Ricerca personalizzata

La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa

sabato 29 dicembre 2012

Vergogna, vergogna, vergogna

Occhi grandi di bambini
su esili e fragili corpicini
immagini che s'imprimono nella mente,
immagini che dovrebbero fare vergognare
chi è sempre lì pronto a gozzovigliare.
Giovani madri che tentano
d'attaccarli ai propri seni rinsecchiti.
Innocenti bambini destinati alla morte
ai quali è negato persino di combatter
contro la propria sorte.
Madri rassegnate alla disumana mattanza
si aggrappano disperate ad una vana speranza.
Ogni ora la falce della morte
s'abbatte su vittime innocenti
che nulla sanno delle lotte tribali,
della fame di potere,
dei fanatismi religiosi,
delle sofisticate e costosissime armi,
inconsapevoli dell'egoismo dei potenti,
dei ricchi che diventano sempre più ricchi.
Vergogna, vergogna, vergogna,
per un mondo diventato cieco
di fronte ad esseri umani inermi
schiacciati come vermi.


domenica 23 dicembre 2012

Rassegnazione e Compassione

Rassegnazione nei miei occhi
triste mestizia penetra l'anima mia
colmandola d' immenso dispiacere
per chi non ha il piacere di darsi,
per chi non è capace d'amare e perdonare,
per chi non sa offrire gratuitamente un sorriso,
per chi non ha comprensione,
e fa nella sua vita, il potere,
l'unica passione.
Compassione e preghiera
per chi si crede forte,
e non ha neanche paura della morte,
per chi guarda i suoi simili dall'alto in basso,
per chi non sa capire l'altrui soffrire,
per chi si crede indispensabile
e non si rende conto che per gli altri
è un essere umano detestabile.

martedì 18 dicembre 2012

Aspettando lei al chiarore della luna

Fatato chiarore della luna
coi tuoi argentei colori irradi
la mia pelle di dolci carezze,
catturo i tuoi magici raggi
come preziosi ostaggi.
Li restituirò solo quando arriverà lei
che stringendomi forte forte al cuore
accenderà tutto il mio essere
di tutt'altro splendore.

lunedì 17 dicembre 2012

L'amore unico antidoto

Quanto odio
Quanta solitudine
Quanta indifferenza
Quante menzogne
Quanta aggressività
Quanta violenza
Quanta falsità
Questo povero essere umano
che nasce, cresce e poi muore,
spesso nell'arco di tutta una vita
non riesce a trovare pace
contro i cattivi sentimenti
che sono per lui veri tormenti.
L'unico antidoto efficace
è il vero amore,
toccasana per l'anima e il cuore.


domenica 16 dicembre 2012

Notte dipinta di bianco

La neve scesa copiosa
ha imbiancato ogni cosa,
nelle strade deserte 
gelido ghiaccio,
il chiarore argenteo di un cielo stellato
rende magica l'oscura notte
dipinta di bianco.
S'ode in lontananza 
l'abbaiare dei cani alla luna,
sotto pesanti coltri
mi rannicchio nel letto,
recito in silenzio una preghiera,
abbracciato ai miei sogni
spero presto che tu ritorni.

venerdì 14 dicembre 2012

Mi perdo in sogni lontani

Notte profonda
l'argenteo chiarore della luna
illumina la vallata.

Le vette più alte della montagna
sembrano dialogare con il luccichio delle stelle.

Mi perdo in sogni lontani
vagano i ricordi
portandomi ad abbracciare
la giovinezza e il primo amore.

giovedì 13 dicembre 2012

Io e lei vecchietti sul balcone d'estate

Dopo la calura d'una giornata estiva
un respiro di vento la sera,
sull'erba accendono il prato le lucciole
si scorgono in lontananza le luci
di paesi lontani.
in cielo lo sfavillio delle stelle.
Io e lei ormai vecchierelli
seduti in silenzio sul balcone
nel godere la frescura ci facciamo compagnia,
nella mente i pensieri
che come falene attratte dalla luce
sbattono le ali e poi volano via.

Sei animaletti

L'azzurra farfalla svolazza
su una rosa gialla.
L'ape ronzante si posa di fiore in fiore
assaporandone il sapore.
L'uccellino pendolino dondola dolcemente
su un ramo di salice piangente.
Il becco d'un picchio si trastulla
contro un tronco di betulla.
La libellula vola in ogni direzione
come aereo a reazione.
Il martin pescatore nello stagno adiacente
è uccello molto paziente,
resta in agguato finchè il pesciolino
non è afferrato.
Di questi sei animaletti
il più colorato è l'azzurra farfalla
posata sulla rosa gialla.


mercoledì 12 dicembre 2012

Che ci manca !

Che ci manca ! Che ci manca !
questa è l'era del post capitalismo globalizzato.
Sembra quasi non mancare niente
la vita sembra buona
per la maggior parte della gente,
quasi tutti hanno un tetto per ripararsi,
cibo in quantità,
libertà di pensiero e parola,
la tecnologia permette di viaggiare e
comunicare.
Eppure capita che molta gente
è presa da un senso di malinconia
pervasa da forte nostalgia.
E' quasi come rimpianto del tempo
che pur non avendo niente,
c'era luce diversa che risplendeva
nell'anima della gente.

martedì 11 dicembre 2012

Siamo come naviganti

L'imponderabile destino
spesso ci coglie di sorpresa
sconvolgendo i nostri piani,
basta un attimo e tutto può cambiare
ci piaccia o non ci piaccia
dobbiamo sottostare.
Siamo come naviganti
su una barca a vela
che nel mare dell'esistenza
ci lasciamo trasportare,
con venti di bonaccia
o di tempesta ci tocca navigare.

lunedì 10 dicembre 2012

Il buio dentro di noi

Quando il buio
avvolge l'anima e la mente
il chiarore diventa un lontano ricordo,
dentro di noi si spegne ogni luce
procediamo disorientati
verso l'imponderabile destino.
Le paure ancestrali riemergono
accompagnando il nostro solitario cammino.

domenica 9 dicembre 2012

L'assillo del futuro

L'assillo del futuro,
le preoccupazioni per l'incerto domani
spesso ci fanno dimenticare
di vivere al meglio il presente.
Siamo come marinai
che navigando col vento di bonaccia
pensano al mare in tempesta
dei giorni che verranno.
La gioia di tutta una vita
si costruisce giorno dopo giorno
e non come recita l'antico detto
" a babbo morto ".
Allontaniamo dal nostro pensare
le questioni bizantine,
sciogliamo i grovigli della mente,
lasciamo spazio alla quotidianità
per una vita di serenità
e senza grandi pretese.

sabato 8 dicembre 2012

Candidi fiocchi di neve

Tutt'intorno salvifico candore,
scendono dal cielo
bianchi fiocchi di neve
come batuffoli d'ovatta,
si adagiano dolcemente
a disinfettare le ferite purulente
di un territorio inquinato
dall'irresponsabile cupidigia
delle umane genti.

venerdì 7 dicembre 2012

Decalogo per chi vuole sempre e soltanto apparire

Mentire a se stessi pur di non ammettere
la propria pochezza.
Far credere agli altri quello che non si è.
Sguazzare sempre nella menzogna.
Indirizzare sempre i propri sentimenti
per convenienza ed opportunità.
Non curarsi mai del prossimo.
In ogni circostanza voler portare
l'acqua al proprio mulino.
Rinchiudersi a riccio nelle avverse circostanze.
Sentirsi per natura superiore agli altri.
Fare di tutto per essere sempre al centro d'attenzione.
Mostrarsi sempre freddi nel provare emozioni
per contraddistinguersi dalla massa.
Questo è il decalogo di chi vuole solo apparire
e dimentica, che anche lui,
prima o poi dovrà morire.

giovedì 6 dicembre 2012

Mah caccedaie !, Mah cichiaje !

Mah caccedaie !
Mah cichiaie !.
Quann m'avvcein
t pigghie semp pagheur
nan t fazz nudd,
t vulev faje schitt na carezz,
e teu me tratt semp
cumm na mnezz.


Mah perchè !, Mah che cosa !

Quando mi avvicino
hai sempre paura,
ti volevo fare solo una carezza,
e tu mi tratti sempre
come una immondizia.



Il nostro appuntamento

Quando il cielo abbraccia l'orizzonte
è l'ora del nostro appuntamento,
all'imbrunire sarò da te veloce come lampo,
i bagliori delle stelle e l'argentea luce della luna
ci guideranno nel sentiero dell'amore.


mercoledì 5 dicembre 2012

Giorni di pianto

Quando nell'anima t'assale
quell'inquietudine improvvisa
per quello che non sei riuscito a fare.
Quando ripensi agli amori perduti.
Quando ogni parola, ogni ricordo
diventa una lacerante emozione.
Quando nel buio della notte
affiorano nella mente colpe ed errori
che non avresti mai voluto fare.
Quando pensi ai sogni che avevi da ragazzo,
sogni che sono ancora lì imprigionati
e mai realizzati.
Quando l'alba ti trova
ancora con gli occhi spalancati
che scrutano la tua coscienza.
Quando vorresti fossero in vita
persone care ormai passate a miglior vita.
Quando hai paura di soffrire
e prima o poi dovrai morire.

martedì 4 dicembre 2012

Agonia d'un amore

Giorni e giorni di lunghi silenzi
nell'anima calvario d'immenso dolore,
sguardi che si evitano
con simulata indifferenza,
telefonate sospette
mentre a tavola s'ingurgitano polpette.
La convivenza una necessità
per dare ai piccoli figli
barlume d'apparente normalità.


lunedì 3 dicembre 2012

Flashback

Mi ritornano in mente come flashback
luoghi lontani,
frammenti di frasi e parole,
strani dialetti,
immagini di volti noti e sconosciuti,
litigate e scherzi fra amici,
amori e dolori.
Più che nostalgia è consapevolezza
di un rimpianto del tempo vissuto
nell'ormai lontana giovinezza.
Sono come oggetti di grande valore
che con il trascorrere del tempo
diventano sempre più preziosi,
il loro valore inestimabile
mi accompagnerà per tutto il tempo
che mi sarà concesso di vivere.
Li serbo nello scrigno dell'anima,
a volte ad occhi chiusi,
mi piace estrarli per ritornare
nel misterioso sogno vissuto
nel bene e nel male in gioventù.

domenica 2 dicembre 2012

Paura della fine d'un amore

Senza plausibile ragione
ho avuto paura
che il nostro amore finisse,
copiose lacrime rivelatrici
sono scese dai miei occhi
a testimoniare la sincerità
di un profondo sentimento,
tutto il mio essere
si è riflesso in te.
Come lampo improvviso
che scuote l'anima,
la serenità del cuore è tornata
regalandomi immensa gioia,
tu che hai sempre capito
i tumulti del mio cuore,
tu sempre capace d'alleviare
i miei tormenti,
sei rimasta in sacro silenzio
stringendomi più forte a te.

sabato 1 dicembre 2012

Visione nel bosco

Fra i fitti rami degli alberi
in un bosco incantato
filtra il chiarore della luna,
silenzio assordante
accompagna una calma surreale,
l'anima è pervasa da trepida attesa,
ti sento vicina più che mai
e come d'incanto
m'appari in tutto il tuo splendore.
Sei vestita di foglie di faggio
i raggi di luna s'intonano
col tuo sorriso
che mi fa volare in Paradiso.

venerdì 30 novembre 2012

Mah !!!!!

Mah !!!!
Quante domande senza risposta
Quanti assilli
Quanto aspettare qualcosa o qualcuno
che forse non arriverà mai
Quante Illusioni
Quanti sogni impossibili
Quante vane speranze
Quanta sofferenza
Quanta pazienza
Quanta intolleranza
Ma !!!!
A volte tutto ciò resta imprigionato
nello scrigno della mente
si va alla ricerca affannosa
di qualche sofferta soluzione
per non cadere in depressione.

giovedì 29 novembre 2012

Filastrocca di animaletti

Lumachina lumachina tira fuori la tua cornina,
Porcospino porcospino sei di casa sotto il biancospino,
Uccellino uccellino sempre a caccia del semino,
Formichina formichina sei sempre in movimento
non ti fermi mai un momento,
Porcellino porcellino che nel tuo pancione rosa
mandi giù ogni cosa,
Picchio picchio con il becco a mitragliera
batti il tronco da mane a sera,
Rondinella rondinella vola vola con le tue ali
vai dove c'è più tepore ci rivedremo con il calore,
Al Pulcino pio pio hanno dedicato una canzone
dell'estate un tormentone.

mercoledì 28 novembre 2012

Vecchiaia

In vecchiaia quando la clessidra della vita
sta svuotando i suoi ultimi granelli di sabbia
nel contenitore dell'eternità
si ritorna ad essere come bambini
che iniziano a muovere i primi incerti passettini,
si diventa indecisi nell'incedere,
non si ha più tanta memoria,
si diventa paurosi e sospettosi,
si ha bisogno di coccole,
chi ti circonda deve prendersi cura di te
che aneli solo un sorriso e una carezza.

martedì 27 novembre 2012

Barbagianni

Quando i barbagianni compiono gli anni
si regalano una doppia razione di topi e ratti
lasciando a bocca asciutta i poveri gatti.
Nelle notti d'estate non disdegnano
falene e cavallette,
inseguono anche qualche insetto
per degustare un bel pranzetto.
E' un uccello rapace notturno
dalle iridi nere e il viso a forma di cuore,
vive nelle città come clandestino
e se di notte si sente sbuffare
è lui nelle intercapedini del giardino.

