compito arduo e faticoso,

spesso le notti continuano ad essere molestate

da un tormentato riposo.

IO DI PIU'

Spesso mi ritrovo a pensare  

ai nostri appuntamenti,

il tuo incedere sicuro e altero

quasi volesse sfidarmi

per dire che il tuo volermi bene

era di gran lunga superiore al mio.

Dopo esserci abbracciati

ti sussurravo " io di più ",

tu mi guardavi negli occhi

e senza proferir parola

sigillavi la mia bocca con un bacio.

Mi ritornano in mente

la fine dei nostri incontri,

quel doloroso commiato

che ci vedeva intristire,

dopo un ultimo bacio

all'unisono pronunciavano

" io di più ".

Poi ti vedevo andar via,

il tuo passo era incerto,

ti seguivo con lo sguardo

e immaginavo il tuo bel viso

segnato da malinconica nostalgia

LA MIA ABISSALE IGNORANZA

Quanto tempo sciupato

a riempire tutta una vita

di futilità e di vane speranze.

Quanta abissale ignoranza

ha abitato indisturbata in me.

Ora che è troppo tardi

m'assale la voglia matta

di voler studiare,

son colto dal terrore

di non aver più tempo per imparare, 

approfondire.

Resto sbalordito al sol pensiero

di quanto immenso sia lo scibile

dell'umana conoscenza.

Sono avvilito di non aver mai

alzato un dito per essere un tantino

più erudito.

PENSIERI

Perso

in una miriade 

di pensieri

si fa strada

la preponderante

prospettiva dell'eternità.

Nel cercare di dipanare

i fili ingarbugliati

che osano portarmi

in quell'altra dimensione,

mi si palesa l'evanescente

pochezza d'essere

un essere umano

cui non è dato

di vedere oltre il suo stato.

I VECCHI MALGRADO GLI ANNI

I vecchi spesso tornano bambini

alcuni fanno fatica a camminare

ma hanno voglia con i nipotini di giocare

a patto che non ci sia molto da deambulare.

Sono assetati di carezze

anelano sorrisi e incoraggiamenti,

sono capaci di raccontare reminiscenza, 

che della loro vita è la loro essenza.

Malgrado gli anni, gli acciacchi,

in alcuni casi un senso d'abbandono,

si danno tono, vivono con coraggio

consapevoli che sono arrivati

della vita all'ultimo passaggio.

SPESSO TUTTO RESTA COME PRIMA

Giorno dopo giorno

ci alimenta la speranza

che in parte o tutto possa cambiare,

auspichiamo delle novità

che possano dare una svolta

alla nostra vita,

che sconvolgano il piattume

in cui siamo costretti a sguazzare,

ma ahimè spesso tutto resta come prima.

Intanto la clessidra del tempo rimastoci

sta esaurendo i suoi granelli di sabbia,

la possibilità di poter spiegare le ali

e volare in alto rimane solo una chimera.

 

NELLA NEBBIA UN TIMIDO SOLE

A volte una fitta nebbia

avvolge tutto il nostro essere,

siamo come sonnambuli

che portiamo i nostri passi

verso un muro invalicabile

nel vano tentativo di fuggire

da paure e minacce,

Poi un timido sole fa capolino,

s'affaccia sull'immenso grigiore

facendoci intravedere la strada maestra.

Ci destiamo dal torpore

alla ricerca delle tracce

che ci riportino alla quiete dell'anima.

LA CORSA VERSO I BENI MATERIALI

Falsità

mediocrità

finta bontà

sono gli ingredienti

degli esseri umani

che non sanno vivere

con semplicità.

Nella sfrenata corsa

a rincorrere l'accaparramento 

dei beni materiali,

l'essere umano

ha perso la serenità,

dell'anima la purezza

che fa della vita

inesauribile bellezza.

NAVIGARE IN RETE

Se c'è campo non c'è scampo

navighi che è una bellezza

non t'accorgi che nella reta

c'è anche tanta schifezza.

La rete non dimentica mai,

ricorda tutto,

non ha buchi di memoria

come tanti esseri umani.

Sin dai suoi albori 

ha dimostrato d'essere ambigua,

perchè una rete senza buchi

più che una rete

è uno strano marchingegno

che ti tiene legato

e ti fa pagare il pegno.

 

S'ADAGIA IL RICORDO

Come leggiadra 

bianca farfalla

nell'anima s'adagia il ricordo

d'un amore perduto per sempre.

Giace all'ombra di accadimenti

che hanno deviato la strada intrapresa.

Piccolo tesoro

custodito con cura

m'accompagna lieve nostalgia

d'una giovinezza che è volata via.

UNA VITA SPRECATA

I problemi non risolti

le paure ancestrali

la zavorra accumulata di tutta una vita

che ci portiamo dentro

ci rendono tristi e ansiosi.

Se non riusciamo mai a fare chiarezza

nel nostro cuore,

avremo sprecato la vita

che s'aspettava solo amore.

PRECARIETA'

Mentre giorno dopo giorno sguazziamo

nelle esistenziali sofferenze

consapevoli che del domani non c'è certezza,

conviene assecondare quel che ci detta il cuore,

accontentarci delle poche briciole d'amore

nell'ardente speranza che la vita oltre la morte

sia migliore.

 

NEL SILENZIO C'E' DIO

Nel silenzio più assoluto

a volte si percepisce

la presenza di Dio,

attraverso le meravigliose creature

chiamate Angeli

parla ai cuori dell'umane genti.

Dal chiarore delle loro ali

soffia una leggera brezza,

s'insinua nell'anima

regalando nostalgia d'eternità.

UN BEL FIORE COME IL PRIMO AMORE

Lo sguardo posato su un bel fiore

mi fa ricordare il mio primo amore,

in un chiaro mattino di primavera

annusai quella tenera fragranza

che ancor non m'abbandona.

