T'IMMAGINO

Libera lassù

t'immagino volteggiare

nell'infinito cielo

come superba aquila,

plani maestosa

fra montagne innevate

e poi scompari.

Mi mancano le ali

per poterti raggiungere,

con un velo profumato

di dolce malinconia

il mio pensiero si volge

sul quotidiano vivere.

GUARDANDO IL CIELO

Il mio sguardo si volge

verso l'azzurro cielo

dove danzano bianche nuvole

soffici come morbida bambagia

al suono di una dolce melodia.

Resto estasiato, ammirato

da cotanto splendore

che s'accompagna al luccicar del sole

su cime montuose

che biancheggiano di candida neve.

L'anima mia s'acquieta,

anela e sogna d'un giorno dimorare

nell'infinito spazio in eterna libertà

accompagnato da celesti creature.

A NATALE

Il potere, il possesso delle cose,

il denaro, il sapere, il sesso,

non rendono la felicità.

Solo l'amore, quello vero,

quello che con le buone azioni,

l'interagire con il prossimo

con disinteressata solidarietà

avvicina a Gesù

donandoci la pace interiore.

A Natale ogni essere umano

dovrebbe, davanti al presepe,

fare il pieno di atti di pietà

per camminare insieme ai propri simili

verso la meta dell'eterna felicità.

IL MIO IO MENDICANTE

Col mio io mendicante

stendo la mano,

assorbo l'affetto di chi mi circonda,

voglio, desidero, posseggo,

intingo il pennino nel calamaio 

pieno d'inchiostro,

tento d'esternare scrivendo

tutto l'affetto che ricevo

e non sempre sono capace di ricambiare.

LA PACE AGOGNATA

Abbattere gli impervi muri

costruiti col cemento della cattiveria,

dar forza alla speranza,

sciogliere tutti i nodi

che si aggrovigliano 

nell'anima e nella mente.

Poter finalmente provare

quella pace interiore

da tanto tempo agognata.

SENZA DOMANI

Tutt'intorno un silenzio spettrale

nell'angusta stanza

la fioca luce d'una candela accesa,

niente sogni

nessuna speranza

una vita sprecata,

solo l'attesa che la cera si consumi,

la fiammella si spenga per sempre.

INSONNIA

Quando il sonno

va ad abitare altrove

i pensieri corrono veloci

sui binari del nostro vissuto.

Notti in cui nell'anima

s'aggirano quelle verità

che mettono a nudo

la cattiva coscienza.

La paura d'ssere soli

diventa un tutt'uno

con la nostra fragilità,

l'insonnia diventa 

padrona incontrastata della notte.

UN NUOVO GIORNO

L'alba imminente

annuncia il primo chiarore

sta per aprirsi la finestra

su un nuovo giorno,

ascolto i primi ovattati rumori

gli occhi ancora chiusi

in attesa che il passaggio

tra sogno e realtà sia lieve.

Il mio primo sguardo

lo rivolgerò al cielo,

riempirò i miei occhi di luce,

con la speranza nel cuore

che sia un giorno di pace. 

SOLO SULLA SPIAGGIA

Una falce di luna

sospesa nel cielo

s'affaccia sull'argenteo mare,

lo stridulo garrito

d'un solitario gabbiano

echeggia sulla spiaggia deserta.

Seduto su un muretto

lascio che i miei pensieri

s'impregnino di salsedine

schiumandosi sulla battigia.

Una leggera brezza

abbraccia tutto il mio essere,

mi manca il calore

di quando lei si stringeva a me.

SPINE

Ci illudiamo

poi restiamo delusi,

quante spine

si sono conficcate nelle carni

attraversando gli impervi

cespugli della vita.

Spine che lasciano il segno

a volte diventano 

cicatrici indelebili,

non avremmo mai volute averle,

ma ci hanno insegnato a vivere.

CORPO E ANIMA

Questo corpo che m'appartiene

è l'unico mio vero terreno bene.

Nel tempo a volte l'ho trattato male,

l'ho avvilito, l'ho umiliato,

lui pazientemente ha sopportato.

Questa anima che è solo mia,

patrimonio inestimabile,

anche se non si mostra mai

testimone della mia fragilità

è egemone prima donna della mia vita,

alla fine dei giorni volerà nell'Aldilà

dove spero ci sia eterna pace e serenità.

FRAGILITA' CHE CI ACCOMUNA

La fragilita' dell'essere umano,

senza distinzione di sesso,

è la condizione che alimenta la forza della solidarietà.

L'interiore necessità di sentire

che non sei solo nella sofferenza

o nelle piccole vere gioie della vita,

deve spingerci ad avvicinare

il proprio simile con rispetto,

tenendo sempre ben a mente

che la precarietà a tempo debito

ci porterà tutti nell'Aldilà.

UN ANIMO DELUSO

Un sospiro

si spegne nel silenzio,

un leggero lamento

abita l'animo deluso.

I rimpianti 

hanno il sopravvento sui ricordi,

desideri e sogni

come luminosi fuochi d'artificio

si spengono sul duro asfalto della vita.

LIBERTA' PER GLI UCCELLINI

Mai più uccellini in gabbia,

udir si vuole il loro canto 

dolce e festoso librarsi libero nell'aria,

vederli saltellar fra alberi 

di ramo in ramo a lor s'addice.