Gli oliveti simbolo di pace

Una immensa distesa d'oliveti
inargentata dai raggi di luna
con gli alberi allineati
che assomigliano a soldati
pronti a combattere i nemici della pace.
Quegli stessi oliveti che con i loro frutti
danno il prezioso olio
capace di rendere gradevole e appetitosa
la cucina mediterranea.
Quegli alberi d'olivo pronti ad intervenire
come sentinelle di pace per difendere
l'umile capanna dov'e nato Gesù Bambino.
Quei ramoscelli d'olivo
simbolo della Domenica delle Palme
regalati per rendere più scorrevoli gli ingranaggi
di una vita sociale e familiare
sempre più ingrippata e complicata.

lunedì 26 novembre 2012

Suggestione e Fantasia

Sfruttiamo la suggestione
per essere più contenti,
a sera,
prima che ci rapisca Morfeo,
ripetiamo più volte:
Domani sarà una giornata lieta,
domani sarò più contento.
Questi pensieri positivi
ci accompagneranno durante il sonno,
al sorgere del sole
andremo incontro ad un nuovo splendido giorno
con la pace nel cuore.
Sfruttiamo la fantasia
per combattere l'incalzante ipocrisia,
col suo ausilio si può anche volare
lasciarsi trasportare nell'azzurro cielo
in un verde mare.

domenica 25 novembre 2012

Fragilità e virtù

Prendere atto delle proprie fragilità
ci rende più forti,
riconoscere le proprie debolezze
dà l'opportunità d'iniziare un percorso
d'irrobustimento della nostra volontà,
ci permette d'affrontare con serenità
il nostro peregrinare.
Donare gratuitamente le proprie virtù
ci rende più disponibili
arricchisce la mente e il cuore
colma l'anima di serenità
ci mette in sintonia con l'intera umanità.

giovedì 22 novembre 2012

La cattiveria

La cattiveria è sempre in agguato
la sua presenza è costante e duratura
sfida in ogni istante il bene
causando dolori e pene.
La cattiveria è subdola e maligna
capace d'ingannare chi in buona fede
un pò di spazio le concede.
Il male è come un'idra
con le sue molteplici teste
non fa alcuna distinzione
pur di realizzare la sua cattiva azione.
L'essere umano deve stare in campana,
il bene se lo tenga stretto stretto
lo contrapponga al male come arma letale.

mercoledì 21 novembre 2012

Perdonami

Perdonami se ti ho fatto del male
accoglimi ancora fra le tue braccia
con un tuo sorriso
sarà come tornare in Paradiso.
Perdonami se ti ho trascurata
permettimi ancora di entrare
nel tuo scrigno segreto,
unico custode dispensatore
d'immenso amore.

Lei sempre in ritardo

Nella radura sotto un cielo scuro
ammantato di nuvole grigie
un alito di vento
aiuta il tremolio di giovani arbusti,
tutt'intorno è pace e mistero
fra i cespugli si respirano odori autunnali
le cime degli alberi restano in paziente attesa
di un imminente acquazzone.
Sotto un salice piangente,
con ghigno beffardo
aspetto il mio amore
arriverà chiedendomi scusa per il ritardo.


martedì 20 novembre 2012

La monnezza

Quanta tristezza
quanta amarezza
a guardar la stupenda natura
devastata dalla monnezza.
Rifiuti d'ogni specie
li ritrovi dappertutto
nelle città o in campagna
nel mare o nei fiumi
nei laghi o in montagna
sono il marchio d'uno sfrenato consumismo
che con disperazione dirige i suoi scopi
verso l'autodistruzione,
senza un accettabile perchè
senza una plausibile ragione.
Se gli esseri umani non si daranno un freno
pianeta terra a ciel sereno
diventerà enorme discarica dell'umanità.


lunedì 19 novembre 2012

Tu spina nel cuore

Una spina nel cuore
questa sei tu
mio perduto amore,
una spina pungente
che ha cambiato il mio destino
deviato per sempre il mio cammino.
Anche se fa male
come reliquia la porto con me
è dolce sofferenza
che mi lega ancora a te.

domenica 18 novembre 2012

Mamma

Mamma !!!! Mamma !!!! Mamma !!!!
anche se sei ormai vecchio
nei giorni del dolore
nelle traversie della vita
invochi sempre la mamma,
è lei che ti ha messo al mondo
è a lei chiedi aiuto,
la invochi
la vorresti vicino
come quando eri bambino.
Lei è sempre pronta a consolarti
lei non disdegna mai d'aiutarti,
se è già volata in cielo
quando la chiami
è sempre pronta a farti sentire la sua mano
che ti accarezza piano piano.




venerdì 16 novembre 2012

Nel caos di questa pazza esistenza

Breve e complicata è l'esistenza umana
ma certi giorni sembrano non finire mai,
sono i giorni dei dolori intensi
sono i giorni che lasciano segni indelebili.
Nel caos di questa pazza esistenza
solo gli esseri umani
che hanno una coscienza adamantina
possono raggiungere il traguardo finale
con una ragionevole pace interiore.

giovedì 15 novembre 2012

Solo con i miei pensieri

Sera d'autunno
i miei passi
su un viale d'ingiallite foglie
son solo con i miei pensieri.
Alzo gli occhi al cielo
non scorgo la luna e le stelle
l'oscurità m'avvolge
l'anima nuda cerca riparo.

Ipocondria

C'è chi convive con l'ipocondria
e le malattie sono in sua costante compagnia
tant'è che ogni giorno sarebbe utile
fare qualche radiografia.
Nella mente si elaborano i malanni
per poi smistarli nel corpo
a fare finta di fare danni.
C'è chi ricorre sempre al dottore
chi è di casa in farmacia
chi si fa prendere da perniciosa malinconia,
ogni sintomo, ogni piccolo dolore
diventano un assillante malore.
Spesso non sono presi sul serio,
quelli che vivono accanto cercano di minimizzare
ma nessuno riesce concretamente ad aiutare.
L'unico ausilio potrebbe venire
da chi pazientemente sappia ascoltare
come serio analista che scavi nel profondo
e li rimetti in pista.

mercoledì 14 novembre 2012

Anni 60 na sciurnat da basilisco a Mnarvein

La matein u preim cafeie da Luffaun
e dopp a fa semp u sciaptaun,
vers mezzadeie o cafè de Iurill
n' gape tenev semp nu p-rill,
all'eun senza fatgaie se scev semp a mangiaie,
a la contraur o cafeie Central
a sciuquaie a la briscul o a la passatell
ca la birr ascennev bell bell,
cert volt mezz a la chiazz a sciuquaie
o bigliard yind o parteit de la Morgazzeia Crstian
a la bazzck o all'italian,
aviv staie attint a teraie cert pall ad effett
ca se naun te gredav n'cap Nanucc Ktet,
la sair ascinn e anghian mezz o cors
e dop o cinm Mnerv o a cudd de mezz a la chiazz.
Te sciv a cocc scuntent scuntent de la sciurnat
ca semp a fa r stess caus inutl ieve passat.


Anni 60 una giornata da basilisco a Minervino

La mattina il primo caffè da Luffone (bar)
e dopo a dire sempre scemenze,
verso mezzogiorno al caffè di Iurilli
con in testa sempre un basco,
all'una senza lavorare si andava sempre a mangiare,
alla controra al caffè Centrale
a giocare alla briscola o alla passatella
che la birra scendeva bella bella,
certe volte in piazza a giocare
al bigliardo dentro al partito della Democrazia Cristiana
alla bazzica o alla italiana,
bisognava stare attenti a tirare certe palle ad effetto
altrimenti ti sgridava Nanuccio Kitetta,
la sera scendere e salire in mezzo al corso
e dopo al cinema Minerva o a quello della piazza.
Ti andavi a coricare scontento scontento della giornata
che sempre a far le stesse cose inutili era passata.

martedì 13 novembre 2012

Ammaliati dalla luna

L'oscuro cielo della notte
rischiarato da miriadi di stelle
fa da manto alla principessa luna,
i suoi raggi fatati
ammaliano tutti gli innamorati.
Anche un vecchietto solo e stanco
nel chiudere la finestrella
della sua stanzetta
volge il suo sguardo
al dolce chiarore,
resta lì per un attimo come incantato,
con in mente i suoi ricordi di giovinezza
a farsi dare dalla luna dolce carezza.

lunedì 12 novembre 2012

Le acque del torrente

Scorre rapida e impetuosa
l'acqua del torrente
trascina con se le scorie
dei miei cattivi pensieri,
grigie nuvole minacciose
si addensano nel cielo
riempiono l'anima di malinconia.
Lontano il tempo quando giovincello
mi specchiavo sereno
nelle limpide acque del torrente
sotto l'azzurro cielo pregno di speranza
e lieta spensieratezza.

domenica 11 novembre 2012

I miei pensieri, i suoi sogni

Aspettando i primi chiarori dell'alba
mentre l'ululare del vento trascinava i miei pensieri
al centro dell'impetuoso vortice della vita,
nel buio della notte lei dormiva accanto a me
spalancando le porte a sogni
che forse non si sarebbero realizzati mai.

venerdì 9 novembre 2012

Benedetta punteggiatura

.  :  ,  ;  ?  !
Senza la punteggiatura ogni pensiero
tradotto in scrittura
si tradurrebbe in umana sciagura
si creerebbe gran confusione
dando adito a controversa interpretazione,
non per niente è sempre valido
l'antico motto medioevale
riferito all'abate Martino,
" per un punto Martin perse la cappa ".

giovedì 8 novembre 2012

Difficoltà

Difficoltà
a mantenere in vita
questo strano rapporto consumato
dal tempo e dal rancore.
Difficoltà
a comprendere le traversie
di quello che un tempo
noi chiamavamo amore.
Difficoltà
a sopravvivere al repentino distacco.
Difficoltà
a ricominciare.
Difficoltà
a sperare di poter ancora amare.

mercoledì 7 novembre 2012

Questa strana vita

Scorrono come cascata impetuosa
gli attimi di questa strana vita
non danno tregua
trascinano in acque spumeggianti
tutti gli eventi.
Nel torrente a valle più mansueto
trovano rifugio l'amore e la gioia
la malinconia e la nostalgia
il dolore e la solidarietà.
Da provetta nuotatrice resta  a galla
anche l'inevitabile paura della morte
che sempre accompagna
le esistenze di questa strana vita.


martedì 6 novembre 2012

Vorrei essere per te

Vorrei essere un  alito di vento
che sfiora il tuo viso
t'accarezza i capelli.

Vorrei essere sfavillante sole
che riscalda il tuo corpo e il tuo cuore.

Vorrei essere la luna e le stelle
che ti fanno sognare
nelle notti d'estate
cose belle.

Vorrei essere cascata
d'acqua pura di montagna
che schizza gioiosa
sulle tue guance rosa.

Vorrei essere arcobaleno
che dopo la pioggia
sul tuo bel viso
rispecchia il sereno.

Vorrei essere bambino ubbidiente
che ti stringe la mano
tutto sorridente.

Vorrei essere il tuo unico amore
che resta per sempre con te
nella gioia e nel dolore.

lunedì 5 novembre 2012

Parole d'amore

Parole di mera poesia
svolazzano gaie come farfalle
si adagiano
sul giovane corpo in fioritura
si nutrono del suo nettare
senza paura.
Parole d'amore
si agitano come l'onde del mare
infrangono tutti i tabù
penetrano l'anima
libere da qualsivoglia schiavitù.

domenica 4 novembre 2012

Sei arrivata tu

Ti aspettavo da sempre,
quasi non ci speravo più,
all'improvviso sei arrivata
la mia vita in un attimo è cambiata.
Ti sei seduta vicino a me
mi son sentito mancare il fiato
con il cuore in tachicardia
volevo fossi solo mia.
Ogni momento vissuto accanto a te
ha abbracciato la mia anima così forte
tanto da farmi dimenticar anche la morte.

giovedì 1 novembre 2012

Serenità

Riempio i miei occhi
di cielo stellato
fasci di luce lunare
accarezzano il mio viso
estasiato da cotanta bellezza
assaporo la tiepida aria
d'una notte d'estate,
tutto il mio essere è pregno 
di pace e amore
la mia anima s'appisola
fra le braccia 
del chiarore celestiale.

mercoledì 31 ottobre 2012

L'utilità delle spinette in natura

Un piccolo bruchetto tutto verde
di nome Salvatore
disse a una rosa
tutta belle e odorosa,
mi dispiace che la tua bellezza
non possa avere una carezza,
il tuo gambo pieno di spinette
punge e taglia come lamette.
La rosa di rimando rispose al bruchetto,
oh furbacchione di un Salvatore !
se le spinette non ci fossero state
il mio bel boccio
tu avresti già mangiato.
In natura le spinette fanno tanto male
ma la bellezza aiutano a preservare.

martedì 30 ottobre 2012

Nei miei desideri

Ti ritrovo
presenza costante
nei miei desideri
adagiata su un verde prato
mostri i tuoi seni
alle chiome d'un giovane platano
tenui carezze sui biondi capelli
cospargo il tuo corpo
di primule gialle.

lunedì 29 ottobre 2012

Amare il prossimo

Amare il prossimo
è dono inestimabile
senza in cambio chiedere niente
gratuitamente
con il cuore e con la mente,
predisporre tutta la linfa vitale
ad infondere amore
sentirsi nell'anima
un grande senso di pace
accompagnato da dolce e soave torpore.
In ogni giorno di vita
il susseguirsi dell' alba
e del tramonto saranno allietati
da una immensa gioia di vivere.