Come due uccellini scappati dal nido

provavamo per la prima volta

a spiegare le ali verso un tenero amore,

tutto il nostro essere era pervaso 

d'una irripetibile dolce sensazione 

che allietava l'anima e il cuore.

IL TUO SORRISO

Un prezioso ricamo

il tuo sorriso

cucito su misura

sulla malinconia 

del mio viso,

capace d'alleviare

per un attimo tutto il dolore

di questo strano vivere

dimentico d'amore.

 

MORTE

Morte,

parola definitiva

chiude ogni discorso

è l'epilogo d'ogni trascorso.

Mette paura ad ogni età,

se sei vecchio

convivi con la paura

come imprenditore sotto usura.

A volte ti fai coraggio

diventi quasi un vecchio saggio,

ti dici che sarà mai !

un attimo e poi si passa a miglior vita.

Ti soffermi a pensare con ironia

che ti contraddistingue e ti da coraggio,

all'inizio sarà dura, sarò spaesato, disorientato,

finchè col tempo diventerò un morto abituato.

IN UNA NOTTE STELLATA

Nella romantica magia

d'una notte stellata

il pensiero va alla donna amata,

l'immagini vestita del chiaror della luna

in veste trasparente

che ricolma d'ardente passione

il cuore e la mente.

I VECCHI COME FOGLIE D'AUTUNNO

Sono come foglie morte

trascinate dal vento,

foglie marroni e secche

che hanno vissuto la loro primavera.

Vivono di ricordi e di rimpianti,

l'unica forza che resiste alle intemperie

è quella dell'amore

che tiene testa ad ogni dolore,

funge da sbarramento

all'incessante turbinio del vento.

URIDEMIA

Uridemia parola di nuovo conio,

non fatevi ingannare

non è una malattia.

Uridemia è cosa ben diversa,

è dolce sinfonia,

soave nostalgia

di quell'amore che da venticinque anni

tiene uniti URI e DEMI

con tanta simpatia.

I TUOI SENI

Poggio la mia rugosa fronte

sui tuoi seni avvizziti,

su quei seni che hanno nutrito

i nostri figli,

quei turgidi seni

che nel fior della tua giovinezza

erano delizia dei miei baci.

Ora nell'età vetusta

non disdegno d'adagiare il mio capo,

avverto un'inquietudine lacerante

nel ricordo di quella intensa passione

che è ora è solo affetto con rassegnazione.

 

IN PIENA ESTATE ALL'IMBRUNIRE

Sul finire dell'estate

l'incessante frinire delle cicale

accompagna il dolce tepore dell'imbrunire,

salutano il giorno

gli ultimi raggi di sole,

nell'anima s'adagia lieve malinconia

d'un altro giorno della vita

che sta volando via.

U CRIATEUR

Cumm staie u criateur ?

U criateur ste bun ma dorm semp.

Iaie fatt vecchie e s'arruegghie ogne mort d pap.

Quann ieve giovn ieve nzist,

moie nan s la feid mang a staie all'allert.

LA CREATURA

Come sta la creatura   ?

La creatura sta bene ma dorme sempre.

E' fatta vecchia e si sveglia ogni morte di papa.

Quando era giovane era svelta

adesso non se la fida neanche a stare in piedi,

IO TEMPESTA DELLA TUA VITA

Quando vedrai dei lampi

squarciare il cielo,

dopo un attimo sentirai

l'assordante rombo dei tuoni,

gli scrosci di pioggia battente

trascinati dal vento bagnare ogni dove,

penserai ame che sono stato

la tempesta della tua vita.

Le tempeste atmosferiche passano velocemente,

il sole ricompare, ma il suo calore

non riscalderà più il tuo ferito cuore.

 

IL CORTOMETRAGGIO DELLA VITA

Il cortometraggio chiamato vita 

che volente o nolente

ogni essere umano è costretto a girare

ci fa essere tutti delle comparse,

anche se molti cercano vanamente

d'apparire protagonisti.

E' verità inconfutabile

che sin dall'inizio della sceneggiata

si sa già come andrà a finire,

ci piaccia o non ci piaccia

l'unica certezza della vita è la morte.

QUANTO DOLORE ALLA FINE D'UN AMORE

Quanti giorni a trattenere il pianto

per non mostrare la debolezza

del mio cuore affranto.

Notti insonni a far finta di dormire

avere voglia solo di morire,

cercare d'allontanarti dalla mente

ma il pensiero di per sempre perderti

era assillante.

Quanto dolore per non aver capito

che il nostro amore era già finito.

Alla fine d'un amore una parte dell'anima

viene rubata dalla persona amata,

sospesi fra la vita e la morte

si resta in balia della sorte.

QUANDO SI STA PER ARRIVARE AL CAPOLINEA

Quando si è giovani 

si pensa d'avere tanto tempo a disposizione,

poi come in un lampo

ci si ritrova con una manciata di giorni ancora da vivere.

Quanta vita non vissuta intensamente ma consumata,

quante aspirazioni mancate, quanti desideri non esauditi.

Ora non c'è più tempo

si sta per arrivare al capolinea,

la sabbia nella clessidra della vita

sta svuotando i suoi ultimi granelli.

Se si è lucidi di mente

si azzardano anche ipotetici bilanci,

i conti non tornano quasi mai,

come provetti ragionieri

si attinge al fondo di riserva

costituito dalla fede, dalla speranza e dalla carità,

è lì che riponiamo le nostre ultime speranze,

le nostre ultime volontà.

ALLA RICERCA DELLA VERITA'

Meditate, meditate,

la meditazione è come trivella

va giù profondità

alla ricerca della verità.