Madre natura di forti e colorate ali

li ha dotati per solcare mare, cielo e terra

e non per essere tarpati.

MI GODO LA SOLITUDINE

Vado spesso in un cantuccio

a godermi la mia solitudine,

lontano dai frastuoni

di un mondo intossicato dai rumori

d'un inutile chiacchiericcio.

Torno volentieri con la mente

a ricordare frammenti

di vita vissuta e non consumata,

mi fanno compagnia momenti in cui l'amore

era l'incontrastato padrone del mio cuore.

NEL LABIRINTO DEI SENTIMENTI

Nel labirinto d'una relazione sentimentale in sofferenza 

trovare una via d'uscita diventa problematico,

meglio sarebbe sostare,

meditare sui perchè si è arrivati a tal punto.

L'incomprensione, la fretta sono cattive consigliere,

moderazione, ponderatezza, possono condurre alla salvezza.

RASSEGNAZIONE

A volte vien voglia

d'avviarmi verso l'oltre,

m'assale irrefrenabile

voglia di fuggire.

Provare a vincere le paure

spezzare le funi

che attorcigliano l'anima.

Ormai consapevolmente vecchio,

con il senso del limite acquisito,

potrei soltanto avviarmi

verso l'ultima destinazione,

il capolinea.

GUARDANDO IL CIELO E IL MARE

Scrutando l'azzurro cielo

tinteggiato da tante bianche nuvolette,

con la fantasia ho pensato che fossero abitate

da tutti i bambini passati a miglior vita

in inutili guerre,

riposano tranquilli e sereni

su cuscini di morbida bambagia.

Abbassando lo sguardo

scorgo in lontananza un mare agitato

abitato da una infinità di anime

che hanno trovato la morte

nell'affannosa ricerca

d'una esistenza degna d'essere vissuta

nella libertà,

nuotano finalmente liberi tra pesci colorati.

Ho chiuso gli occhi

mi è venuto spontaneo di pregare

anche per quello che purtroppo accade

quotidianamente sulla terraferma.

LOTTERO' PER TE

Poter alleviare la tua sofferenza

liberare la tua anima

dalla prigione che la tiene segregata,

provero' a non farti sentire più il vento gelido

della solitudine che t'attanaglia.

Questo è il mio perenne assillo

questa è la mia unica ragione di vita,

escogitero' ogni stratagemma

con tutte le mie forze lottero'

contro i mostri che ti opprimono.

GRIDA INASCOLTATE

L'urlo di sofferenza

l'angoscia di chi è solo e abbandonato

il timore di chi ha paura

gridano aiuto ai propri simili.

Le grida spesso inascoltate,

si perdono nel frastuono tumultuoso

d'un frenetico vivere

proiettato solo al soddisfacimento

dell'ingombrante proprio io.

DESIDERIO E REALTA'

Desiderio d'essere aquila

volare nell'infinito cielo

liberarmi dalle scorie

che appesantiscono l'anima,

poter scrutare da vicino

quella che sarà la dimora eterna.

Desiderio d'essere lepre

fuggire velocissimo

dalle tentazioni di Satana

sempre in agguato.

In realtà non sono nè aquila nè lepre

ma quieto animale domestico

con i propri limiti, 

le paure per l'incerto domani,

e una la piccola fiammella

di speranza che arde ancora.

LA VERGOGNA DELLE GUERRE

Notte fonda tutto tace

un silenzio surreale 

copre ogni cosa,

si ha l'illusione dolce chimera,

che il mondo sia in pace.

La vergogna delle stupide guerre fratricide

imperversa e distrugge,

i mostri del male

con le loro fameliche fauci

divorano i loro simili,

lasciano nel più assoluto sconforto

una umanità che anela la pace.

ATTIMI

Dolci aromi di remote lontananze

immagini sfuocate di gesti d'amore

danzano come ombre su muri immaginari,

voci che parlano con labbra sussurranti.

Sono attimi che valgono una vita

dove l'anima rifulge,

tuffandosi in un passato 

che aveva le ali per volare.

ETERNO AMORE

Morir d'amor si può

io morir d'amor non voglio,

voglio morir con la pace nel cuore

per andare incontro all'eterno amore.

SENTIERI

Sentieri che ci permettono

una via di fuga dalla quotidiana routine.

Sentieri che sono salutare alternativa

al grigio asfalto della vita.

Sentieri che ci allontanano

dal delirio della velocità e della fretta.

Sentieri che percorsi a passo d'uomo

rallentano i battiti del cuore, aprono la mente

portandoci a riflettere sulla precarietà

del nostro vivere.

Sentieri che all'improvviso s'affacciano

su stupendi panorami

facendoci ammirare le bellezze del creato.

Sentieri che accompagnano gli innamorati

al nido d'amore. 

Sentieri che si aprono alla speranza d'una vita

ove s'attenui la sofferenza.

LA NOSTRA NUVOLA

Quando vuoi, se lo vorrai,

son qui che t'aspetto,

non puoi sbagliare

solita nuvola bianca

a destra d'un rosso tramonto.

Se verrai ti adagerò dolcemente

sul bianco candore,

aspetteremo insieme

che s'affacci la luna

complice del nostro amore.

 

NOSTALGIE

Il dolce tepore

di sentimenti mai spenti

s'accompagna

all'alba d'ogni nuovo giorno. 