Il mio cuore in sintonia con la natura

Nell'assolata mattina d'ottobre
odo in lontananza 
mesti rintocchi di campana,
bianche nuvolette tinteggiano l'azzurro cielo
come sparpagliate pecorelle al pascolo,
nell'assordante silenzio della campagna
cerco di ritrovare me stesso
su un cammino pervaso di speranze e nostalgie,
sento pulsare i battiti del mio cuore
in perfetta sintonia 
con i battiti incalzanti della natura.

domenica 28 ottobre 2012

Rivolta all'instancabile copiatore

Oh instancabile copiatore di poesie,
se hai coraggio,
prenditi pure questa rima baciata,
rivendila come fai sempre,
come tua ennesima personale stronzata.

L'arte d'aspettare

Si srotolano i pensieri
su ogni esistenza
ignorando la propria insipienza,
per saper vivere e sognare
è necessario sperare,
quando finalmente
si riesce ad imparare
l'arte d'aspettare,
è giunto il tempo d'andare.

sabato 27 ottobre 2012

Prendere a calci........

Ribellarsi ad ogni sopruso
prendere a calci l'intruso,
respirare sempre a pieni polmoni
prendere a calci i rompi coglioni,
rincorrere sempre le cose belle
anche se sono lontane come le stelle,
fare in modo che delusioni e amarezze
si trasformino in dolci e languide carezze,
prendere a calci chi racconta un sacco di balle
mandarlo a dormire nelle stalle,
prendere a calci tutti i politici corrotti e cialtroni
che usano la democrazia
come governo di generale e stupida idiozia.


venerdì 26 ottobre 2012

Solitudine

Nella pace del silenzio
anelo una tenue carezza
nel buio della notte
fa compagnia il chiarore delle stelle,
all'alba con gli occhi pieni di sonno
cerco d'allontanare la solitudine
che s'accompagna al nuovo giorno.

giovedì 25 ottobre 2012

Quando un amore uccide un altro amore

A volte arriva il tempo
che un amore uccide un altro amore
come macigni t'assalgono
desiderio e paura
nostalgia e voglia di scappare
integrità e senso di colpa,
stati d'animo che lottano fra loro
si confondono
si mescolano
in un crogiolo di sentimenti contraddittori
difficili da razionalizzare.

mercoledì 24 ottobre 2012

Il destino legato a una stella

Sorprenditi a rimirar estasiato una stella
legala con salda catena alla tua anima
prosegui il tuo incerto cammino
la sua compagnia ti darà più coraggio
andrai più spedito incontro al tuo destino.

domenica 14 ottobre 2012

Il galletto Chicchirichì

Il galletto Chicchirichì
dormicchiava fino a mezzodì
le galline sconcertate
di buon mattino non erano più svegliate,
una volta si levava prima che nascesse il sol
faceva i suoi chicchirichì
e cominciava il nuovo dì.
Il galletto avvilito e stanco
si scusava a destra e a manca
giurava sul suo onore
di dormire meno ore,
le galline rimbeccavano,
le promesse van mantenute
altrimenti Chicchirichì
sarà chiamato Mezzodì.

sabato 13 ottobre 2012

Il silenzio

Esercitarsi ad abitare il silenzio
quello denso e corposo,
quello che anche un batter d'ali
distoglie e diventa noioso,
quello che fa interloquire con te stesso,
quello che t'avvicina a Dio,
quello che ti fa pensare all'eternità
come suprema meta di felicità.

venerdì 12 ottobre 2012

Rincorrere il destino

Rincorrere il destino della propria esistenza
alla ricerca di un agevole cammino,
incontrare invece strade impervie
dove ci s'improvvisa provetti guidatori,
e con destrezza evitare i precipizi con naturalezza,
poi quando vecchi e stanchi t'avvolge la malinconia
la solitudine ti tiene compagnia
non si vede l'ora d'abbandonare la via.



Farfalline farfalline

Farfalline farfalline dai bei colori
voi che vi posate sempre sui fiori
dove siete state tutto l'inverno ?
Presto rispondono le farfalline:
Aspettavamo si aprissero gli ovini in primavera
per poi volare da mane a sera,
con le ali scorrazzare nei verdi prati
per odorare i germogli più profumati.

giovedì 11 ottobre 2012

In te mi rifugio

Ripongo i miei pensieri d'amore
nello scrigno del tuo cuore
è il posto più sicuro,
del tuo cuore mi posso fidare,
solo lui li sa interpretare.
I miei pensieri in te trovano rifugio
quando m'assale malinconia
quando solitudine e tristezza
abbracciano tutto il mio essere
in un'unica carezza.
Ogni sera all'imbrunire,
quando tu non ci sei,
in un cantuccio mi metto a pregare
che tu possa presto tornare.

mercoledì 10 ottobre 2012

Non andare mai via

Ogni secondo vissuto con te
sarà sempre più importante
di qualsiasi altra cosa al mondo,
ti amo e ti amerò
come non credevo fosse possibile,
per la mia vita sei l'aria che respiro
il sole che mi riscalda,
non andare mai via
fa che l'incanto del nostro amore
ci accompagni al traguardo finale.

Il tapino topolino

Uno sbadato topolino
fuori dal buco ha lasciato
il codino sfortunato

il micione tutto nero
in un lampo l'ha afferrato

il tapino topolino
piange e chiede aiuto
ad un cane sconosciuto

in soccorso arriva lesto
il cagnone Gedeone
mette in fuga il bel micione

finalmente il topolino
col codino smozzicato
può tirare un pò il fiato.

martedì 9 ottobre 2012

L'ansia

Viene quando non è attesa
compare all'improvviso
è come lampo nell'oscurità,
è l'ansia che m'assale
quando lei non c'è.

Mi manchi

Mi mancano i tuoi sorrisi
le tue allegre mani sul pianoforte
della mia anima,
ti cerco ancora
per sempre cercherò il tuo sguardo
pieno di dolci promesse
di lusinghieri domani.

lunedì 8 ottobre 2012

I semini del biancospino

Del biancospino gli animaletti
mangiano il dolce frutto
si rimpinzano dei suoi semini
che per loro sono sopraffini,
dove vanno a far la cacca,
col concime incorporato,
nasceranno altri biancospini
ed ancor gli animaletti
rimangeranno i semini,
ciclo naturale che durerà
fino a quando Dio vorrà.

Nido d'amore

Inaspettata sorpresa
rassicura l'anima mia,
sento il fruscio dei sui passi
varcare l'uscio
del nostro nido d'amore.

domenica 7 ottobre 2012

" Dei remi facemmo ali al folle volo "

Nonostante tu abbia deciso d'andar via
ti chiedo di restare ancora.
Ogni istante di te,
anche se breve,
regala alla mia vita
attimi d'immensa felicità.
Quando partirai m'ispirerò
al famoso verso dell'Inferno dantesco,
" dei remi facemmo ali al folle vento ".
Per sopravvivere infatti mi ci vorrà tanto coraggio
e la struggente  speranza del tuo ritorno.

sabato 6 ottobre 2012

La mamm o figghie

Peppì si proprie nu sfuttend,
teu acciumind semp la wagnardedd
figghie a Cenznell,
se u ven a sapaie l'attan
teu pass li guaie.
Chidd sond bun cristian
teu nan put sfott semp Iangiulein,
tonn vist ca la sair la vaie acciumndaie
a l'ascenneut de le Capccein.
Prumittm ca nan l'acciumid chieu
e te fazz nu bel rial.


La mamma al figlio

Peppino sei proprio un sfottente
tu prendi in giro sempre la ragazzina
figlia a Cenzinella,
se lo sa il padre
tu passi i guai.
Quelli sono brave persone
tu non puoi prendere in giro sempre Angelina,
ti hanno visto che la sera la vai ad insultare
alla discesa dei Cappuccini.
Promettimi che non la prendi più in giro
e ti faccio un bel regalo.

venerdì 5 ottobre 2012

Son rimasto sull'albero a cantare

Sono deluso
ho perso la mia grande occasione
mi son lasciato scappare
la donna che avrei voluto e potuto amare.
Son rimasto come il corvo sull'albero a cantare
mentre la volpe vinceva la partita
con il suo astuto tramare.
Si avverata la favola di Fedro
io come il corvo
lusingato e tronfio di vanità
ho lasciato che un altro
ti portasse via
a causa della mia stupidità.

giovedì 4 ottobre 2012

Un amore senza la complicità degli astri

Non ci importava niente
che mancassero le stelle e la luna,
soffiava un gelido vento
sotto un cielo gonfio di nuvole scure,
noi abbracciati su una panchina
vivevamo momenti del nostro giovane
grande amore.
Un amore che sfidava le intemperie
un amore che non aveva bisogno
della complicità degli astri,
un amore senza se e senza ma
che sarebbe durato per l'eternità.

mercoledì 3 ottobre 2012

La farfalla sulla foto

Al cimitero sulla tua fotografia
si è posata una variopinta farfalla
sul bianco e nero
risaltano i colori delle sue ali,
per un attimo sul tuo viso
ho scorto un sorriso
come quando all'uscita della chiesa
ci coprirono di riso.

martedì 2 ottobre 2012

Al castello di Ughetto e Peppiniello

Ughetto e Peppiniello
stan di casa in un castello,
sta con loro un maggiordomo
che si chiama Boccadoro
lui comanda a bacchetta
ma nessuno gli dà mai retta,
nella stalla c'è Gedeone
che a modo suo cura lo stallone,
cucinieri e camerieri
fanno sempre un gran baccano
sono in grande quantità
mangiano e bevono a volontà.
Che cuccagna star al castello
di Ughetto e Peppiniello,
ma un bel giorno arrivò
Califfetta cuginetta,
col suo fare altezzoso e forte
minacciò tutti di morte
fece tutti rigar diritto,
la cuccagna finì in furia e in  fretta
al maggiordomo davan tutti retta.

lunedì 1 ottobre 2012

Un amore impossibile

Paralizzi la mia volontà,
il mio desiderio
come lenzuolo steso ad asciugare
in una giornata di pioggia invernale,
mi sento prigioniero con le ali tarpate
come uccello cui hanno smozzicato
la punta delle piume remiganti
per tenerlo in cattività.
Lascia che mi riappropri della mia anima
restituiscimi l'agognata libertà
non farmi restare ancora per molto
sui carboni ardenti
di questo impossibile amore.

venerdì 28 settembre 2012

Rapsodia di un giovane amore

Affiorano alla mente le note
della rapsodia del nostro giovane amore,
le sento ovattate quasi in lontananza
come quando abbracciati ascoltavamo
" Il cielo in una stanza ".
Ballavamo su una mattonella
bisbigliandoci parole di vera poesia
più tu ti stringevi a me anima mia.
Per stare insieme avevamo fatto
il diavolo a quattro,
lottato contro tutti e vinto,
chiuso il nostro amore
in una torre d'avorio
al riparo dall'usura del tempo.

giovedì 27 settembre 2012

Trent'anni di Fabiana

Al traguardo dei trent'anni
senza trucchi e senza inganni
un augurio di una vita senza affanni,
prevalga sempre la serenità
sulla pur dura realtà.
Per chi come te ama l'arte
è naturale essere se stessa opera d'arte,
perdona chi non apprezza le cose belle
son gli stessi che non guardano mai le stelle.

mercoledì 26 settembre 2012

Mia luce

Dal buio più profondo
all'improvviso compari tu
come bagliore improvviso
rischiari ogni cosa.


martedì 25 settembre 2012

Corre il pensiero

Corre il pensiero
su un verde prato
si lascia trascinare
da dolce brezza
al tiepido sole s'accarezza
sdraiato a rimirar
l'immenso cielo
a sognare fra le nuvole
desideri d'amore
ad abbracciare il silenzio
che colma l'anima d'infinito.

lunedì 24 settembre 2012

Non fingere con chi ti vuole bene

Con artifici cerchi d'indorare la pillola
sciorini tutta la tua prosopopea
assumi contegni ridicolmente sussiegosi,
sei semplicemente ridicolo.
Conosco profondamente le tue miserie,
le tue deficienze, le te viltà,
ho scavato per tanto tempo in profondità
gli angoli più reconditi della tua anima,
ti chiedo solo di volermi bene come sei
senza alcuna mistificazione.

sabato 22 settembre 2012

Autunno

L'uva frutto celestiale
dell'autunno è rappresentante ufficiale,
seguono funghi e castagne
ma attenzione alle magagne.
L'Amanita Muscaria
è il fungo più velenoso che ci sia,
le castagne chiuse in riccio
con le spine è un bell'impiccio.
Poi ci son chiocciole, lumache e limacce,
negli orti fan flagello
le combatte il porcospino
buon amico del contadino.
Sui soffici letti di foglie rosso cupo
fra alberi dalle tinte forti
trovano romantico giaciglio gli innamorati,
salutano estasiati nel cielo
le rondini che si accingono a partire.