Quella verità

che spesso ferisce 

è antidoto che guarisce,

fa cadere l'impalcatura

che ingabbia la nostra esistenza

liberando la coscienza.

 

PER NON DIMENTICARSI DEI DIMENTICATI

Per non dimenticarsi dei dimenticati

bisogna sforzarsi di far mente locale

ricordarsi di un vecchio madrigale

che canta le genti vissute di fame e di stenti.

Deve diventare un pensiero costante

che si traduca in moneta contante,

per dare la possibilità ad ogni essere vivente

di vivere una esistenza decente.

 

ATTIMI

Attimi d'intensa felicità quando posavo le mie ali

sul suo fiore, succhiavo il suo nettare.

Attimi fuggevoli ma intensi,

attimi che restano impressi nella mente,

mi donavano la forza di continuare a vivere

con la speranza di potermi posare ancora sul suo fiore.

 

LE CICATRICI DI UN ADDIO

In amore pesano come macigni

le parole d'un addio

lampi di fuoco

sono gli sguardi

che feriscono l'anima.

Lo scorrere del tempo

sarà l'unica panacea

che ti vedrà come soldato in guerra

che riposa durante la tregua in trincea.

Anche a guerra finita

rimarrai a leccarti le cicatrici delle ferite

che durano tutta una vita.

IL FUOCO DELL'AMORE

Non basterebbero tutti i canadair della terra

per spegnere i fuochi dell'amore che ardono nell'anime.

Bruciano da tempo immemore

sono fiamme perenni

che arderanno fino alla fine dei tempi.,

Resistono a tutte le intemperie

spargono calore e amore,

se per vincere la cattiveria umana

occorrono fiamme più alte che producono sudore,

si accettino volentieri perchè fan bene al cuore.

SCHIAVO D'UNA FALSA LIBERTA'

Assumi le sembianze di cane bastonato,

a volte scodinzoli perfino la coda,

beneficiando di quella misera libertà

che ancor ti è concessa.

Parvenza di libertà

che t'illude d'essere libero,

schiavo d'una falsità che ti tarpa le ali.

Ti costringe ad unirti al gregge,

ti rassegni a vivere la quotidianità

non pensando mai

che ci possa essere altra possibilità.

 

LUNGO I SENTIERI DELL'AMORE

Si è accesa la scintilla

nell'anima vi è una nuova luce,

come per magia

i colori dell'arcobaleno

prendono il posto del tetro grigiore.

Ti ho incontrata,

eri quella che per tanto tempo ho cercato,

sento nel profondo del mio essere

che mi darai quella linfa vitale

per poterti amare.

Dopo tempo immemore

non sentirò più il gelido soffio della solitudine,

proseguiremo insieme in armonia

lungo i sentieri dell'amore.

 

LA MEMORIA DEL NOSTRO GIOVANE AMORE

Resiste nel tempo

la mia memoria

mi porta a ricordare

particolari del nostro giovane amore.

Gelosi del nostro sogno 

seguivamo lo scorrere della vita

noncuranti degli ostacoli.

Sotto un cielo stellato

più che camminare

ci sembrava di volare,

se c'era la luna

era il nostro portafortuna,

dopo la pioggia

i nostri sguardi si rispecchiavano

nell'arcobaleno,

assetati d'amore facevamo il pieno.

Ricordo quel giorno, come fosse ieri,

eri dovuta partire, mi sentivo morire.

 

OPPORSI AL DESTINO

Per una vita

ho assunto pillole di placebo amore,

mi son lasciato trascinare

dai voleri del destino,

non gli ho mai detto di no.

Col senno di poi

a volte bisogna opporsi al fato

per non essere buggerato,

Bisogna aver coraggio di non accettare

quello che il destino impone,

avere la possibilità di scegliere

in ogni situazione.

NON RIESCO PIU' A VOLARE

Nel vuoto più assoluto 

in cui son piombato

ogni tentativo di dispiegar le ali

mi è negato.

E' come se si fossero staccati i fili

collegati con l'interruttore dell'amore.

Sento giorno dopo giorno

l'inaridirsi di ogni sentimento,

la delusione prende il posto della speranza,

invece di volare

trascino i miei passi ad oltranza.

DESTINO BEFFARDO

Un destino beffardo

m'indicò la strada

dove ti avrei incontrata,

dopo esserci amati alla follia

lo stesso destino ti ha portata via.

Senza il tuo amore 

consumo i giorni della mia vita

ricolmandoli d'immenso dolore

perdendo per sempre

la pace del cuore.

 

ALLA FINE DEL VIAGGIO TERRENO

Dove vanno a finire tutti i nostri saperi. 

Dove si perdono i nostri amori.

Il potere, la ricchezza.

si sciolgono come neve al sole.

Gioie e dolori se li porta via il vento

svaniscono in un sol momento.

Quando si arriva alla fine del terreno viaggio

non c'è bisogno neanche del coraggio,

il tempo è scaduto e tutto è perduto.

IL PENSIERO DI LEI

Struggente nostalgia

d'abitar l'anima sua

incoraggia i desideri

che giacciono nella mente.

Il pensiero di lei

mi giunge soave

m'invita a volare sulle ali del vento

per stringerla a me 

in un sol momento.

LA SPERANZA D'UN CAMBIAMENTO

Un cambiamento senza troppe pretese

la speranza resta,

anche se spesso lascia l'amaro in bocca.

Il tempo scorre veloce

si arriva in vecchiaia,

le ali anchilosate

non permettono più di volare.

Fino agli ultimi istanti di vita

possono essere di conforto e di ausilio

il sognare e il fantasticare

che accendono una lucina di speranza

per ancora realizzare.

SIRENA

Gaia e sorridente

solevi bagnarti i piedi

nell'acque del torrente,

di giorno ti vestivi

di raggi di sole,

di sera mettevi sulla pelle

il colore argenteo della luna.