Riaffiorano velate nostalgie,

danzano nella mente

al ritmo incalzante

d'un passato ricolmo

d'attimi toccanti.

Realtà contingente

cerca vanamente di spargere cenere

su momenti di vita indimenticabili.

GELO SUL NOSTRO AMORE

Spenta la brace

che ardea nel camino

grigia è la cenere 

del color del mio capo.

Spento il tizzone

che scaldava il mio cuore

sceso è il gelo

sul nostro amore.

MI FAI MORIRE

Così mi fai morire non smettere,

quando si fa sesso,

mi fai morire lo si dice spesso.

Dal profondo inconscio,

durante l'appagamento dei sensi,

sale spontaneo sulle labbra degli amanti

quel morire che collima col finire.

Dopo l'amore immenso torpore,

se non c'è sentimento

finisce in fretta quel piacevole tormento.

IL TEMPO CHE PASSA

Il tempo passa inesorabilmente

ma nessuno lo vede passare,

t'accorgi solo quando è già passato

e quanto ne hai sprecato,

quanto amore non hai dato e ricevuto.

FALSI CONDOTTIERI

Miseria, insicurezza, fragilità,

distintivi che accomunano

la maggior parte degli esseri umani

nella terrena precarietà.

Eppure taluni si mostrano sotto le sembianze 

di valorosi paladini dell'umanità,

sbriciolano la loro alterigia,

capaci di promettere e mai mantenere

pur di conservare un effimero potere

che mai procurerà gioie vere.

MALVAGITA'

Lo stupore

la meraviglia

l'ingenuità

l'anelito di vita

negli occhi di bambini

in un attimo

cancellati per sempre.

Morti causate da inutili guerre

perpetrate da stupidi malvagi uomini.

 

STRUGGIMENTO AMOROSO

Una strana sofferenza

s'accompagna ad un'ansia sommessa,

sgorgano dall'anima

fiamme ardenti di desideri inappagati,

bramosia di gemme preziose,

il suo corpo, i suoi turgidi seni,

le sue labbra, la sua pelle vellutata

tutto il suo essere bellezza muliebre

che affascina e incatena.

Chiuso nella teca dei miei pensieri

custodisco l'ineludibile struggimento amoroso.

FRAGILITA'

Ci spogliamo degli abiti 

della nostra fragilità

per indossare abiti intrisi

di superbia, intolleranza,

sopraffazione.

Non riusciamo a convincerci

che la nostra fragilità

è e sarà sempre la condizione

del nostro breve esistere.

Fragilità che ci appartiene

dovrebbe spingere l'intera umanità

a stringere l'altrui mano

con bonaria sincerità.

LA SIBILLA SENTENZIO'

E se nell'eterno sonno il sogno ricorrente

fosse quello di poter ritornare in vita ?

La sibilla sentenziò,

che mai si debba pensare a tale idiozia,

quando si entra nell'Aldilà è per l'eternità.

DESIDERIO D'INFINITO

Ebbri pensieri si rincorrono

inebriandosi nei colori

d'un rosso tramonto,

li trascina via il vento

si perdono esausti

nel rosso chiarore.

Pensieri assetati di luce,

di libertà e amore,

immenso desiderio d'infinito.

TEMPI BUI

Macchie d'un intenso nero

coprono le coscienze d'una umanità

che d'umano ha perso ogni sembianza.

Tempi bui inghiottono i giorni

scandendoli con venti di guerra

che non risparmiano neanche

corpicini innocenti di teneri bambini.

Offuscati da cotanta cattiveria

i nostri occhi non riescono più a vedere

e a godere lo splendore del creato.

PENSIERI

Ti metti lì in un cantuccio

e pensi che tutto finisce,

non ci sarà più tempo,

non ci sarà più spazio,

scompariranno gioie e dolori

amori e dissapori,

Sei solo con te stesso

vorresti non pensare a niente,

nessuno del resto,

capirebbe quel profondo vuoto

che senti nell'anima.

Che un vento forte

ti porti via lontano lontano,

in un altro spazio, in un altro tempo,

dove poter vivere 

una nuova diversa esistenza.

LA SPERANZA DELL'ANIMA

A volte il destino ci sorprende,

segue imperterrito strade diverse

da quelle che vorremmo percorrere.

Ci fa immergere in strane situazioni,

ci fa conoscere enigmatici personaggi,

ci scombussola la vita.

Mentre viviamo il disagio

la clessidra assegnataci

va esaurendo pian piano il tempo concessoci.

Grande consolazione è la speranza

riposta nella perenne fiammella dell'anima

che arde in ogni essere umano,

sopravviverà al corpo

traghettandoci nell'eterno gaudio.

ESISTERE RESISTERE

Sussulti d'immensa gioia

s'accompagnano a malinconie e angosce

vestite di neri lutti 

con fitte d'immenso dolore,

assaporare dolci piaceri 

incupirsi per paura di perderli.

Giornate di caldo sole

s'alternano a lunghi periodi di freddo

che penetrano le ossa.

Avere la forza, la volontà di resistere

alle intemperie della vita

per poter continuare ad esistere.

GIOVANE AMORE

Ubriachi di baci

restavamo sdraiati sul prato

a rimirar la luna,

appagati nel corpo e nell'anima,

negli occhi e nel cuore

il dolce sapore del nostro amore.