Ubriaco di te

Come farfalla ubriaca del profumo di petali di rosa
così io ubriaco del soave odore della tua pelle vellutata,
mentre t'accarezzo tutto il mio essere
è pervaso da brividi d'immenso piacere
e il tuo viso mi regala splendido sorriso.
Il gioco d'ombre e luci che si riflette sul tuo  corpo
sublime spettacolo per me,
fortunato unico spettatore.

venerdì 21 settembre 2012

Schiavi del passato

Quanto tempo sprecato
a stringere al proprio petto il passato,
braccia e mente anchilosate
per l'immane sforzo,
non si è più capaci
di abbracciare benevolmente
tutto il bene che la vita
elargisce gratuitamente.
Dalle nebbie dei ricordi del passato
si esca alla luce del quotidiano,
guardare al futuro con speranza
e a muso duro.

giovedì 20 settembre 2012

Animaletti nel giardino

Nel giardino la tartaruga
sta mangiando la lattuga,
sul rametto d'un alberello
canta canta variopinto uccello,
la farfalla vola vola
poi si posa sull'aiuola,
apine e coccinelle
hanno sempre un gran da fare
sono lente a camminare
in compenso san volare,
i mosconi e i calabroni
fanno sempre un gran baccano
sembra il traffico di Milano,
formichine laboriose
stanno facendo le provviste
in perfetta fila indiana
finiranno per la Befana.

mercoledì 19 settembre 2012

Mini storielle d'animali

Gorgonzola il gattone grasso grasso
incrociò topolino Stuzzichino
ch'era svelto e mingherlino,
un sol boccone ne voleva fare
ma il topino via di corsa
riuscì a sgattaiolare.
L'orsetto Giannino
incontrò l'elefantino Ercolino
si guardarono sospettosi a distanza
convinti più che mai
di non andare insieme in vacanza.
Gedeone il muflone
chiamò in soccorso il suo amico
Beccone l'airone
che d'insetti era ghiottone
si posava fin sul groppone
beccando dove capitava
il muflone dagli insetti liberava.

martedì 18 settembre 2012

Maturità

Quando si diventa adulti
è per gli esseri umani
quello che per gli alberi
è il momento di dare frutti.
Non più germogli come promesse
non più rami distesi
come braccia spalancate
imploranti e piene di speranza.
E' il tempo di un'abbondante fioritura
di concrete azioni
capaci d'essere esempio
alle altre generazioni.

L'amica stella

In una notte stellata
scegline una
lega la tua anima
al suo splendore,
la tua solitudine
non sarà più profonda angoscia
ma straordinaria pace interiore.

sabato 15 settembre 2012

Ti raggiungo nell'isola degli amori impossibili

Cammino sulla battigia
rischiarata dai raggi di luna
nella notte vestita d'oscuro velluto,
i miei pensieri vagano ubriachi di vita e di te
per poi perdersi negli immensi flutti del mare.
Aspetterò sulla spiaggia
la fioca luce dell'alba,
seguirò il volo dei primi gabbiani
per raggiungerti nella sperduta isola
patria degli amori impossibili.

venerdì 14 settembre 2012

La semplicità della vita nel quotidiano

Voler afferrare una stella
illusoria chimera,
raccogliere un tulipano
bellezza certa in una mano,
voler fuggir su Marte
per aver perso tutto alle carte,
adagiarsi su un verde prato
per sentirsi appagato,
desiderare la luna
per cercar fortuna,
trovar un onesto lavoro
per vivere con decoro.
Solo le semplici cose
quelle che respiriamo,
guardiamo e tocchiamo,
quelle che abbiamo a portata di mano
ci fanno vivere bene il quotidiano.

Na sciurnat de Nanell a Mnarvein 1950

Preim ca me mett a faie le strascenat
cu lagnateur, vogghie pulzaie
u gradaun  cu briscaun e la lsseiv.
Dopp mangiat teng d'appuntaie nu vttaun
a la vrachett a li calznitt de tricò de Gennarein.
Dopp vac a truaie Catarein
accsì facimm nu pic de tagghia tagghia
saup a li cristian de stu paieis
ca cert volt volen iess acceis.
Sta sair quann sa rteir da for Gennarein
cu ciucce e u traiein
sentimm se a la vigne la granl o fatt vredett.
La sair ne sciamm a coc supt
caccedaie Gennarein  se ialz ca nan iaie angor iurn,
face anghianaie u cacciul saup o traiein,
carec la vsazz chiain de pruvvist e u ciucce sap cammnaie
dalla Vianov a Iacquatett senza mang nu Tom Tom.


Una Giornata di Nanella a Minervino 1950

Prima che mi metto a fare gli strascinati ( orecchiette )
con il rullo per appianare la pasta, voglio pulire
il gradone con la spazzola di setola dura e liscivia.
Dopo mangiato tengo da cucire un bottone
alle brache dei pantaloni di tricò di Gennarino.
Dopo vado a trovare Caterina
così facciamo un pò di pettegolezzo
sopra le persone di questo paese
che certe volte vogliono essere uccise.
Questa sera quando si ritira dalla campagna Gennarino
con l'asino e il traino
sentiremo se alla vigna la grandine ha fatto danni.
La sera andiamo a dormire presto
poichè Gennarino si alza che non è ancora giorno,
fa salire il cagnolino sul traino,
carica la bisaccia piena di provviste e l'asino sa camminare
dalla Via Nuova ad Acquatetta senza neanche un Tom Tom.

giovedì 13 settembre 2012

I fuggevoli beni della vita

La vita è come un lampo fugace
un granello di sabbia del deserto
una goccia di rugiada
un fiocco di neve
un cinguettio d'uccello
un fruscio di vento
un fiore germogliato e poi appassito
un magico raggio di luna in una notte stellata
il calar del sole al tramonto sul mare
un tenero amore perduto e poi ritrovato.
Nel turbinio dei pensieri
del vorticoso precipitare degli eventi terreni
il corpo e la mente
vivono dell'umana favola gli accadimenti,
ci si accorge di tutto il bene
solo nel momento in cui lo si sta perdendo.

Contraddizione

Cerchiamo sempre libertà
quella vera
quella che ci permetterebbe di volare
quella che incondizionatamente ci farebbe amare,
ricerca quasi sempre affannosa e vana,
può sembrare il più grosso paradosso
ma dalle inestricabili catene
alle quali ci siamo legati
non riusciamo a staccarci,
ci siamo per tutta la vita affezionati.

mercoledì 12 settembre 2012

La natura concilia il perdono

In aperta campagna
sotto un grosso faggio
palpebre abbassate
ad ascoltare le parole del vento,
il suo soffio è lieve
quasi una carezza
predispone l'animo
a serena tenerezza.
Ti fa ascoltare gli odori dell'aria
respiri la natura con lui all'unisono
senti il cuor predisposto al perdono.
Con gli occhi ancora chiusi
le orecchie spalancate
ad ascoltare il concerto
di qualche animaletto,
dai fronzuti rami gli uccelletti
fanno il coro,
la provvidenziale sosta sotto il faggio
benefico ristoro.
Corro da te amore mio
col perdono nella mente
ti abbraccio forte forte
senza chiederti niente.

Vincere le paure con l'aiuto dell' Angelo Custode

Percorriamo quotidianamente tragitti di vita
che ci fanno attraversare ponti traballanti
sospesi su corsi d'acqua scuri e minacciosi,
per il tempo che ci è concesso di vivere,
mettiamocela tutta per vincere le paure,
facciamoci prendere per mano dal proprio
Angelo Custode, arriveremo con il suo aiuto,
sereni e pieni di speranza
all'agognato traguardo finale.

martedì 11 settembre 2012

Le parole come pesanti macigni

Aveva parlato a viso aperto
puntando i suoi gelidi occhi
su un capo abbassato e pieno di vergogna,
le parole uscivano a ripetizione
come auto sfreccianti in competizione,
erano parole che ferivano
parole che redarguivano
parole che condannavano,
quando la collera pian piano stava sfumando
cedendo il posto alla ragione,
la sfuriata era all'epilogo.
L'interlocutore sempre con la testa china
si ricordò dell'antico veritiero detto
" la lingua non ha ossa
ma è capace di rompere una schiena ".

lunedì 10 settembre 2012

La tua immagine nelle lingue di fuoco

Arriverà l'inverno col suo gelo
cadranno tutti i petali dei fiori
la neve con la sua coltre bianca
stenderà il suo manto sui tetti delle case.
Accenderò il camino
per riscaldare le infreddolite membra,
mi siederò davanti al suo fumante scoppiettio,,
nelle lingue di fuoco
scorgerò la tua dolce immagine
vittima inconsolabile dei miei tradimenti.
M'immaginerò di essere un vecchio capo indiano
che fa danza propiziatrice
per poterti per sempre amare
senza più barare.


sabato 8 settembre 2012

La fata della mia favola

Mi lasciava giocare con le sue bionde trecce
mi specchiavo nei suoi verdi occhi,
io bambino,
lei ormai signorinetta
persa nei suoi sogni d'amore.
Era la fata della mia favola
mi sorprendeva il suo candore,
quando mi prendeva per mano
facendomi una carezza
restavo come abbagliato da cotanta bellezza.
Un infausto giorno nel cercarla
la vidi in un prato abbracciata al suo amato
con immenso dolore senza farmi scorgere
vagai per ore  nella campagna
pensando di aver perso per sempre
la mia dolce fata compagna.

lunedì 3 settembre 2012

Al mio ritorno

Al mio ritorno
un bacio
una carezza
tanta tenerezza,
le tue lacrime come perle preziose
sulle mie mani e sul mio viso
aspettavo con ansia un tuo sorriso.
Con l'animo in subbuglio
non riuscivi a proferir parola,
abbracciandomi forte forte
sei stata solo capace di balbettare,
promettimelo,
non te ne devi mai più andare.

domenica 2 settembre 2012

Grigioverde

Volgo lo sguardo pensieroso verso il colore grigio delle basse nuvole
vanno quasi a lambire il verde delle cime degli alberi.
Il grigio e il verde
due colori pregni di odio e amore
due colori che suscitano intensi sentimenti
due colori che portano la mente
a ricordare tristi eventi.
Sparse sul verde prato
di grigioverde giacevano le spoglie
dei giovani soldati
mandati a morire per la patria nella grande guerra.
Acre fumo grigio che sale lento al cielo
dalle ciminiere dei forni crematori.
Grigioverde ancora ricorrente
vestiva le divise degli ufficiali della Wehrmacht
dai quali partivano gli ordini di morte.
Finalmente solo il verde dei prati in primavera
dove cresce l'erba della speranza
che aiuta a vivere senza mattanza.

sabato 1 settembre 2012

Dolce sorriso di mia madre

Bagliore improvviso
riscalda l'anima
fiammella s'accende
scintilla scoppiettante
illuminano i pensieri al ricordo
d'un dolce sorriso di mia madre.

venerdì 31 agosto 2012

Panchina periclitante

Vecchia panchina sgangherata
dalle intemperie consumata
dal sole bruciata
accogli lo stanco passante
sei discreta e ospitale
con chiunque su di te voglia riposare.
Sei complice di momenti d'intimità
di giovani amanti,
a volte i barboni ti eleggono
loro dimora abituale,
gli anziani su di te possono sempre contare.
Riempiono i tuoi spazi
con frasi d'amore,di minacce,
d'imprecazioni e sconcezze,
tu  le accetti come carezze.
Gli innamorati disegnano i cuoricini
i bambini giocano con i sassolini,
si servono di te anche per fare campagna elettorale
scrivendo il nome dello stronzo di turno da votare.
Sei paziente e silenziosa
quello proprio che non riesci a sopportare
è che alcuni screanzati ti vogliono sradicare.

giovedì 30 agosto 2012

Ndaratant ca teu tin u muss

Ndaratant ca teu tin u muss
m fazz do yiov fritt yind a la sartascen
mett peur deu papareul e nu par d diavlicchie furt
ca facen zumbaie peur li murt,
r mir bun staie semp saup o tavl
na manc maie,
m face scurdaie tutt li guaie.
Se dopp mangiat tin angor la leun
m fazz na bella camnat mezz o cors d Mnarvein
m pigghie nu bel cafeie currett
m feum na sgarett e n vedimm stasair  a li sett.