La tua presenza emanava

tutt'intorno un canto ammaliatore,

suscitavi sentimenti 

di pace e amore.

Nei giorni senza sole e senza luna,

quando tutto era grigiore,

tu eri sempre bella come un fiore,

ti chiamavano tutti Sirena

riuscivi ad allietare

anche i cuori in pena.

 

PRENDERE COSCIENZA D'AVERE UN'ANIMA

Mai vista, mai conosciuta,

raramente se ne sente parlare,

è l'anima che pur esiste

in ogni essere umano.

Si è eterea, inossidabile, impalpabile,

in lei è riposto ogni nostro tesoro

con l'anima in pace immenso ristoro.

E' soggetta ad ammalarsi facilmente

per scarso nutrimento d'amore

coinvolgendo tutte le membra e il cuore.

La scienza, la tecnologia,

nulla possono per guarire la sua malattia,

l'unico medicamento efficace

è prendere piena coscienza della sua esistenza,

darle il giusto valore,

poiché è con lei che andremo nell'eternità

ad abitare con nostro Signore.

 

NOSTALGIE

Un alito di vento

fruscio di foglie

sfiorano i pensieri

di fuochi mai spenti.

Ricordi che ristagnano

nella mente.

Nostalgie di perdute carezze

nel silenzio della sera

si perdono nell'oscurità

d'un altro giorno

che volge alla fine.

VORREI RITROVARTI ANCORA

Ora ti sento viva anche tra le crepe 

dell'anima mia

troppo tempo ho lasciato passare

senza cercarti.

Ora che sei presente in ogni battito

del mio cuore,

non mi trovo pace, mi manchi da morire.

Mi torna in mente ogni attimo 

vissuto con te,

ogni giorno rivisito i luoghi, le strade

del nostro amore.

Profondo ogni energia del mio essere

nell'affannosa ricerca di ritrovarti ancora

per non lasciarti più.

I GIORNI SENZ'AMORE

Giorni di profonda delusione

giorni vissuti senza passione,

giorni d'intensa noia,

giorni di rabbia

ti fan sentire come felino in gabbia,

giorni senza speranza

chiuso nel guscio della tua stanza.

Resti inghiottito 

dal profondo pozzo del proprio io

e nessuno viene a tirarti su.

Se manca l'amore 

i giorni son tutti uguali,

si tira a campare senza meta,

come barca alla deriva

travolta dalle onde del mare.

NON HO ANCORA PERSO LA SPERANZA

Navigo sulla barca dell'incertezza

non m'accompagna alcuna sicurezza,

mi manca il coraggio

preferisco cauto procedere adagio,

spesso sono amareggiato

vorrei tanto essere consolato,

mi guardo intorno

scorgo tanta desolazione

faccio fatica a non cadere alla disperazione.

Mi convinco sempre più

che è la mancanza d'amore

a produrre tutto questo dolore.

Non ho ancora perso la speranza

in un mondo migliore

dove l'operato del Creatore

risplenda in tutto il suo naturale splendore.

SFIDA AL SOGGHIGNO DELLA MORTE

Membra esauste 

resistono al fluire 

dell'inesorabile tempo.

Resta accesa la speranza

di continuare a viverre e lottare

tutto malgrado.

Ho imparato a rispondere

con un ghigno

al beffardo sogghigno 

della morte.

So che lei è lì

come cecchino in agguato,

anche se sento il suo fiato sul collo

non mollo.

Mi piacerebbe tirargli un bel tiro,

far finta di morire per poi rinvenire

e vederla soffrire.

UN'ALTRA PRIMAVERA STA PER SBOCCIARE

Fra nuvole bianche s'affaccia timido il sole di marzo 

una leggera brezza accarezza i primi germogli,

l'erba già alta ospita una infinità d'insetti

che salutano l'ultima rugiada.

Il verde della speranza spadroneggia nei giardini e nei prati

aspettando il suono delle campane della chiesa dei frati.

Verso sera al tramontar del sole

un velo scuro ammanta ogni dove,

va a riposar la natura

il tepore del giorno cede il posto alla frescura.

Un'altra primavera sta per sbocciare

nei cuori rinasce spontanea la voglia d'amare.

NEL DOLORE IL VALORE DELLA VITA

Soltanto nel dolore fisico e morale

l'essere umano percepisce la consapevolezza

dell'immenso valore della vita.

La mente ricorda quando il solo poter 

camminare sotto un cielo azzurro

o sotto una pioggia battente

non dava nessuna emozione,

era cosa di normale amministrazione.

Solo quando l'avverso destino

impedisce ogni movimento, 

ci si rende conto della fortuna

che avevamo in un sol momento.

QUANDO OGNI SFORZO E' VANO

Mendicante di emozioni

impegni il consueto trascorrere del tempo

nell'affannosa ricerca di sensazioni

che penetrino l'anima,

per sentirti vivo,

per dare un senso alla vita.

Quando t'accorgi

che malgrado gli sforzi,

ogni tentativo è vano,

immensa e drammatica

è la lacerazione testicolare

che non lascia scampo.

 

RICORDO D'UN GIOVANE AMORE

Un dolce suono nella notte

tra sogno e realtà,

è una lieve musica

che sovrasta i miei pensieri,

mi porta a ricordare

un giovane amore di tanti anni fa.

Mi lascia l'illusione

di poter ricominciare ad amare.

Arriva consueta l'alba

d'un nuovo giorno,

nel suo chiarore

lascio che si disperda

il mio romantico languore.

I SILENZI DELL'ANIMA

Si nutre di silenzi l'anima mia

mentre la mente

combatte la sua guerra

tra il sacro e il profano.