In silenzio sazi della nostra passione

lasciavamo i nostri pensieri

scorrere liberamente

nel placido mare 

del nostro volerci bene.

NEL LABIRINTO DEI PENSIERI

Dal tetro labirinto

cerco d'uscire,

invano m'illudo

di trovare presto libertà.

Rinchiuso nel vortice

dei miei oziosi pensieri

resto immobile,

indugio in attimi

di supremo desiderio, 

scorgo in lontananza 

spiragli di luce

che attenuano l'ansia

dell'anima mia.

PLUMBEI PENSIERI

Restano sospesi i pensieri

sotto un plumbeo cielo 

pregno di pioggia,

non c'è alcun burattinaio

che li faccia muovere a suo piacimento.

Vagano liberi, s'intingono di grigio

inabissandosi in cumulonembi

che non presagiscono alcuna schiarita.

Pensieri rivolti all'umana sofferenza,

assomigliano alle calamità naturali

che arrecano enormi danni

senza ragione, senza preavviso,

senza un vero perchè.

L'INDESIDERATA ESTRANEA

Quando verrà la morte

con i suoi gelidi occhi di ghiaccio

io sarò lì ad aspettarla

per mostrarle tutto il mio sdegno,

tutta la mia umana idiosincrasia

verso l'indesiderata estranea,

che in attimo, dalla vita ti porta via.

Pur cosciente d'essere un umano precario,

la speranza alimenta il mio cuore,

rifugge dalla morte,

inneggio alla vita pregna d'amore.

L'INUTILE CATTIVERIA

Nei rapporti umani

bisogna sempre avere coscienza

chi prima e chi dopo

tutti della vita resteremo senza.

Quotidianamente ogni screzio,

litigio, rancore, odio, vendetta,

saranno vinti dalla morte.

Una vita vissuta senz'amore

è come fiore appassito,

prato arso dal sole

dove ogni filo d'erba muore.

Unica e breve è sul pianeta la permanenza

perciò bisogna viverla con sapienza.

SETTEMBRE INOLTRATO

Una quieta beatitudine 

echeggia nell'aria

primo profumo d'autunno

odore di foglie morte,

cambiano i colori,

dalla terra s'ode il gemito della natura 

che trasuda ancora calore.

Settembre inoltrato

regala sere pregne di frescura

dopo l'estate d'immensa calura.

FEMME FATALE

Mi aveva colpito la sua ecletticità

il suo essere poliedrica, versatile

nelle molteplici sfaccettature di comportamento.

Mi ero illuso d'aver incontrato

la femme fatale,

i miei occhi e tutto il mio essere

la percepivano come una dea.

Col passar dei giorni a piccoli passi

si era impadronita della mia anima.

Con la mente obnubilata

ho vissuto un breve periodo della mia vita

in uno stato di completa soggezione.

Una sera d'estate, al chiaror della luna,

ho sciolto le catene dell'infatuazione,

ho urlato, piangendo mi sono riappropriato

della mia vita.

ORA CHE HAI LE ALI

Anche se chiudo gli occhi

vedo sempre una luce

in quella luce ci sei solo tu amore mio,

dove sei angelo mio ?

Non mi basta piu' il solo vedere

la tua immagine,

vorrei abbracciarti, vorrei baciarti,

vorrei farti sentire quanto t'amo.

Ora che hai le ali 

scendi dell'infinito cielo,

ritorna da me per qualche attimo,

mi bastera' per colmare l'arsura

che ha di te l'anima mia.

IO APE TU STUPENDO FIORE

L'ape indorata dal sole

succhia il nettare dal fiore,

anch'io nel sapore delle tue dolci labbra

attingo linfa vitale.

Bel fiore dei piu' bei fiori

conservero' il sapore dei tuoi baci

nella teca della mia anima.

Quando ti daro' l'ultimo bacio

sara' come pungiglione

che penetra nella tua carne

per morire anch'io insieme a te.

IL RAGLIO DEI SOCIAL

Piu' che dialogare, ragionare, cercare d'imparare, sui moderni comunicatori sociali prevale il ragliare.

Si raglia a pie' sospinto

pur di dar lustro al proprio Io

che mette in mostra il becero istinto.

Va alla grande anche la fotografia,

come la notizia vuole destare scalpore,

vuole sorprendere,

dopo averla guardata, in un attimo,

l'hai gia' dimenticata.

EFFIMERI PENSIERI

Quante volte mi perdo

in effimeri pensieri,

nebbia fitta sulla retta via,

innanzi a me buie strettoie

di oscuri vicoli,

labirinti senza via d'uscita.

Spiriti del bene

venite in mio soccorso,

illuminate il mio cammino,

fate in modo che il mio pensare

vada incontro ad un benevolo destino.

SCIACALLI

Putridume, olezzo di fogna, 

puzza di vecchia carogna,

caratterizzano gli esseri umani

che con il potere costringono

i loro simili a soggiacere.

Capaci di ogni nefandezza

sotterrano la propria dignita',

come squallidi sciacalli,

nulla importa dell'umana poverta'.

GRILLI E VECCHI INNAMORATI

Sotto un cielo pieno di luci di stelle

fa capolino una timida luna,

s'ode il canto di grilli innamorati

nella torrida notte d'estate.

Seduti nello specchio d'aria

del loro balcone

due ultraottantenni innamorati come i grilli a rubare un poco di frescura

prima che Morfeo li avvolga

in brevi sonnellini pregni di fastidiosa calura.