Mentre tu sei arrabbiata


Mentre tu sei arrabbiata
mi faccio due uova al tegamino
metto pure due peperoni e un paio di peperoncini forti
che fanno saltare pure i morti,
il vino buono sta sempre sul tavolo
non manca mai
mi fa dimenticare tutti i guai.
Se dopo mangiato tieni ancora la luna
mi faccio una ella passeggiata in mezzo al corso
mi prendo un caffè corretto
mi fumo una sigaretta e ci vediamo stasera alle sette.




L'autunno è alle porte

L' autunno con i suoi stupendi colori
porta la pioggia e la nebbia,
sulle foglie ingiallite cadranno le castagne
i funghi dal pungente odore
allieteranno le cucine delle signore.
Un alone di malinconia
avvolgerà i miei pensieri,
solo il tuo sorriso
riuscirà a farmi sentire in Paradiso.

mercoledì 29 agosto 2012

L'allegra brigata

Su un fronzuto alberello il picchio picchiettava il tronco
con il becco appuntito come martello,
su un ramo antistante
si mise a gracchiar il corvo parlante,
lì vicino spuntò un grillo canterino
per non esser da meno volle fare cri cri cri,
da un cespuglio la cicala
con il suo prolungato e stridente frinire
si fece ben sentire,
passava di lì un asinello e il posto gli sembrò bello
anche lui volle ragliare per non certo sfigurare.
Per zittir l'allegra brigata venne giù un acquazzone
con i lampi e con i tuoni fece star tutti più buoni.




Nonno dorme

Una smorfia di dolore dipinta sul viso
un flebile lamento,
sulle membra intorpidite sta calando il sipario.
La porzione di vita assegnata
si è consumata
la clessidra ha svuotato gli ultimi vitali granelli di sabbia
nel recipiente dell'eterna pace.
Intorno alla morte c'è silenzio e smarrimento
occhi lucidi di pianto,
un bambinetto s'affaccia in quella stanza,
con il ditino sulla bocca dice piano alla mamma,
" il nonno dorme ".

martedì 28 agosto 2012

Saup a la Crauce a Mnarvein

Ieve u mais d'apreil
assettat saup a nu chiangaun  de la Murge
vicein a la Crauce
me gudev nu bell ventcidd
c'accarezzav u cervidd,
assucav u sdaur ret o cuzzettt
e u pnzir scev a quann ieve uagnenett.
Sott a nu cil azzur azzur ca parev ptturat
Mnarvein ieve cumm a nu criateur
vesteut de bianc appapagnat.



Sulla Croce a Minervino


Seduto su un masso della Murgia
vicino alla Croce
mi godevo un bel venticello
che rinfrescava il cervello,
asciugava il sudore dietro al collo
e il pensiero andava a quando ero ragazzino.
Sotto un cielo azzurro azzurro che sembrava disegnato
Minervino era come un bambino
vestito di bianco addormentato..

lunedì 27 agosto 2012

La propria ombra

Non bisogna mai aver paura della propria ombra
lei ci tiene compagnia
ci segue ovunque senza alcun lamento
patisce con noi ogni tormento.
Non prova sentimenti
ma quando siam felici lei sembra più pimpante
anche se resta sempre un'ombra dipendente.
Ci piace pensare che a volte quando scompare,
ha una vita sua tutta particolare,
vada di nascosto con le sue amiche a spettegolare
sul comportamento del proprio titolare.

domenica 26 agosto 2012

Il giusto plauso per delle innate qualità

Quando incontriamo della gente modesta
chiediamogli un autografo
come faremmo con un grande attore,
quando ci capita di conoscere una persona semplice
lanciamogli un urlo di giubilo come se stessimo allo stadio,
quando chi ci sta accanto
dimostra altruismo e comprensione
apriamogli il nostro cuore,
quando sentiamo da parte di chi ha sbagliato,
riconoscere suo malgrado i propri errori,
facciamogli i complimenti
applaudiamolo con sincerità
senza ipocrisia e senza falsità.
Sono questi esseri umani i prediletti del Signore
mandati sulla terra per tentare
di portare pace e non dolore.

sabato 25 agosto 2012

La mamm a la figghie

Angor t'aviss a craid
ca n'an me n'eve addunat
teu te si n'ammurat,
ste semp cu penzir a cudd,
mange pic
la nott te vult e t'aggeir saup o lit
la matein te ialz che l'occhier abbuttat
u preim pnzir de la sciurnat
va semp a cur scrianzat.
Se attand u ven a sapaie
u guagnaun pass li guaie.


La mamma alla figlia


Ancora dovessi credere
che non me ne fossi accorta
tu ti sei innamorata,
stai sempre con il pensiero a quello,
mangi poco
la notte ti volti e ti giri sopra il letto
la mattina ti alzi con gli occhi gonfi
il primo pensiero della giornata
va sempre a quello screanzato.
Se tuo padre lo viene a sapere
il ragazzo passa i guai.

venerdì 24 agosto 2012

Meglio sarebbe stato se non ci fossimo incontrati

Che senso ha avuto aver incrociato i nostri sguardi
capaci di penetrare la profondità delle nostre anime,
pur consapevoli che non ci saremmo mai potuti amare.
In quella che poteva essere una serena e tranquilla serata
meglio sarebbe stato se non ci fossimo incontrati
meglio sarebbe stato se non ci fossimo guardati.
Son passati tanti anni e nelle notti insonni
il tuo sguardo ammaliatore pervade ancora tutto il mio essere
mi fa intravedere spiragli di luce
che lasciano il mio cuore aperto alla speranza.

mercoledì 22 agosto 2012

Rispetto per la diversità

Non abbiate paura di quegli strani esseri umani
che si aggirano solitari per tutto il giorno
nelle strade e nei pubblici giardini delle città,
essi parlano con loro stessi ad alta voce,
a volte apostrofano i passanti,
vivono in un mondo tutto loro
popolato dall'eco delle voci che li disorientano.
Abbiate rispetto della loro diversità
che è parte integrante della presunta e bugiarda
così detta " universale normalità ".

martedì 21 agosto 2012

Seguimi nella grotta dell'amore

Seguimi
facciamo in fretta
non possiamo perdere altro tempo,
dobbiamo dirigere i nostri passi
verso la grotta dell'amore,
il cammino è impervio
si percorrono sentieri da capogiro
costeggiati da precipizi a picco sul mare.
E' una grotta magica
pervasa da un alone di mistero,
una volta entrati  non si esce più,
ogni attimo è vissuto
come stupenda opera d'arte
realizzata dalle mani di Dio.

domenica 19 agosto 2012

Il mio paese come in una cartolina

In un infuocato pomeriggio estivo
il sole d'un colore arancione scuro
sembra sospeso sulla collina,
dopo tanti anni come in una cartolina,
guardandolo dal basso
ancor mi stupisco
della bellezza del mio paese natale,
respiro profondamente
tutto il mio corpo è avvolto  in una tenera carezza
dal vento caldo del profondo sud.
Ancora pochi attimi e risalendo rivedrò
persone e luoghi cari,
respirerò profondamente l'aria del mio primo vagito
sarò pervaso dal tremito
dei ricordi della mia infanzia e giovinezza.
Poi la sera il cielo di Minervino s'illuminerà di stelle
la luna vestirà d'argento tutta la collina,
il suo chiarore morbido e soave
ogni coppietta sul Faro,
anche se non c'è il mare,
farà innamorare.



sabato 18 agosto 2012

La sirenetta amica del pesciolino

Pesciolino pesciolino
ti han pescato col retino
nella barca scaricato
finirai rosolato,
piangi piangi pesciolino
hai paura della sventura.
La tua amica sirenetta
tosto vien in avanscoperta
con un'onda minacciosa
lei sistema ogni cosa,
scivoli in acqua in tutta fretta
ti nascondi fra gli scogli
dove barche e retini
non catturano i pesciolini.

giovedì 16 agosto 2012

Le tue guance di pesca nella radura

In un tardo pomeriggio estivo
nella rigogliosa radura
il bagliore solare andava posando
la sua ultima luce di foglia in foglia
intrufolandosi tra i rami degli alberi,
tutt'intorno aleggiava un'aria d'immensa pace.
Mi piaceva quel sentirmi smarrito,
come quando giovincello
guardavo le tue guance di pesca,
sognando d'accarezzare la tua pelle vellutata.

martedì 14 agosto 2012

Cospargere semi d'amore

E' indispensabile per la sopravvivenza umana
cospargere sul pianeta terra semi d'amore,
prima o poi faranno germogliare altro amore.
La gramigna dell'ingiustizia, dell'egoismo,
dell'ingordigia, dell'intolleranza e dell'odio
sarà coperta da un soffice manto erboso,
dove tutti gli esseri umani potranno
ritrovare i fondamentali valori
della solidarietà e della speranza.

Quan yev nu wagnenet a Mnarvein

Quan iev nu wagnenet
nan esestev internet,
quan iev nu wagnenet
u cellular de Mnarvein
yev nu giovn ca se chiamav Bertucce
stev o centralein a pagament,
quan iev nu wagnenet
se sciucav a nduz
a spaccachiang
a toccafir, a saltembizc
a cavadd-lung, a la schenneut
a pres e salv
o vervluzz,
a l'angappat,
quan iev nu wagnenet
nu getton du bigliardein custac dec leir
se nisceun se n'addunav
mettom u fazzlet yind a la port
e la parteit nan frnev chieu,
quan iev nu wagnenet
quas nisceun fra li cumpagne tenev la biciclet,
quan iev nu wagnenet
a la fest de Sant Mchel e de la Madon du Sabt
se putev accattaie u parapal e r nucid amrcan.


Quando ero un ragazzino a Minervino


Quando ero un ragazzino
non potevamo andare in internet,
il  cellulare di Minervino
era un giovane che si chiamava  Bertuccio
che stava al centralino a pagamento,
si giocava a nduzzo,
si giocava a spaccachianga,
a toccaferro, saltoembizzico,
a cavallo lungo,
a nascondino, a preso e salvo,
al vervelluzzo, all'acchiappata,
un gettone del bigliardino
costava dieci lire
se nessuno se ne accorgeva
mettevamo il fazzoletto nella porta
la partita non finiva più,
quasi nessuno fra i compagi
teneva la bicicletta,
alla festa di san Michele e della Madonna del Sabato
si poteva comprare il parapallo e le nocelline americane.




lunedì 13 agosto 2012

Il suo sguardo

I suoi gli occhi verde mare
avevano un'espressione sognante
sembravano scrutarmi
fino alle ignote profondità dell'anima,
in essa si rispecchiavano
trovando un'oasi di pace e amore,
momenti particolari di vita
capaci di lenire ogni dolore.

domenica 12 agosto 2012

Ali che non osano volare

Ali inesperte che non osano volare
ritrosia a librarsi in  tersi cieli di libertà
paura dell'ignoto
per restare aggrappati come marionette
alla gragnuola di fili
manovrati dai pupari di turno,
le illusioni  di vane speranze
tengono in sospeso le esistenze
che inesorabilmente si consumano.

sabato 11 agosto 2012

Alcune parole in vernacolo minervinese

La Sambrognel la truv semp o saul,
u Scurtigghiaun iess semp la sair,
u Vrrocl zomp semp,
la Cuccvash ( la cidd du malaugurie )
port semp sferteun,
la Crnuzz fac la leuc,
se nu criateur vuliv fa scandaie
u Papun aviv annumnaie,
la Lsseiv cu Briscaun facev lucd u gradaun,
se u Ciamareuc de la Murg vuliv assapraie
tutt la nott u mettiv a spurgaie.


La Lucertola la trovi sempre al sole,
il Pipistrello esce sempre la sera,
la Cavalletta salta sempre,
la Civetta ( l'uccello del malaugurio )
porta sempre sfortuna,
la Lucciola fa la luce,
se un bambino volevi far spaventare
l'Uomo Nero dovevi nominare,
il Sapone con la Spazzola faceva lucido il gradino,
se la Lumaca della Murgia volevi assaggiare
tutta la notte si metteva a spurgare.

venerdì 10 agosto 2012

La tua immagine

Ho visto volare
la tua immagine
in un rosso tramonto,
son rimasto solo
con i miei pensieri
ad aspettar il calar del sole,
quando il cielo
nella notte di San Lorenzo
sarà un luccichio di stelle
cercherò la tua immagine
fra le più belle.

giovedì 9 agosto 2012

Na srat de virn a Mnarvein sott a l'acque de le mameun e la negghie

Chiuvev fein fein
ascennev do cil l'acque de le mameun
ca t'nbunn e n'an te n'addeun,
senz manc n'un brell
aruagghia aruagghia sott a r casr
fing ad arruaie sott a nu prtaun,
li fulmnand appicciavn
ialf, naziunal, giubec e serraglio
u feum se mescav a la negghie
c'aggelav le pnzir e u crvidd.
La serat passav a deic fssarei
a sfott qualc cumpagn n'ammurat
ca la zeit n'an avev fatt assei
u timp disgraziat.