Desideri inappagati

ma sempre presenti,

si contrappongono alla necessità

di azioni ristoratrici dell'anima.

La pace, la serenità tanto agognate

sono ben lungi dall'essere realizzate.

NELLA SERRA DELLA MIA MENTE

Nella serra della mia mente

coltivo una grande quantità e qualità di pensieri,

non tutti riescono a fiorire.

Ho una speciale predilezione per quelle specie rare

che non si uniscono al coro delle mode

e della vanità fine a se stessa.

Certi fiori sempiterni

m'accompagnano in ogni istante della mia vita,

sono quei pensieri che con la loro carica d'amore

riscaldano e consolano il mio cuore.

LA SCELTA E' ARDUA

Sulla strada della nostra vita 

incontriamo innumerevoli bivi,

non sappiamo dove portano

e quali difficoltà ci toccherà affrontare.

La scelta è ardua, ma inevitabile,

dobbiamo affidarci al destino

e al buon senso,

sperando in una buona stella che ci guidi.

Alla fine della strada, comunque sia andata,

l'avventura è finita.

MALINCONIA

Quel vuoto interiore

che non riesci a riempire,

vivi umbratili giorni

pregni d'una solitudine

schiva d'ogni illusione e speranza.

L'orizzonte scompare

vivi sotto un plumbeo cielo

che s'intona col colore dei tuoi pensieri.

Corre l'inesorabile tempo

portando seco celata malinconia.

UNA SCELTA DIFFICILE

Morte amica o morte nemica,

è una scelta difficile

che accompagna la vita d'ogni essere umano.

Se solo ci convincessimo a far amicizia con lei

o perlomeno a non considerarla avversa,

il tempo del nostro vivere

assumerebbe tutta un'altra dimensione.

Senza la morte non daremmo 

il giusto valore alla vita in tutto il suo splendore,

con le sue gioie e i suoi dolori,

comunque dono irripetibile e incommensurabile.

 

L'ILLUSIONE D'UN SOGNO

Accarezzare un sogno è stupendo

vivere con lui quotidianamente

tiene impegnati il corpo e la mente.

Vedi tutto positivo

tutto il tuo essere si sente vivo.

Aspetti con trepida attesa

che si realizzi,

poi quando finalmente diventa realtà

svanisce per sempre la sua agognata beltà.

VOLASTI VIA CON LE FOGLIE D'AUTUNNO

In un giorno d'autunno

in un sol momento

volasti via con le foglie 

trasportate dal vento.

Sotto il nostro albero spoglio

m'illudevo che saresti tornata in primavera

era pia illusione degna d'una chimera.

Ritorno spesso sotto quell'albero

che ogni anno continua a fiorire,

quasi vorrei abbracciarlo,

resto lì a contemplarlo

ancor mi rode dentro il tarlo.

A VOLTE

A Volte si sente la necessità di piangere,

le lacrime diventerebbero un salutare disinfettante

per le ferite dell'anima,

spesso gli occhi restano asciutti

e l'anima continua a soffrire.

A Volte si vorrebbe volare in alto,

assale un veemente desiderio di andare oltre la realtà

degli accadimenti quotidiani,

ahimè le ali vengono tarpate sul nascere

da una terrena precarietà,

non resta altro che avvalersi della facoltà di sognare. 

 

SPIRAGLI DI LUCE

E' difficile trovare spiragli di luce

quando il buio cosparge tutto il tuo essere.

Penetra timida lieve fiammella

dimenticata dal destino 

che credeva aver spento tutto.

E' flebile luce che permette

di riprendere il cammino

che porta alla speranza di ritrovare

il chiarore nell'anima.

GIUANN E PASQUAL

Giuann dicev a Pasqual

senza pizz nan s cant mess,

Pasqual rspunnev

u pizz nan serv a nudd.

Allor Giuann dicev

famm nu sant piaciair

damm tutt u pizz  ca tin teu

accssì t liv u pnzir e nan parlamm chieu.

GIOVANNI E PASQUALE

Giovanni diceva a Pasquale

senza soldi non si canta messa.

Pasquale rispondeva

i soldi non servono a niente-

Allora Giovanni diceva

fammi un santo piacere

dammi tutti i soldi che tieni tu

così ti togli il pensiero e non ne parliamo più.

I SOGNI

I sogni non si comprano e non si vendono

sono doni inaspettati che ci rendono vivi

e ci fanno sperare.

Sono come variopinti palloncini

che volteggiano nell'aria legati ad un filo.

Se non tratteniamo il filo volano via,

li guardiamo librarsi nel cielo fino a scomparire.

Potremo avere nel tempo altri palloncini

ma dobbiamo essere attenti a trattenerli,

basta un attimo e volano via.

Fantasia e sogno spesso sono in comunione

a volte senza di loro si perde la gioia di vivere,

quando tristezza e malinconia ci assalgono,

sognare può essere panacea e dar sollievo al cuore.

LA RAGNATELA DELL'AMORE

Il rumore assordante dei miei pensieri

riesce a disturbare anche il silenzio della notte.

Pensieri come tanti ragni che lentamente

tessono la loro ragnatela.

Uno in particolare, forse il più paziente,

con una ragnatela enorme m'assilla, m'intriga,

è parte di me.

E' la ragnatela dell'amore di tutta una vita

che è cresciuta a dismisura con i suoi alti e bassi,

con le gioie e i dolori.

Questa ragnatela resiste, sembra solida,

ma l'usura del tempo non perdona,

l'ha resa fragile.

Spero non passi nelle sue trame un calabrone

che spazza via tutto come ciclone.

SENTIMENTI CONTRASTANTI

Nella mia mente

confusione

insicurezza

con un pizzico d'amarezza.

Miscuglio di sentimenti

che per andare avanti

mi tocca serrare i denti.