CON LA FANTASIA

Se la vita la subisci

e con la mente i desideri abortisci

sappiti prendere per mano

e portati lontano,

con la fantasia puoi cercare d'allontanare malinconia.

Cerca uno spiraglio di luce nell'oscurità  che t'attanaglia

t'accorgerai che la vita non e' poi così  canaglia.

SI SOPRAVVIVE

Attraverso le intemperie della vita

si scorgono in lontananza

stupendi tramonti rosseggianti,

albe di nuovi giorni

pregni di vicissitudini

alimentano le speranze

che nutrono l'anima.

Con lacrime e sorrisi

intrisi di flebile malinconia

si sopravvive all'imperante ipocrisia.

L'AMICO PETTIROSSO

 Un bel giorno t'accorgi che non hai più le forze

 per andare avanti,

 sei solo con i tuoi pensieri e i tuoi acciacchi,

 non ti va di chiedere aiuto a chicchessia,

 resti immobile nel tuo giaciglio

 rimuginando di non essere stato capace neanche

 d'avere un figlio,

 ti piangi addosso, sei depresso, e ti senti un fallito.

 Ti viene in soccorso il tuo unico amico pettirosso,

 si posa sul davanzale della tua finestrella

 aspettando le mollichine che tu cospargi

 tutte le mattine.

 Ti alzi a malincuore, sbricioli un poco di pane raffermo

 sulla finestrella e per un solo attimo pensi

 che la vita è bella.

 Ritorni a sdraiarti sul tuo giaciglio,

 t'addormenti e sogni d'essere un pettirosso

 che vola felice in un tramonto rosso.

 

SOFFRIRE

Dal groviglio dei pensieri

cerco un filo logico

che mi porti a capire

a che pro di tanto soffrire.

Un gelido silenzio

che il vento porta via

sembra essere l'unico compagno

di cotanta sofferenza

che ammorba la quotidiana esistenza.

L'assillante pensiero

resta chiuso in me,

la matassa resta ingarbugliata,

diventa un segreto non eludibile

che lascia nell'anima

amarezza incolmabile.

SEMPLICEMENTE UNA VITA

Semplicemente una vita fatta di niente

desideri sospesi come panni distesi

ad asciugare al sole,

storie d'amore finite per far soffrire il cuore,

finestre sempre aperte

per far entrare aria pulita

che porti nuova primavera

nel perenne inverno di una insulsa vita.

Semplicemente una vita

che fugge via rapidamente, senza che spesso,

non si trovi mai il tempo

di mettere d'accordo il cuore con la mente.

 

I RICORDI

Si diradano col tempo i ricordi

sbiadiscono i colori

tenui diventano quelli che furono

languorosi amori.

Ormai vetusta è l'età,

nei giorni pregni 

d'interminabili silenzi 

che il vento trascina via,

s'affacciano nel buio della mente

le cose che non sono mai riuscito a dirti.

L'ETERNITA'

L'ETERNITA' SUPERA OGNI UMANA REALTA', 

MARE OLTRE L'ORIZZONTE

IGNOTO CHE SPAVENTA

CIELO AL DI LA' DELLE STELLE

PENSIERI CHE VANNO OLTRE I PENSIERI

PROFONDITA' SOTTERRANEE SENZA FINE,

FA PAURA L'ETERNITA',

SPESSO EVITIAMO DI PENSARCI.

CI SCONVOLGE MA NELLO STESSO TEMPO CI AVVOLGE

NEL SUO IMMENSO MANTO CHE CI COPRE

DI SUSSULTI DI VITA E DI MORTE.

E SE L'ETERNITA' FOSSE SOLO E SEMPRE AMORE OLTRE L'AMORE 

STAREBBE PIU' IN PACE L'UMANO CUORE.

CON L'AMORE NEL CUORE

In un cuore ricolmo d'amore

non c'e' alcun dolore,

quando il dolore t'assale

nel mare fallo annegare.

Nel vellutato vortice dell'amore

mi lascio crogiolare

non ne vorro' piu' uscire,

con l'amor nel cuor voglio morire.

UN AMORE NASCENTE

Le avevo sfiorato la mano

avevo percepito come una scossa,

sentivo tutto il mio essere

pervaso d'immensa gioia.

Nell'anima si era accesa 

la luce simile alla stella lontana

che avevo sempre sognato.

Dopo quell'incontro casuale

ci eravamo conosciuti meglio

il mondo mi era parso migliore

tutt'intorno a noi aleggiava,

come per incanto, un afflato d'amore.

L'INIZIO D'UN GRANDE AMORE

Titubante le avevo confessato il mio amore

scorgevo lacrime nei suoi occhi,

erano lacrime trattenute da un groppo in gola

che ne ostruiva il passaggio.

Mi accarezzò dolcemente il viso

con gli occhi chiusi le baciai la fronte.

Era l'inizio d'un grande amore

che sarebbe durato tutta la vita.

SFIDA

Quando l'inconsueto

diventa consuetudine

ci si assuefà ai cambiamenti,

l'inverosimile diventa verosimile,

la realtà viene travisata.

La disperazione non fa più paura

si va incontro a viso aperto

a qualsivoglia sciagura.

Si diventa temerari

si osa sfidare perfino il destino

pur sapendo che nulla si può

contro il feroce mastino.