Serata d'inverno a Minervino sotto una pioggia fine fine e la nebbia

Pioveva fine fine
scendeva dal cielo l'acqua degli scemi
che ti bagnava senza fartene accorgere,
senza neanche un ombrello
rasente rasente sotto le case
fino ad arrivare sotto un portone,
i fiammiferi accendevano
alfa, nazionali, giubec e serraglio
il fumo si mischiava alla nebbia
che gelava i pensieri e il cervello.
La serata passava a dire stupidaggini
a prendere in giro qualche compagno innamorato
che la fidanzata non aveva fatto uscire
il tempo disgraziato.



mercoledì 8 agosto 2012

Camminare nella natura

Fa bene all'anima e al corpo
camminare a passo lento nella natura
con il cuore sereno,
fermarsi a guardarla
ammirarla nelle sue variegare sfaccettature
di forme e colori,
stupirsi davanti a un bel fiore,
seguire con lo sguardo
il volo di una variopinta farfalla,
abbracciare un albero
come un vero amico,
mettersi in religioso ascolto
dei suoi silenziosi messaggi.
La natura non sempre
la troviamo a portata di mano,
a volte è necessario cercarla
con calma e pazienza,
rincorrerla come la persona amata
che per nostra incuria
avevamo trascurata.

martedì 7 agosto 2012

Con gli occhi rivolti al cielo

Nei silenziosi spazi dell'azzurro cielo
trova pace la voce della coscienza,
dal pianeta terra
noi minuscoli puntini chiamati esseri umani
spesso facciamo fatica ad alzar lo sguardo
verso il firmamento infinito.
Per trovare una serena dimensione
è necessario volgersi al cielo
in assorta contemplazione,
sentirsi coinvolti da cotanta bellezza del creato
innalzare silente preghiera a Dio
con il cuore innamorato.

lunedì 6 agosto 2012

Il momento opportuno per scrutarci in profondità

Quando ci illudiamo
quando ci facciamo abbagliare da vacui miraggi
quando sentiamo in noi una forza sconosciuta
che ci spinge verso traguardi subdoli e ingannevoli,
è il momento più opportuno
per scrutare in profondità la nostra anima,
scoprire le meravigliose capacità d'amore
di cui è capace il nostro cuore.
Sapremo sciogliere le catene
di una vita consumata e non vissuta
per vivere finalmente in armonia e libertà
esprimendo al meglio
le nostre migliori qualità.

sabato 4 agosto 2012

Sotto il salice piangente

Correvamo pieni d'entusiasmo
sotto il salice piangente,
era il nostro nido d'amore,
avvinghiati con gli occhi pieni di passione
guardavamo il mondo esterno
attraverso la fitta vegetazione,
i suoi rumori
il suo perpetuo agitarsi
non erano in sintonia
con la nostra intima dimensione.
Il tempo del nido
era come stupendo sogno fuggevole,
le nostre anime all'unisono
cercavano di trattenerlo.
Nel silenzio più profondo
la nostra intesa e i desideri
erano tutti rivolti
all'attesa del prossimo incontro.

venerdì 3 agosto 2012

U grattamariann

Cing o dec leir
putiv accattaie nu grattamariann,
alla saleut nan facev dann
e rnfrescav ngann.
Saup putiv mett nu scerupp
russ, verd o giall,
ma iev megghie bianc e genuein
cumm a le cristian de Mnarvein.

Una specie di granita

Cinque o dieci lire
potevi comprare una specie di granita,
alla salute non faceva danno
e rinfrescava la gola.
Sopra si poteva mettere uno sciroppo
rosso, verde o giallo,
ma era meglio bianco e genuino
come le persone di Minervino.

giovedì 2 agosto 2012

La musa nella mia stanza

Nel silenzio della mia stanza
quando la musa mi viene a trovare,
sul quadernetto,
qualche parola riesco a scarabocchiare.
Quasi sempre si esprime
in un linguaggio astruso,
mi parla d'amore,
di morte e speranza
cerco di catturare le sue parole
per non farle più uscire da quella stanza.

mercoledì 1 agosto 2012

Non tenermi più il broncio

Parlami per piacere
dimmi qualcosa
non trincerarti nel tuo angosciante silenzio
apri la tua mente e il tuo cuore
saprò ascoltare le tue pene con amore.
Il tuo dolore sarà il mio dolore
insieme riusciremo a vincere il tuo tormento
vedrai che tornerai a brillare
come luminosa stella del firmamento.
Sai che puoi contare su di me incondizionatamente
che sono e sarò per sempre il tuo unico e solo amore,
non tenermi più il broncio,
regalami un sorriso
mi basterà per essere per sempre in paradiso.

martedì 31 luglio 2012

Nella calda e umida notte d'estate

Nella calda e umida notte d'estate
i pensieri si confondono con le tenebre,
dalla finestra spalancata
mi giungono i rumori di un'alba
che fa fatica ad arrivare.
Sento il pianto di un bambino
consolato dal sommesso vocio
della mamma assonnata,
mi giunge come cattivo presagio
il verso di una civetta
che metta angoscia,
odo l'infrangersi di vuote bottiglie
contro il selciato
forse lanciate da un ubriaco
che aveva con se stesso brindato.
Non c'è verso, non riesco a dormire,
ho bisogno di luce accendo l'abatjour
immancabilmente entrano a fiotti le zanzare
ho il mio bel da fare
per veder l'alba arrivare.

lunedì 30 luglio 2012

Infanzia felice

Io bambino felice
sulle ginocchia di mia madre
la guardavo negli occhi estasiato
mentre mi cantava
facendomi cavalluccio
l'allegra canzoncina:
"l'uccellin volò volò
quando stanco
su di un albero si posò
e posandosi sai che disse ? "
a questo punto tutti e due gridavamo
VIVA L'AMORE !!!!!!!!!.
Con l'animo pieno di gioia
le chiedevo,
ancora  ancora ancora.

domenica 29 luglio 2012

Pimpinello e l'uccellino

Pimpinello il maialino
porta in groppa un uccellino
nel sentir il suo cinguettare
gli vien voglia di cantare
prova e riprova
ma il suo solito grugnire
l'uccellino fa impaurire,
vola via su un alberello
con i grilli e le cicale
è più dolce il suo cantare.

Il male

Il male è presente
in ogni dove
in ogni mente,
lo si trova nei posti più impensati
si nasconde in ogni uomo
con sembianze da galantuomo,
spesso si camuffa da pecorella
per poi sbranare pure quella,
nelle bellezze del creato
lui si è ben radicato
contro il demone impenitente
l'uomo da solo è impotente
chiede aiuto al Creatore
per vincer sul malfattore.

venerdì 27 luglio 2012

Fine di un rapporto amoroso

Quando cerchi di spiegarti e mi confondi
quando ti chiedo di fare piena luce sul nostro rapporto
e tu alzi enormi polveroni,
sono frastornato
deluso
molto confuso.
La sera prima di dormire
penso e ripenso al nostro rapporto
vedo solo ceneri dopo un incendio.,
percepisco nell'anima nostalgie stagnanti
poi tutto mi appare
oscurato dalla patina del tempo.

giovedì 26 luglio 2012

L'eternità

Prima che termini il viaggio della vita
caratterizzato dalla precarietà
mi piacerebbe saperne di più sull'eternità.
Quell'eterno riposo che dobbiamo meritare
è per tutti una speranza
che coltiviamo consciamente o inconsciamente
ad oltranza.
Ci parlano spesso di un'immensa luce
d'incorporeità,
di mera ed eterna felicità,
ma nell'assillante pensiero
c'è pur sempre quell'umana incertezza ,
riferita al " per sempre ",
che a volte ci schiaffeggia
a volte ci accarezza.


mercoledì 25 luglio 2012

Il suo sorriso

Vorrei che succedesse all'improvviso
vorrei mi riapparisse il suo sorriso,
quello sguardo limpido e trasognato
che in nessun altra
ho mai più trovato.

Ricetta Maya

Fette di un porco maiale
ricavate dal guanciale
indorate in ampia padella
con rametto di maggiorana
e pannocchie di mais sgranato
fino a percepir odor di semibruciato,
con sfizio aggiungere aglio,
peperoncino e pomodoro,
sale, olio e cipolla non devon mancare
per una mezz'ora cucinare.

martedì 24 luglio 2012

Empatia

I tuo pensieri
si sovrappongono ai suoi pensieri
le tue parole
coprono le sue parole
pensi che le tue ragioni
siano insindacabili
e non sei capace d'ascoltare,
assomigli a pallone gonfiato
che dal furioso vento dell'io
si lascia trasportare.
Con la tua mano
prenditi per il naso
azionalo come interruttore
spegni l'altisonante monologo,
cerca di metterti in sintonia
con quel programma
chiamato empatia.

domenica 22 luglio 2012

Quei maledetti cattivi pensieri

Sei steso sul letto
quei maledetti cattivi pensieri
non ti fanno dormire
ma ti fanno soffrire,
si affacciano alla mente immagini disperate
la tua vita è sbiadita
come poltiglia si sbriciola fra le dita.
Sei in confusione
l'insicurezza prende il sopravvento
il tuo cuore batte forte ed è scontento.
Non ti resta che scendere dal letto
cercare di distrarti
prepararti una tisana
auspicando per il domani
una vita meno grama.

sabato 21 luglio 2012

Percepisco il respiro della tua anima

Come impetuosa cascata
d'acqua limpida e spumeggiante
placa le sue acque nel torrente sottostante
così trova pace il mio cuore
rispecchiandosi nel tuo immenso amore.
Guardo estasiato i tuoi occhi verdi
percepisco il tiepido respiro della tua anima,
abbracciati nel vortice del divino vento
ci lasciamo trasportare nel soave sentimento,
libriamo nell'infinito cielo dipinto di nuvola rosa
dove tu sarai per sempre mia sposa.

venerdì 20 luglio 2012

Ipocondria

Anche se è un dì di festa
ti svegli con un cerchio alla testa
cominci la giornata
con pensieri negativi,
tutt'intorno è grigiore
ti fai prendere dal malumore.
Col passar del tempo
il cerchio alla testa
diventa il quadrato di un ring,
sei bersaglio in ogni parte del corpo,
come sagoma inerme
assomigli sempre più ad un invertebrato verme.
Chiedi aiuto a medici e specialisti
fai analisi e radiografie
sei di casa in farmacia
l'unica tua vera malattia
si chiama ipocondria.

giovedì 19 luglio 2012

Quell' "ore" che dà un senso all'esistenza.

Amore e Dolore
Torpore e Stupore
Calore e Sopore
Sentore e Fragore
stati d'animo, percezioni
che scandiscono il tempo
dell'umano vivere,
li accomuna la desinenza finale
senza la quale la vita
sarebbe come pietanza senza sale.
Quell' "ore" che dà un senso all'esistenza
lo si accetti in assoluta libertà,
se nella mente si crea un complicato arrovellare
nel proprio io è necessario scrutare.

lunedì 16 luglio 2012

Il taumaturgo dell'ernia inguinale.

Di ogni ernia inguinale che fa male
il professor Campanelli
è rimedio universale,
il suo metodo speciale
è un prodigio naturale,
mentre le sue esperte mani
curano il viscere ribelle
lui sa parlarti anche delle stelle.

domenica 15 luglio 2012

Le anime che volano in cielo

Le anime degli esseri umani
dai tempi dei tempi
volano in cielo
come immaginifiche fiammelle
che illuminano le stelle,
sono una quantità infinita
spesso sono accanto a noi
non ce ne accorgiamo
ma ci prendono per mano,
ci leggono nel pensiero
ci guidano verso il giusto sentiero.
A noi viventi
non resta che pregarle,
più le preghiamo
più a loro ci avviciniamo.

venerdì 13 luglio 2012

Il mare della sofferenza.

Il mare impetuoso della sofferenza
infrange con i suoi nefasti flutti
sulle fragili menti e sui deboli corpi
degli esseri umani,
penetra nelle carni e nei pensieri
ricopre la vita d'angoscia e dolore.
Disperatamente si cerca sostegno
ci si aggrappa anche ad ogni improbabile appiglio
per ancora sperare in acque tranquille approdare
il gusto della vita riassaporare.

mercoledì 11 luglio 2012

Nel breve turbinio dell'esistenza umana

Nel breve turbinio dell'esistenza umana
Amore
Dolore
Stupore
Preghiere inascoltate
Promesse dimenticate
Miriadi di desideri inappagati
Inconscia frenesia di arrivare
dove finisce il terreno sperare.

sabato 7 luglio 2012

Sei il mio stupendo sogno

M'addormento col tuo viso
nei miei occhi
sei il mio stupendo sogno
nelle notti oscure
allontani le paure,
al risveglio il sogno diventa realtà
ti ritrovo sempre accanto a me.

Facile a dirsi !!!!!!