Resta accesa la speranza,

con la sua tremula fiammella,

mi fa essere come neonato

che a mammella di madre vita

resta attaccato.

TI CERCHERO'

Un incontro casuale che s'imprime nella mente,

la speranza di rivederla ancora.

Passano lenti i giorni, sembrano tutti uguali,

anche il cielo s'adombra di nuvole.

Nella notte in un assordante silenzio

m'intriga la sua immagine,

la scorgo come ombra gigante 

che s'aggira nei miei pensieri.

Domani andrò a cercarla

sarò come segugio che fiuta la preda,

anelo di trovarla per perdermi con lei.

RITORNAR BAMBINO IN VECCHIAIA

L'ineludibile scivolar del tempo

ti fa in vecchiaia ritornar bambino,

a volte barcolli nell'incedere,

un leggero tremolio t'assale

quando t'emozioni,

l'esperienza ti ha insegnato

a non aver certezze

vivi alla giornata

con una infinita sete di carezze.

Spesso ti sembra di parlar da solo

vorresti essere ascoltato,

ma ahimè chi ti circonda

è in tutt'altre faccende affaccendato.

TRA PASSATO E PRESENTE

Col passare degli anni,  quando sulla vista

cadono i veli dell'età vetusta,

in compenso si acuiscono altri sensi

che permettono di annusare e gustare

l'infinito parco dei bei ricordi.

Oggi è il tempo ove la nevrosi collettiva spadroneggia

schiava della tecnologia che avanza.

Alla schiavitù dei like sui social,

al morboso attaccamento agli smartphone,

alla televisione spazzatura,
si contrappongono i ricordi dei bei tempi

delle cabine telefoniche con i gettoni,

alle radioline portatili, alle macchine fotografiche

con i relativi rullini da cambiare,

ai televisori enormi che trasmettevano

i programmi fino a mezzanotte.

Alla nostra età purtroppo il tempo delle stagioni

che si susseguono sfugge tra le dita

e sparisce in un battibaleno,

il passato che è alle nostre spalle

non è altro che nostalgia.

LEI PORTO SICURO

Senza por tempo in mezzo

per alleggerire i miei assillanti pensieri

liberare la mente dall'amarezza e dall'incertezza,

corsi da lei, porto sicuro,

dove ricevere rassicurante carezza.

IL DOLORE NELLA VITA

Se senti dolore sei ancora vivo,

ma a che serve vivere e soffrire

se poi devi morire !

Quanto dolore

quanta sofferenza nell'umana esistenza,

il dolore che affligge l'umanità

non ha età,

si viene alla luce piangendo

e spesso ci si si congeda dalla vita

afflitti da sofferenza infinita.

Nel tragitto dell'esistenza,

breve o lungo che sia,

si tocca con mano il dolore

e quando ne sei esente

c'è sempre ad angustiarti

quello dell'altra gente.

SARO' SEMPRE CON TE

Anche quando non ci sarai più

non sarò solo,

perchè la mia anima, la mia mente,

il mio cuore, saranno sempre con te.

Ricorderò ogni attimo vissuto insieme,

ogni tuo batter di ciglia,

ogni carezza, ogni tua tenerezza.

Nei rossi tramonti sul mare

rivedrò il tuo viso col tuo splendido sorriso.

I PENSIERI DANZANO NELLA MENTE

Un'orgia di pensieri danza nella mente

fra essi ne campeggia uno indecente.

Desiderio che prevale sulla ragione

importante è dar sfogo all'urgente passione.

Per attimi di mero godimento

seguirà poi sicuro tormento.

Fra il sempiterno scontro tra sacro e profano

l'appagare il desiderio prende la mano.

La mente è placata ma l'anima è inquieta

aspira a raggiungere ben altra meta,

vorrebbe una vita con tanto amore

che allieti e dia pace al cuore,

 

NON SONO MAI SOLO

No, non vi preoccupate non sono mai solo,

sono in compagnia

della mia ansia,

delle mie paure,

dei miei ricordi,

dell'angoscia di un vivere

che col passare degli anni

si fa sempre più problematico.

Dimenticavo altre compagnie importanti,

i dolori fisici e gli acciacchi

che hanno sempre delle novità da elargire.

Lamentarsi non serve a niente

importante è essere ancora sano di mente.

SUL MARE AL TRAMONTO

Seduto su uno scoglio

a rimirar l'orizzonte

ed ascoltar lo sciabordio dell'onde

infrangersi sulla battigia.

Sotto un cielo che s'ammanta 

d'un color rosa chiaro

come nobile tessuto di seta,

lunghi nastri s'intrecciano

andandosi a congiungersi col mare.

Estasiato da cotanta bellezza

riesco a dar sollievo

all'anima mia che di dolor s'affligge.

 

ABBRACCIARSI

L'unico modo

per tentar d'avere la percezione

di rallentare l'inesorabile

fuggir del tempo

è quella di restare abbracciati

il più a lungo possibile.

I PENSIERI COME FIOCCHI DI NEVE

I pensieri dell'umane genti

son come fiocchi di neve,

s'adagiano lentamente

sull'umido terreno della vita,

si sciolgono e lasciano il posto

ad altri pensieri

che sulle ali del vento

danzano nell'aria in un turbinio di desideri,

stati d'animo, sentimenti, ricordi,

amori e dolori.

LI PNZIR

Quann d'estat dopp mangiat,

a la contraur,

m vac a scettaie saup o litt,

m'appapagne e nan vogghie pnzaie a nudd.

Ma li pnzir sond cumm a li muschidd,

chieu li cacce e chieu t'acciumendn.

I PENSIERI

Quando d'estate dopo pranzo,

alla controra,

mi vado a gettare sopra il letto,

m'assopisco e non voglio pensare

a niente.