AVVISAGLIE

Quando si e' innamorati

un rifiuto

una diminuita comunita' d'intenti

un bacio negato

una carezza mancata

una risposta evasiva

procurano dolore,

a volte possono essere il preludio

della fine d'un amore.

IO E IL MARE

Se non fosse

per quel timor che assale

quando si è soli su una barchetta

in mezzo al mare

me ne starei per giorni e giorni

ad aspettar tramonti

a rimirar le stelle

ad ascoltar il dolce sciabordio dell'onde.

Avvisterei balene e delfini

e tutti gli altri pesci abitatori di quel mare

che fa sognare amore.

NEL TUO SGUARDO DOLCE MESTIZIA

Senza più un sorriso

su quel tuo bel viso,

nei tuoi occhi

non c'è più la luce

che illuminava tutto il mio essere,

privilegio concessomi

per trasudare amore.

Nel tuo sguardo dolce mestizia

s'accompagna rassegnazione

con l'anima reclusa 

in grigia prigione.

LE SCALE DELLA VITA

La vita imponente scalinata

d'affrontare

obbligati a salire e scendere,

chi sale pensa già alla discesa,

chi scende vorrebbe risalire,

ma ahimè non ha più fiato.

Ogni gradino lacrime e sorriso,

gioie e dolori, amori e dissapori,

I più furbi prendono l'ascensore,

ma che senso ha la vita

senza un pò di sana fatica !

SOLO IN POCHI POSSEGGONO LE ALI PER VOLARE

Su altissime vette 

l'anima respira in piena libertà,

lotta in perenne contrasto

con un corpo prigioniero e succube

della precarietà che lo contraddistingue.

Osa a volte tuffarsi nel vuoto

con la speranza e la voglia di ghermirlo,

ma ahimè solo in pochi

posseggono le ali per volare.

AVERTI SEMPRE ACCANTO

Dal mio mendicante io

scorre libero e puro,

come acqua di sorgente,

l'anelito d'averti sempre accanto.

Desiderio infinito di godere del profumo

ch'emana l'anima tua

facendomi vivere nel fiorito

giardino dell'amore.

UNA PROFONDA AMICIZIA

Un incontro casuale non è sempre banale,

può capitare ovunque d'incontrare un'anima

che ci ispira fiducia.

Ci si rivede, si sta bene insieme

e un bel giorno succede, senza che tu te ne accorga,

di svuotare quella zavorra

che pesava come macigno sulla coscienza.

Un peso di una vita

che non avevi confessato mai a nessuno.

Mi avevi ascoltato in religioso silenzio

scrutando i miei occhi

quasi volessi leggermi nell'anima.

Mi aveva abbracciato,

era nata una profonda amicizia

che non sarebbe mai finita.

NOTTE DI LUNA SUL MARE

Notte di luna crescente si specchia sul mare,

un gabbiano plana sulla sassosa battigia,

tutt'intorno immenso silenzio

s'ode solo lo sciabordio dell'onde,

il gabbiano col suo stridio spalanca le ali

s'immerge nel vellutato buio.

Assorto nei miei pensieri

cerco di dimenticare l'angoscia che mi opprime,

ricordare i nostri sogni ricolmi d'amore

nelle notti di luna sul mare.

POVERA ANIMA

L'anima che soggiorna in noi

dalla nascita alla morte

è in perenne lotta con le contraddizioni,

con le corruzioni,

l'esasperato materialismo,

l'eccessivo consumismo,

le violenze e le negligenze.

Povera anima,

sola e indifesa contro agguerriti nemici,

lei la migliore peculiarità di ogni essere umano

viene messa da parte o ignorata.

Siamo capaci di bistrattarla,

avvilirla, tradirla e venderla per tornaconto.

Non ci rendiamo conto

che proprio da lei ci può venire l'eterna salvezza,

assaporare ancora in vita

il suo dolce e soave canto d'amore.

 

BENEDETTA PRIMAVERA

Era un marzo freddo e piovoso

lasciavo che il cuore e la mente

si lasciassero cullare da lieti pensieri,

abbandonato al tepore del camino

cadevo come in una specie di letargo.

Dopo qualche giorno finalmente

aprile dolce dormire, gli uccelli a cantare,

gli innamorati a sognare.

Bentornata primavera, si risveglia la natura,

ritornano le rondini a svolazzare,

mi piacerebbe aver le ali e con loro volare.

TECNOLOGIA LADRA DI SOGNI

In una gelida notte d'inverno

sotto il dolce tepor delle coltri

ho sognato ch'ero un bambino bravissimo

a far volare l'aquilone,

seguivo estasiato il suo svolazzare nell'aria

con ammirazione.
Un altro bambino con il suo drone

centrava in pieno il mio aquilone.

Maledetta tecnologia che i sogni si porta via.

DAVANTI AL CAMINO

Stupendo invecchiare

godendo il dolce tepor del camino,

guardare l'ardente fiamma

assaporando un buon bicchiere

di rosso vino.

Avere il coraggio di tentare 

di bruciare nella brace

l'insinuante pensiero della morte

che il cuor sottace.

Pensare al domani

che ci troverà ancora in vita,

ai bei ricordi di tutta una vita.

RITORNAR NELLA CULLA

Dopo aver vuotato molti calici,

soddisfatta ogni voglia

spesso della razionalità

si sorpassa la soglia.