Non aspettare le calende greche
per risolvere le tue beghe,
tieni sempre in serbo un pò di pazienza
per affrontare ogni evenienza,
ogni tanto fai il pieno di tolleranza
per sopportare la maldicenza,
se in amore non c'è comprensione
meglio andare alla stazione,
nei dolori della umana esistenza
resisti alla disperazione
combatti fino all'ultimo
con convinzione,
non ti devi scoraggiare
se il tuo desiderare
non si può realizzare,
la speranza non costa niente
a volte aiuta a far campar la gente.

venerdì 6 luglio 2012

Chi è fortunato possiede cartoni

Raggomitolati nell'afa estiva
le città avvolgono nell'oscurità
anonimi fagotti,
sono loro i nostri fratelli
senza fissa dimora,
sotto i ponti o in bui androni
chi è fortunato possiede cartoni,
nessuno ci fa più caso
fanno parte della coreografia
di vite che si buttan via.
che malinconia.
Per loro mi frullano nella mente
gli stupendi versi di Ungaretti
" Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie ".

giovedì 5 luglio 2012

Ma quanti sono ?

Ma che ci fa quella inutile moltitudine
che in Parlamento s'accompagna
a portaborse, maneggioni e scribacchini ?
Ma che ci fanno tutte quelle persone
nelle Regioni, Province e Comuni ?
Ma quanti sono gli enti, i patronati e i sindacati
che dalla povera gente sono pagati ?
Ne basterebbero almeno la metà
ne gioverebbe l'intera collettività.
Ma quanti sono gli addetti ai ministeri ?
Ma quanti sono gli addetti alle ambasciate e ai consolati ?
Ma quanto ci costano le guerre in cui ci siamo impegolati ?
La lista purtroppo non si esaurisce qua
e Diogene imperterrito continua ancora a camminare
con la sua lampada alla ricerca di uomini onesti.
La strada è angusta e arduo il cammino
si spera ormai solo nel Divino.

La luna sul suo cuscino

Nelle calde notti d'estate
attraverso le fessure della persiana
la luna inonda con i suoi raggi luminosi
il cuscino dove il mio amore poggiava
il suo biondo capo.
Lei non può sapere che sei andata via per sempre,
negli argentei fasci di luce
rivedo la sua immagine sorridente,
mi prende la mano e sussurra piano piano,
è un'altra notte di luna piena.

mercoledì 4 luglio 2012

Tu bellezza del creato

Nel bosco seduto sulla sponda di un ruscello
fra canneti e roveti immersi in acque cristalline
mi fa compagnia la fantasia,
come in un bellissimo sogno in te mi rifugio
ti rivedo nitidamente fra le bellezze del creato
ringrazio il Signore d'averti tanto amato.

martedì 3 luglio 2012

Respira nel suo respiro

Massaggiale l'anima con pensieri d'amore
respira nel suo respiro
adagia i tuoi desideri sul suo morbido corpo
unisci il tuo sogno al suo sogno in un solo afflato,
nelle notti di luna piena
quando il cielo è tutto un brulichio di stelle
falla sentire astro nascente
col suo splendore darà lustro alla tua mente.

sabato 23 giugno 2012

Il pipistrello

Nell'afa delle notti d'estate
il pipistrello è attivo e ghiotto
divoratore di zanzare,
di giorno preferisce dormire a testa in giù,
verso il vespro per non smentire
il suo vero nome latino " vespertillo "
spalanca la sue membrane alari,
con gli ultrasensibili padiglioni auricolari
continua a svolazzare in lungo e in largo
senza mai perdere il suo orientare.
Come noi esseri umani
anche lui è un mammifero,
per quel che può viene in soccorso,
dalle zanzare cerca di evitarci il morso.

venerdì 22 giugno 2012

La luna illuminava il tuo splendido viso

Nei lunghi silenzi
parlavano le nostre mani
strette fino a farci male,
quanti pensieri non espressi
quanti desideri compressi
quanti progetti riempivano il nostro cuore
traboccante di silente amore.
Nell'abbraccio carnale
riuscivamo a sussurrarci ti amo,
la luna nelle sere d'estate
irradiava di riflessi luminosi
il tuo splendido viso
ti guardavo estasiato
nella mia anima
albergava già il Paradiso.

giovedì 21 giugno 2012

Il vero amore non conosce usura

Questa notte ho sognato
che il mio amore era stato operato,
dal cervello le avevano asportato
tutto il bene che le avevo dato.
Per lei ero ormai un illustre sconosciuto
a malincuore riuscivo a farmene una ragione.
Con pazienza, costanza e volontà
son riuscito a farla di me rinnamorare,
accarezzando i suoi morbidi capelli
sfioravo la vecchia cicatrice,
al sol ricordo tremavo pieno di paura,
lei mi rassicurava
era convinta che il vero amore
non conosce usura.

mercoledì 20 giugno 2012

La nostra precarietà

Questa vita che fugge via
come bagliore improvviso di lampo,
quando sentiamo il tuono il pericolo è già passato,
altri fulmini cadranno a render il cammino accidentato.
E' così poco il tempo che ci è concesso ,
disponiamo il cuore a vivere una illusoria eternità
rimuovendo l'immenso vuoto della nostra precarietà.

martedì 19 giugno 2012

Tabagismo

Anni fa per non più fumare trenta sigarette al giorno
mi auto convinsi ad usar la pipa,
mi divertivo a sollevare concentrici anelli di fumo
li guardavo dissolversi liberi nell'aria
li vedevo sparire con i miei pensieri.
Quando fui stufo di tenere in bocca e in mano il legno
mi consolai con i mitici toscanelli,
mi davano più soddisfazione, un'aria da intellettuale,
mi facevano sentire più fico
buttavo fuori fumo pur dall'ombelico.
Un giorno infausto mi sentii male
facevo fatica a respirare
anche ai sigari dovetti rinunciare se volevo continuare a campare.
Ricordo ancora con nostalgia i bei tempi
quando ancora giovane e pimpante
fumavo anche stando a letto,
dopo l'amore con l'accendino che lei mi aveva regalato
davo fuoco a una sigaretta e mi sentivo beato.

lunedì 18 giugno 2012

Fagiolino

Aspettavamo la lieta notizia con trepidante attesa
la mia Ileana chissà quante volte l'aveva desiderato
ancor prima d'averlo concepito.
Nel tenerlo tanti mesi in grembo viene in soccorso madre natura
contro la sofferenza dona alla mamma coraggio e pazienza.
Con il passar dei mesi fagiolino diventerà sempre più grande,
vorrà veder la luce fra Natale e Capodanno
la rima vuole nasca stupenda creatura senza trucco e senza inganno.

Quando la naia era obbligatoria

Camerate dislocate in lunghi corridoi
coperte militari distese su brande a castello
anfibi lucidi da potersi specchiare
enormi zaini allineati come soldati,
l'addestramento formale sfiancava anche i più dotati
la sera dopo aver ascoltato la tromba in religioso silenzio
occhi sbarrati a guardare il soffitto e le reti sovrastanti.
Nello stanzone pregno d'aria di fiato umano,
si percepivano le urla in un assordante silenzio,
i pensieri di tutti i commilitoni
erano come il ronzare d'impazziti mosconi.
Ritornavano alla mente
le promesse d'amore prima di partire,
il paese natale, gli amici più cari,
la famiglia, il lavoro, gli studi interrotti,
l'assillante pensiero del lontano congedo,
prima che arrivasse Morfeo ad occhi aperti
si sognava l'agognata libertà
ci si chiedeva che facciamo noi qua ?
A qualcuno capitava al risveglio di trovare un regalino
il nonno maledetto aveva spalmato dentifricio sul cuscino,
toccava al malcapitato cominciare il nuovo giorno col bucato.
Da anni ormai la naia non è più obbligatoria
hanno liberato i giovani da una inutile paranoia.

domenica 17 giugno 2012

Lontani ricordi

L'eco delle tue parole d'amore
riecheggiano nella mia mente
mi giungono come note strimpellate
su un vecchio pianoforte scordato,
m'assale malessere improvviso
un freddo sudore bagna la mia fronte
i pensieri s'immergono nel mare
di lontani ricordi.
Mi allontano spaventato da quella voce
che per tanto tempo
è stata parte integrante della mia vita.

sabato 16 giugno 2012

Un barbone quasi felice

Non abbiate paura del mio aspetto trasandato
se dico parole senza senso sorridete pure
non chiedo niente
non supplico nessuno
la mia casa è una panchina
non ha numero civico
non bussa mai il postino,
a volte faccio due passi e sono quasi felice
subito ritorno sui miei passi
ho paura che mi rubino i cartoni e la coperta militare
senza di loro la notte non riesco a riposare.
Nel consunto zainetto, mia preziosa dispensa,
conservo i miei beni,
una mezza bottiglia di vino
dei biscotti induriti
vecchi giornali e uno spazzolino,
quest'ultimo lo regalerò
poichè ieri mi è caduto l'ultimo canino.
La mia vita è tutta qua
durerà fino a quando Dio vorrà.

venerdì 15 giugno 2012

L'amore in un verso di Dante

Quando Dante divino poeta
si sentiva palpitare nell'anima
il sentimento dei sentimenti
chiamato amore
esternava gli stupendi versi:
"  L'AMOR CHE MUOVE IL SOLE E L'ALTRE STELLE. "
Percepiva nel suo cuore
l'amore di tutto il creato.
Ai suoi versi sentiti e sinceri
gli esseri umani dovrebbero ispirare
tutti i loro pensieri,
senza l'amore nella vita
rimarrebbe solo sterile e inutile dolore.

giovedì 14 giugno 2012

Le ultime parole prima di morire

Giacevi esangue
col solito ghigno beffardo
stampato sul viso
eri morto da poco,
mi ero seduta accanto al letto
ti guardavo abbozzando
un malinconico sorriso,
ricordavo con piacere
le tue ultime parole
pronunciate piano piano
prima di spirare, avevi balbettato:
" Vorrei chiederti di fare
l'ultima volta l'amore,
ma vista la solennità del momento
rimandiamo a data da destinarsi il piacevole evento. "
Avevi fatto sicuramente un grande sforzo per parlare
avevi voluto stemperare il tragico momento
regalarmi l'ultima ironia del tuo cuore contento.

mercoledì 13 giugno 2012

Era l'ora più bella per fare il bagno.

All'orizzonte guardavamo estasiati
l'adagiarsi del sole sul mare
alle bianche nuvole
affidavamo i nostri più intimi desideri,
era l'ora più bella per fare il bagno
l'acqua tiepida e cristallina.
Appena ti bagnavi
sulle tue labbra si stampava un dolce sorriso
ero contento di vederlo sul tuo viso,
aspettavo con immenso piacere
quel solenne momento
tutt'intorno era gaia allegria
chiudevo gli occhi per un attimo
per trattenere la tua stupenda felicità.

lunedì 11 giugno 2012

La spina

Nel gustar l'orata
una spina ho ingoiata
fra le tonsille si è conficcata
ho ingurgitato grosse molliche di pane
mandato giù anche una fetta di salame
ma lei imperterrita è sempre lì
come la regina del reame,
su suggerimento di mia cognata
provo a mandar giù un pezzo di cioccolata,
finalmente si sposta dopo circa due ore
raggiunge le altre spine che ho nel cuore.

domenica 10 giugno 2012

Innamorato della poesia

Innamorato della poesia
cominciai a scrivere di cielo  e di mare,
di nuvole e luna,
di sole e tramonti,
di fiori e farfalle,
di stelle e silenzi,
di quand'ero bambino
dell'allegro cinguettar d'un uccellino,
con versi pregni d'anima e amore
di sogni e realtà,
di tormento e dolore
il tutto riferivo all'umano cuore.
Consapevole che son solo parole
stampate su un foglio che si può cestinare,
gettatelo pure,
ma a me la poesia aiuta a sognare.

sabato 9 giugno 2012

Trenta di Michele

La campana dei trent'anni
che il nove giugno suona a festa
con i suoi rintocchi ti dichiara ufficialmente
uomo tecnologicamente dotato.

Dall'adolescenza alla maturità
ti sei esclusivamente nutrito
di spaghetti conditi con la web-realtà.

La tua fede rossonera è passione sincera
per il Milan a san Siro sei devoto
a lui fai spesso ex voto.

Di Fabiana innamorato
hai promesso d'esser presto sposato
la capanna dei tuoi sogni
con costanza vai cercando,
non te ne va mai bene una
prima o poi la troverai
fosse anche sulla luna.

venerdì 8 giugno 2012

Mentre ti aspetto guardo il cielo

Immergo lo sguardo
in tanto cielo
in tanto mare
riempio gli occhi
di bianche nuvole di zucchero filato
ammiro incantato una fetta di luna
che si fa largo dietro il promontorio
per luccicare col dolce chiarore delle stelle.
Resto lì in assorto silenzio
quasi immobile per non disturbare,
appoggiato alla ringhiera del mio balcone
ti aspetto.