Ma i pensieri sono come ai moscerini,

più li cacci e più t'infastidiscono.

 

PROFONDA MALINCONIA

Nelle notti oscure dell'anima

quando la tristezza e la malinconia

attanagliano il cuore e la mente

si ha un impellente anelito

di tenerezza e di speranza.

Si ha un forte desiderio

d'essere ascoltati,

viene dal profondo una urgente 

richiesta d'aiuto,

si ha bisogno di qualcuno

che accenda una piccola luce

nell'immenso buio in cui si è caduti. 

LE PAROLE

Le parole che nascono dal cuore

le parole dette con amore

nascono spontaneamente

spesso si pronunciano sommessamente.

Sembrano non fare scalpore,

con la loro fragilità

e la delicatezza che le caratterizza,

s'insinuano negli anfratti più profondi dell'anima,

lasciando in chi le ascolta,

una luce di speranza.

I BEI RICORDI DELLA FANCIULLEZZA

Quando la pesantezza dell'anima

deve sopportare il peso

della complessità della vita

e l'inconsistenza quotidiana spadroneggia,

nulla può essere d'ausilio

se non il rifugiarsi nei bei ricordi della fanciullezza,

dove l'ingenuità rendeva tutto più semplice e sincero.

ALL' APPARIR DEL SUO RICORDO

Un respiro profondo

un sospiro impaziente

sempre lei nella mia mente.

Nel mare dei ricordi

echeggia la sua immagine,

si erge tra onde schiumeggianti

nel dolce canto delle sirene amanti.

All'apparir del suo ricordo

si spezza l'inconsistenza del quotidiano,

al buio che avanza

s'alternano sprazzi di luce

che aiutano a vivere.

UN SEGRETO D'AMORE

Quando conservi nell'anima, 

nel cuore e nella mente

un segreto d'amore

non sei mai solo.

Sai che non potrai mai dividerlo con nessuno,

neanche con le persone più care.

Spesso vivi come se non esistesse,

poi all'improvviso basta che affiori un ricordo,

un'immagine, una sensazione

e lui ritorna a stare con te.

Lo porterai insieme nella tomba

e lì finalmente troverete 

entrambi la pace dell'oblio.

TUTTA UNA VITA

Come ruscello 

rapido e impetuoso 

scivola via la mia vita senza di lei.

Riempie la mia mente

il rumore dello sgorgare di quell'acqua

limpida e fresca

che nel silenzio mi parla sempre di lei.

DOLCE AMORE

Dolce amore

lascia che i miei pensieri

abbraccino i tuoi pensieri,

con tenui carezze

sfioro il tuo capo,

indugio le mie labbra  sul tuo viso

sperando che tu come me

ti senta in Paradiso.

 

STRINGI LA MIA MANO

Nel tempo fugace

che corre così in fretta

prendi la mia mano

stringila forte forte,

illudiamoci di poter rallentare

la sua folle corsa

con la forza dell'amore.

Amore sempre alla ricerca dell'eternità

che accende i suoi bagliori

lasciando nell'anima

una scia d'infinito.

IL CUORE D'UN POETA

Forte forte

batte

il cuore

d'un poeta.

Quando si fermerà

andrà

a cantar l'amore

nell'eternità.

L' ANSIA

Come il domatore 

con la sua frusta

tiene a bada una belva feroce,

così vorrei poter tenere a freno

la mia ansia.

Vorrei liberarmi da quest'angoscia

che m'attanaglia l'anima e la mente.

Vorrei, vorrei, ma resto inerme

a crogiolarmi nei miei cattivi pensieri

che sono bocconcini succulenti

per la belva che m'arde dentro.

LA MORTE DIPENDE DALLA VITA

O morte!

tu che incuti paura

tu che ci tieni tutti sulle spine

tu che sei lo spauracchio di tutti i viventi,

ti sei mai chiesta perchè esisti ?

Ebbene te lo ricordo io,

tu esisti perchè noi siamo vivi.

Tu dipendi dal nostro esistere

questa grande verità 

non potrai mai disconoscerla.

Ti fai grande, ti inorgoglisci

perchè quotidianamente

riesci a portar via centinaia di migliaia di persone.

Ma che vittoria è

se ne restano in vita miliardi e miliardi !

La tua è una vittoria pirrica

che paghi a caro prezzo,

poiché come ben sai,

le anime delle tue vittime

passano a miglior vita in eterno.

NELLA NOTTE BUIA

Occhi sbarrati nella notte

dal profondo buio

ascolto nel silenzio

la voce dell'anima, 

m'assale come musica soave

una sinfonia di pace,

m'avvolge suprema letizia.

Leggero come piuma

sento librarsi nell'aria

tutto il mio essere,

fra sogno e realtà

m'accompagna l'ombra

della tua dolce presenza.

CAMMINO COL FIATO PESANTE

Si stringe sempre più

la morsa del quotidiano vivere

mi costringe in spazi sempre più angusti.

Mi sforzo di percorrere nuove strade

di cercare emozioni

per evadere dall'inutile ripetitività.

Cammino col fiato pesante

ho difficoltà a distanziare

a prendere le dovute distanze

dai dolori e le sofferenze

che come segugi mi seguono

da tempo immemore.

Mi vien voglia di fermarmi a piangere

nell'attesa d'una salvifica speranza

che asciughi le mie lacrime.

 

NELLE TEMPESTE DELLA VITA

Paure, fragilità, debolezze,

son queste le bestie nere

che ci accompagnano nelle tempeste della vita,

siamo come prigionieri

che ci lasciamo incatenare senza opporre resistenza.

Dobbiamo avere la forza

di riprendere in mano il timone

della nostra esistenza,

attraccare in porto sicuro

per poter ripartire in assoluta libertà

verso gioiose mete.