Col domani bisogna fare i conti,

si ritorna nel vuoto,

circondato dalla precaria realtà

fatta di nullità.

Anche se ancor vecchio

vorrei ritornar nella culla,

ritrovare quei momenti

di serena ingenuità

scevri di qualsivoglia 

cattiveria e ambiguità.

LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL

La speranza è la luce

che s'intravede in fondo al tunnel,

è necessario andare avanti

per uscire allo scoperto.

Non bisogna sprecare il tempo

che ci è dato di vivere

fermandoci a rimpiangere il passato.

Crogiolarsi nei rimpianti

intristisce l'anima e il cuore,

dobbiamo lasciare scorrere il fluire del tempo

con la mente ricolma di speranza,

con cauto ottimismo in un domani migliore.

LA FANTASIA

Fantasia 

foglio bianco da riempire,

permette stando fermi di viaggiare

su una scopa persino di volare.

Quando fantasia galoppa

si va avanti col vento in poppa,

è come intingere il cucchiaino

nel barattolo della nutella

rendersi conto che la vita è bella.

L'esercizio della fantasia

può far prendere le dovute distanze

dall'ingombrante tecnologia

che non dà spazio alla poesia,

inibisce l'immaginazione

lasciando il cuore e la mente 

senza soddisfazione.

POVERI ESSERI UMANI

Siamo come canne al vento

esposti alle intemperie,

poveri esseri umani.

Con genialità, intelligenza,

tanta ingordigia e cattiveria

siamo riusciti a creare gli strumenti

atti all'autodistruzione.

Come sarebbe stato bello

un pianeta senza armi,

senza inquinamento,

senza una natura bistrattata e avvilita,

senza povertà,

abitata da esseri umani 

con il solo scopo di preservare il pianeta

così come il buon Dio l'aveva creato,

per vivere in pace e al meglio

il sacro dono della vita.

AL RISVEGLIO

Ogni risveglio

dovrebbe essere momento

di stupendo stupore,

spesso è solo malumore.

Desiderio inconscio

d'abbandonare il grigiore

d'una esistenza che stenta a sognare

lucente bagliore.

Che arrivi qualcuno

ti prenda per mano

ti porti lontano,

ricolmi il cuore d'amore,

ogni risveglio sia senza dolore.

LE NOSTRE SOLITUDINI

Gelido vento di tramontana

accompagna i nostri silenzi,

porta via i pensieri mai detti

lasciandoli sospesi nell'infinito.

Abbiamo unito le nostre solitudini,

si cercano, si abbracciano,

riempiono i vuoti pieni di malinconia

delle nostre anime solitarie

ricolme di germogli d'amore

riluttanti a una completa fioritura.

E' INUTILE FAR FINTA DI NIENTE

E' inutile che facciamo finta di niente

consciamente o inconsciamente

la morte è l'assillo per eccellenza

dell'essere umano, 

ci piaccia o non ci piaccia

con lei prima o poi bisogna fare i conti.

Lei è la spada di Damocle

che pende sulle teste d'ogni essere umano.

Molti vivono come se non dovessero mai morire,

commettono le più brutali nefandezze,

oltraggi e assurde malvessazioni contro i propri simili.

Sono alteri, ingordi, prepotenti,

capaci solo di guardare dall'alto del loro effimero niente

tanta povera e onesta gente che è conscia

d'essere solo di passaggio in questa breve esistenza.

ALL' ALBA

Sonno interrotto

da malevolo sogno,

all'alba mi ritrovo seduto

sulla sponda del letto,

irrompe dal profondo dell'anima

il timore d'affrontare il nuovo giorno

che bussa alla porta.

Guardo la clessidra del tempo

che inesorabilmente fa scivolare

i suoi granelli di sabbia,

mi sento inerme,
indifeso contro quel niente

che tesse le trame 

per appropriarsi di tutto.

Al contempo m'assale

una sfrenata voglia di vivere,

di centellinare i granelli

rimasti nella clessidra

amando e sognando l'amore.

LA LUCE INTERIORE

Fragilità che s'accompagna

alle ferite della vita

spaventano l'essere umano,

spesso si è costretti

a fuggire da se stessi,

si sceglie di vivere nell'ombra

invece di cercar la luce interiore.

E' dal chiaror dell'anima

che bisogna lasciarsi illuminare,

riconoscere le debolezze 

della mente e del corpo,

con coraggio farle diventare

strumenti di forza e speranza

per continuare a vivere e lottare.

GRAZIE DI ESISTERE

L'anima mia rifulge di riflessi

d'un azzurro cielo

quando si specchia negli occhi tuoi,

si perde fra dolci parole

delle tue labbra

sussurrate con immenso amore.

Grazie d'esistere luce perpetua

della mia vita,

col tuo chiaror m'illumini d'immenso.

L' INGORDIGIA

Poveri

Colpevoli 

Maledetti

sono gli esseri umani alla deriva

abbandonati a sopravvivere

nel burrascoso mare della vita.

C'è chi lo chiama destino,

chi attribuisce tutto alla sfortuna,

chi se la prende con un Dio ingiusto.

La verità è tutt'altra,

le disuguaglianze dipendono tutte 

dall'ingordigia d'ogni essere umano

che spreca il tempo che gli è concesso

di vivere non amando i propri simili.