Scendere dai dorati piedistalli

Alla moltitudine di tuttologi sputasentenze
ai soloni e sapientoni ad altissimo onorario
ai vip sempre in bella mostra
ai super dotati dalle menti eccelse
si contrappone unanime l'immenso coro degli esseri umani
che fanno scorrere la propria vita sui binari
della semplicità ed umiltà.
I primi scendano dai dorati piedistalli
si confondano nel brulichio della comune gente
per essere d'aiuto gratuitamente all'umanità
con le loro presunte o vere spiccate qualità.

giovedì 7 giugno 2012

Tormento d'amore

Quando m'assale
l'irrefrenabile voglia di te
ho paura di me stesso
non riesco a districarmi
nell'oscuro labirinto dell'angoscia
cerco invano spiragli di luce
m'aggrappo a fatica alla speranza,
domani poterti amare ancora.

mercoledì 6 giugno 2012

Pensieri

Pensieri sgualciti
pensieri aggrinziti
pensieri scarabocchiati sul consunto album dei ricordi
pensieri non veri
pensieri che testimoniano l'inutilità, la ritrosia
nel non voler ammettere
la pochezza e la fragilità che ci caratterizzano.
Bando ai falsi pudori
mostriamoci per quello che siamo
pensiamo accettando i nostri limiti,
ci vorremo più bene di quanto crediamo di volercene,
ci aiuteremo a percorrere più serenamente
le strade dell'onesta consapevolezza.

I nemici della società

Violenza e criminalità
sono gli atavici nemici
della nostra libertà
mutilano la nostra speranza
limitano il nostro pensare
frenano il nostro operare.
Violenti e prepotenti
non perdono occasione per delinquere,
distruggere, minacciare, devastare,
quello che l'umana convivenza
ha saputo in pace creare.
Terroristi, fanatici, guerrafondai
li troviamo in ogni nazione
su di loro scenda maledizione.

martedì 5 giugno 2012

L'infradito

Ai primi tepori estivi
compare l'infradito
mette allegria
il piede non è più ingabbiato
con la bella stagione
si sente rinfrancato.

L'infradito è vivace e sbarazzino
anche il vecchietto
che lo calza si sente ragazzino.

E' usato in tutto il mondo
nelle più varie fogge e colori
lo chiamano " flip flop "
nel Regno Unito
a noi ci aggrada più chiamarlo infradito.

Con lui si possono guadare limpidi ruscelli
bagnare gli alluci
sulla battigia di un azzurro mare.

Evviva gli infradito
che le suole delle scarpe
fanno risparmiare.

lunedì 4 giugno 2012

Vergogna per gli sciacalli sulle zone terremotate

Sulle disgrazie altrui
rivelano la loro anima immonda
calano sulle prede affamati come avvoltoi
sono senza decenza
non hanno un briciolo di coscienza
azzannano le martoriate carni
di chi dal fato è stato già provato.
VERGOGNA VERGOGNA.

domenica 3 giugno 2012

La parola

Detta a caso o per convinzione
sortisce sempre reazione
la parola a volte è terapia
può guarire la malinconia
la parola scava dentro
come trapano va in profondità
porta alla luce la celata verità.
La parola è schiaffo o carezza
pronunciata con sincerità
mette a nudo la realtà.

sabato 2 giugno 2012

Sali sul mio bianco cavallo

Sali sul mio bianco cavallo
lui è veloce come il vento
percorreremo insieme
il non facile sentiero della nostra vita.
Ci condurrà sulla strada dell'eternità
dove non esiste la paura
la morte in groppa alla sua sella
sarà nuova avventura.

Amore sempre amore

L'amore possiede straordinaria energia
ha il sopravvento sul male
ai suoi ganci ti devi aggrappare
appendere tutto il tuo sperare.

Per le ansie e le paure
è rifugio sicuro
scopre la tua fragilità
ti rende consapevole della tua dignità.

Diamo amore e riceviamo amore
cerchiamolo nei posti più impensati
desideriamolo ardentemente
lui non si compra e non si vende
lo si può trovare ovunque gratuitamente.

venerdì 1 giugno 2012

Solo il mio sognare ci fa incontrare

Da tempo immemore
sei andata via per sempre
ora il tuo spirito aleggia libero nell'infinito,
la mia anima invece ancora resiste
nel vortice della vita terrena.
Solo il mio sognare ci fa incontrare
ti abbraccio su una nuvola bianca
balliamo avvinghiati al dolce suono
di una sconosciuta melodia.

mercoledì 23 maggio 2012

Consumare l'amore

Spaventosa indecenza
consumare l'amore
si abusa del nobile sentimento
lo si usa  a nostro piacimento
lo si sfrutta per poi lasciarlo
disperdere nel vento.

Scaduto il temo necessario,
le carnali brame soddisfatte,
l'intima e più profonda insoddisfazione
si può tagliare a fette.

Fare l'amore senza amore
senza trasporto
senza rispetto
senza sentimento
è come ignorare la  più grande
opera d'arte di tutti i tempi
L'ESSERE UMANO.

martedì 22 maggio 2012

La notte

Notte di luna calante
notte incantata
notte che incoraggia ogni amante

Notte che rischiara il sentiero
notte che mi fa naufragare
verso il lido dove poterti amare

Notte di stelle luccicanti
dove trovano un tetto tutti gli amanti

Notte che con il suo splendore
riscalda il mio cuore.

lunedì 21 maggio 2012

Il dolore, la fede, la morte

Urgono i pensieri sul dolore
sui corpi martoriati
non permettono distrazioni
aggravano la sofferenza
dalle menti scompare ogni indulgenza,
si va avanti a soffrire
si ha paura di morire.
Se il carattere è forte
s'intraprende la dura lotta contro la morte,
se ci si lascia andare
la bestia fa più in fretta a sbranare.
Il flebile lumicino
che tiene ancora in vita,
se si ha fede,
può diventate fiamma ardente,
sciogliere il gelo della morte
far intravedere il fiorito sentiero dell'eternità.

venerdì 18 maggio 2012

La voce estranea al tuo volere

Quando senti la tua stessa voce
rimbombare nel cervello
come voce estranea al tuo volere,
forse hai detto parole offensive e altisonanti,
frasi che feriscono e colpiscono l'interlocutore,
ti spaventi, sei meravigliato
d'aver osato così tanto.
Ormai le hai pronunciate
non puoi indietreggiare
cerchi solo di barcamenarti abbassando il tono
per evitare di chiedere l'inevitabile perdono.

giovedì 17 maggio 2012

Il ricordo di te come ago nel cuore

Puntuale arriva il pensiero di te
ogni notte mi giro e rigiro sul mio giaciglio
abbracciato alla tua ombra
riflessa nello specchio dei ricordi

mi dico passerà,
il tempo avrà il sopravvento
su questo  inutile tormento

non avevo previsto quanto immenso dolore
che è come ago infilato nel mio cuore.

mercoledì 16 maggio 2012

Riconosci i tuoi limiti

Nello specchio interiore
riconosci i tuoi limiti
anche se a malincuore accettali,
considerati solo una virgola
nella complicata punteggiatura della vita,
cerca di vivere serenamente
liberandoti dalle scorie dell'egoismo
che ingombrano la tua mente.
Impara a decifrare
gli ermetici segnali del destino,
rischiara con salvifica fiammella
gli oscuri meandri della mente
se t'accorgi che la scelleratezza
prende il sopravvento sulla correttezza.

martedì 15 maggio 2012

Tu dipinta su una nuvola

Nella soffice e alta erba di primavera
ho disteso il mio corpo
con negli occhi l'azzurro cielo
ti ho vista dipinta
su una nuvola di pallido rosa
m'invitavi a salire
per accarezzare la bianca pelle del tuo corpo
ricoperta da fiori profumati.

Un amore universale

Non ho più tempo per amare solo te
la voce interiore mi sprona a spalancare
le porte del cuore,
colmarlo di quell'amore universale
che fa vincere l'incalzante paura della morte.

domenica 13 maggio 2012

Mancata promessa

Dopo l'amore
le chiedo il suo colore preferito
sul suo volto leggero stupore,
il giallo, perchè !!
prometto di colorare tutto il mondo di giallo
mi avrebbe dato una mano il sole.
Da troppi giorni il cielo è scuro
il sole è latitante
tu non sei più la mia amante.

sabato 12 maggio 2012

Sei sirena

Una forza misteriosa
mi spinge verso di te
mi attrae
mi trasporta
m'invita
mi lusinga 
mi fa tuffare
nei tuoi occhi color azzurro  mare,
come sirena m'inebri
con il tuo dolce canto
mi prendi per mano
mi colmi di baci e carezze
la mia anima è scevra da tristezze.

giovedì 10 maggio 2012

Solitudine e illusione

Immensa solitudine
nei sentieri che portano al futuro
strade affollate ricolme d'illusioni
dove si ruba il tempo alla vita.

Fantastico concerto

D'estate in aperta campagna
lo sgraziato ragliar di un asinello
si contrappone al melodioso
cantar di un fringuello.

Dai fronzuti rami s'ode
il frinire delle cicala
fare a gara  con il rauco gracidare della rana.

La cornacchia cra cra cra
fa il coro ad un galletto
che con il suo chicchirichì
si è alzato a mezzodì.

Il fastidioso ronzare del moscone
infastidisce il lieve sbatter d'ali delle farfalle
svolazzanti su bianche calle.

E' la replica perpetua di un fantastico concerto
nell'arena della natura
la sua musica non conosce usura.

mercoledì 9 maggio 2012

L'autopsia di un poeta

Disteso sul gelido marmo giaceva il poeta
sulle sue labbra il ghigno beffardo
di chi con pungente ironia si compiace
d'aver raggiunto l'eterna pace.

Tutta la vita, intero percorso d'amore e poesia,
ora che al traguardo era giunto
toccava al patologo fare il punto.

L'addottorato macellaio di carne umana
nell'aprire il freddo corpo inerme
restava alquanto sconcertato,
non c'era malformazione alcuna,
erano implosi cervello e cuore
per abnorme quantità d'amore.

martedì 8 maggio 2012

Effimeri bagliori

Scorgo lontani bagliori
nell'oscura notte
lampi di effimera luce
lasciano il buio nell'animo contrito.

L'amore in primavera

L'amore in primavera esplode
come arbusto protende verso il sole
riposa su verdi e rigogliosi prati
s'adorna con bianche margheritine
s'inebria dello straordinario profumo dei fiori
s'immerge nella natura multicolore
che riscalda il cuore.
Nell'azzurro cielo
fra le fronde degli alberi gemmati
s'ode magnifico concerto
d'usignoli, cardellini e beccaccini
con il loro allegro cinguettare
invitano a sognare.
Con animo ricolmo di contentezza
guardo le tue rosse labbra come anemoni,
accarezzo le tue guance rosa
dal dolce e vellutato colore di chicchi di melograno.

domenica 6 maggio 2012

All'alba sulla spiaggia deserta

Un'alba vestita di tenue chiarore
adagia il suo manto sull'umida sabbia
di una spiaggia deserta
sorprende due corpi ancora abbracciati,
giacciono dormienti
come naufraghi stremati.

L'arma dell'amore

E' tutto tempo sottratto all'amore
se per il prossimo non si fa palpitare il cuore.

Bisogna amare le persone fino all'ultimo respiro
finchè sono ancora in vita
non rimpiangerle ed essere generosi di sentimenti
quando ormai non sono più viventi.

Alimentiamo l'anima di serena letizia
attingendo bontà dall'inesauribile pozzo del creato
conserviamo sempre negli occhi e nel cuore
lo stupore per ogni gesto portatore d'amore

Contro l'indifferenza, l'odio e il dolore
usiamo l'infallibile arma dell'amore.

venerdì 4 maggio 2012

D'inverno su uno scoglio sul mare

Sul mare d'inverno
seduto su un isolato scoglio
dirigo una strana orchestra
che esegue lo straordinario concerto
dello sciabordio dell'onde,
m'accompagna l'eco dell'amico silenzio
che si perde nello spumeggiante mare.
Al gelido vento di tramontana
affido il mio sperare
che presto il mio amore possa ritornare.

giovedì 3 maggio 2012

Una crisi d'ansia

Quell'ansia che t'assale all'improvviso
incupisce l'anima in un orizzonte di nuvoloni neri
s'accompagnano tristi pensieri,
dalle labbra serrate non escono parole
solo lo sguardo smarrito
cerca vano aiuto,
t'accasci su una poltrona
provi a rilassarti
lei è sempre lì a tormentarti,
non ti va di vedere e sentire gente
lei è sovrana padrona della tua mente.
Nell'immane sofferenza
ci vuole tanta forza e coraggio
per imbrigliare la belva
legarla con salda catena,
allontanare i fantasmi dalla mente
scrollarsi di dosso la paura
per viver in santa pace la propria avventura.

mercoledì 2 maggio 2012

La notte delle voglie


Notte di veglia
notte piena di voglie,
voglia di ricordare,
voglia di dimenticare,
voglia di sperare,
voglia di ritornare
voglia di amare e odiare
voglia di credere e non credere
voglia di vivere e morire.
Pensieri che si rincorrono veloci come il vento
su un corpo irrequieto,
nel letto la giusta posizione è mera illusione.
Da un alcova di braci ardenti
bagliori improvvisi s'allungano sulle pareti
sono lingue di fuoco che escono dall'anima.
Anelo salvifica pioggia come manna dal cielo
che plachi le fiamme,
con tranquillo scrosciare
nel regno di Morfeo mi faccia entrare.

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