,

IL MIO GIARDINO D'INVERNO

Tutto il prato è spoglio

qua e là foglie marce e ingiallite

terreno bagnato di pioggia e di neve,

questo è d'inverno il mio giardino 

col sole tra nuvole nere che fa capolino.

M'assale un brivido di gelo

mi guardo intorno sento che il corpo e la mente

son come albero coi rami rinsecchiti.

Solo il tronco del pino con la sua vigoria

dà coraggio e conforto all'anima mia,

robusto e possente lascia che le stagioni

passino indenni sulle sue trasformazioni.

LA MORTE

La morte è sempre lì in agguato

quando arriva è lei la padrona

si prende la vita

tutto scompare

ogni azione è finita.

Dopo di lei resta solo il dolore

ci sembra che la vita

perda ogni sapore.

L'immensa sofferenza che accompagna

la perdita d'una persona cara

ha bisogno di tanto tempo

di tanta forza d'animo e pazienza

per far sì che la mente e il cuore

si rassegnino a vivere senza.

LA VITA NON E' SOLO TRISTEZZA

Per vincere la tristezza

per non sentirti solo e stanco

quando tutt'intorno è immenso grigiore

immagina di stare sotto un cielo ammantato di stelle,

fai l'occhiolino alla luna piena,

fai splendere il tuo sorriso

sotto l'immensa coperta blu che ti sovrasta.

Ti sentirai rinfrancato

al cospetto di cotanta bellezza,

ti verrà voglia di fare una carezza

perchè la vita non è solo tristezza.

NEL SOGNO

Nel sogno ti chiedevo,

posso restare un po' con te ?

Mi rispondevi, 

resta tutto il tempo che vuoi.

Abbracciati stavamo insieme

fino al mio risveglio,

con l'anima ancora nella tua anima

ti cercavo, ma ahimè !

eri volata via sulle ali del vento

per raggiungere la tua stella.

 

TU MIO FIORE

E' dolce respirar la vita accanto a te

m'accarezza tiepida brezza di primavera,

tu come fiore appena sbocciato

riempi l'anima mia d'immenso profumo.

Nel giardino dell'amore

indugiamo ad aspettare il calar del sole

immergendo i nostri sguardi in un rosso tramonto.

UN CALICE DI VINO ROSSO

Lasciatemi riempire un calice di vino rosso,

vi stupirete quando lo vedrete ricolmo,

rosso come sangue traboccherà sulla bianca tovaglia.

Si sparge,

assomiglia a tutto il mio amore,

a tutto il mio dolore,

che non possono essere costretti in un contenitore.

Liberi d'amare e di soffrire vanno dove li porta il cuore,

oltre le convenzioni, oltre le imposizioni

di un sistema che si adopera con ogni mezzo

a far diventare donne e uomini robot senz'anima.

DOLORE

Quante lacrime

quanto dolore

passano sotto il ponte dell'amore.

Vuoto incolmabile

ferita lacerante

assediano il corpo e mente.

Nella sofferenza

si combatte in solitudine

circondati dall'indifferenza,

ti guardi intorno

manca la sua presenza.

E' difficile continuare a vivere,

ti sforzi a far finta di niente

ma è proprio quel niente

che continua ad assillare la mente.

UN AMORE PATRIOTTICO

Come i colori della bandiera italiana

verdi i tuoi occhi

bianca la tua pelle

rosse le tue labbra,

tu nel mio cuore come la mia amata Italia

tu mia adorata patria

tu mia unica salvezza

sventoli libera e altera nella mia vita.

Vivo per te

amo solo te

voleremo in alto fino all'ultimo respiro.

HO STACCATO I FILI

Giaccio senza muovermi

sul palcoscenico del teatrino dei burattini,

son stufo di recitare sempre la stessa parte

per compiacere i pupari di turno.

Ho staccato i fili,

m'illudo d'essere finalmente libero,

senza padroni e senza applausi compiacenti.

Anche se completamente libero non sarò mai,

ho voluto provare l'ebbrezza della ribellione

dettata dal mio cuore.

UN ADDIO

Una lacrima sul suo viso,

un tu appena sussurrato

poi silenzio.

Quel silenzio assordante

ricolmo d'urla strazianti

testimoniava tutta l'angoscia,

il travaglio interiore 

che attanagliava tutto il suo essere.

Impietrito,

non ero stato capace d'alleviare

il suo dolore,

solo il tempo, forse,

avrebbe rimarginato la ferita

che avevo prodotto nel suo cuore.

 

SOLITUDINE

Solitudine ingrata compagna

della mia vita.

Tutt'intorno silenzio

paura del domani

un incolmabile vuoto

accompagna i miei passi.

M'inoltro nell'affannosa ricerca

di qualcuno che m'accompagni,

mi consoli, mi sproni,

nelle annose vicissitudini della vita.

L'ANSIA CHE ASSALE

Percepire l'ansia che assale

al sol pensier di perderti

al sol pensier di perdermi.

Continuo a girare senza sosta 

nel labirinto dei miei pensieri,

sento avvicinarsi a grandi passi

l'angoscioso pericolo del non ritorno.

Devo, voglio, desidero ardentemente

trovare la via d'uscita 

che mi riporti nell'oasi di pace

per rivedere nascere i fiori

sul prato della vita.

 

SPLENDI DI LUCE PROPRIA

Sei per me come il sole,

brilli di luce propria,

più mi avvicino a te

più sento il tuo salvifico calore.

Lo ammetto sono un tuo satellite,

ti giro sempre intorno

col vivo desiderio d'essere parte di te.

Tutto ciò per le incontrovertibili

leggi della natura non si potrà mai avverare,

mi accontento di restare 

nella tua splendida e luminosa orbita.