TU OASI NEL DESERTO

Sempre starò con te

se tu vorrai che stia,

sazierò del tuo amore

l'anima mia.

Mi doni gioia

mi dai amore

sei l'unica regina del mio cuore.

Senza di te la vita immenso deserto

tu meravigliosa oasi

dove trovo pace

e il mio cuore è in te soggiace.

TRA SOGNO E REALTA'

Mi sono addormentato

ho sognato di non essere mai nato.

Ero in una lista d'attesa

per venire al mondo,

curioso d'essere proiettato 

in un'altra dimensione,

speravo di non perdere quell'occasione.

Al mio risveglio, frastornato,

ho realizzato che l'evento si era verificato.

Nel bene e nel male ho vissuto

 e considerata l'età raggiunta,

l'esperienza volge alla fine,

quando accadrà volerò

nell'altra definitiva  dimensione

dove spero ci sia più amore e compassione.

L' ANIMA E' ETERNA

Tempio sacro è l'anima

impenetrabile dalla pochezza

del quotidiano vivere,

incorruttibile assiste spesso

alla dissoluzione del corpo

che va alla deriva.

Assetata d'amore

sopporta le scelleratezze

di chi non s'avvede di possederne una.

Sa di essere eterna

aspetta e anela soltanto

che il corpo ne prenda coscienza

e si comporti di conseguenza.

GLI ATTIMI

Non ti danno il tempo di goderli

passano come saette e diventano ricordi,

sono gli attimi fuggenti

che nel quotidiano vivere

ci trovano contenti.

Scandiscono il battiti del tempo,

inesorabilmente consumano la vita

che tra sogno e realtà

in un attimo è già finita.

TU LINFA VITALE

Il tuo sospirarmi nell'anima

è sublime alito d'amore,

dona linfa vitale

per continuare ad amare.

Mi nutro del tuo respiro,

mi rassicura,

mi libera dall'ancestrale angoscia

di non poter più volare

con le ali della giovinezza.

IL NOSTRO AMORE NEL CREATO

All'orizzonte dove il mare

si perde nell'azzurro cielo

è lì che finisce

la nostra solitudine.

Ci fanno compagnia

bianche nuvolette

fatte di morbida bambagia

dove adagiamo i nostri corpi

per scambiarci 

tenere carezze d'amore.

VOGLIA D'INFINITO

Questa voglia d'infinito

che nel cuor m'assale,

vorrei spalancar le ali

per librarmi libero

nell'azzurro cielo.

Tra i miei pensieri

serpeggia ancora il ricordo

del suo sorriso

dove in silenzio

si rifugiava l'anima mia.

Non più carezze anelo,

non più amor terreno,

le ali per volare sono tarpate,

resta la speranza

d'approdare nell'altra vita

scevra di desideri inappagati.

A VOLTE VORREI

Lunga è la strada da percorrere

per trovar salvezza,

a piccoli passi e a malincuore

m'avvicino al traguardo finale.

A volte vien voglia di correre per evadere 

non sentirmi prigioniero del destino,

a volte vorrei non ci fosse tempo e spazio,

volare libero senza meta,

annullare la precarietà della vita

che attanaglia e rende schiavo.

LA MIA VITA SOSPESA SU UNA CORDA

Sempre sospesa la mia vita in un precario equilibrio

scorre su una corda,

desiderosa di gioia di vivere,

timorosa per l'arcano divenir dopo la morte.

S'accheta l'anima mia solo nel rimirar il suo sguardo,

i suoi occhi due bersagli da sogno color verde mare.

E vorrei sparisse l'angoscia che mi opprime

e perdermi nel sogno dei suoi occhi.

LEGGERA COME PIUMA

Ti scorgo in un raggio di sole,

nel chiaror della luna,

nel luccichio delle stelle,

nelle schiumose onde del mare sulla battigia,

nel profumo dei fiori a primavera,

nei tramonti rosseggianti.

Ti lasci trasportare dal vento

leggera come piuma,

lo stupendo creato con te

è ancora più bello.

So che non posso più toccarti,

con la mente seguirò le tue orme

per raggiungerti col mio pensiero.

IL NOSTRO ADDIO

Il grigiore del mattino

è un tutt'uno con l'opacità

dei miei pensieri,

come se l'armonia,

la bellezza del creato

fossero stati cancellati

con un colpo di spugna.

Non riesco più a sorridere

la gioia per le cose semplici e belle

non sono più percepite dalla mente.

Il nostro addio come una tsunami

ha debellato la voglia di vivere,

l'anima mia è in crisi d'astinenza

non si nutre più alla fonte

del nostro amore.

L' ARMATURA

Vestito di possente armatura

come antico guerriero

ogni giorno indosso la corazza

per non essere trafitto,

per essere riparato

da nullità e falsità

dalle quali mi sento circondato.

 

I FANTASMI DELLA MENTE

Mi complico la vita

cerco d' uscire

dal labirinto dei pensieri,

sto lì per ore e ore

a rimuginare un passato

non degno d'essere ricordato.

Troverò la via d'uscita

dedicherò il tempo che mi rimane

alle cose semplici,

bandirò dalla mia mente

i fantasmi che la agitano.

SOLITUDINE

Al risveglio

contento d'essere ancora vivo,

m'accingo a riabbracciare la solitudine,

stretto fra le sue forti braccia.

E' la mia amica del cuore

con lei mi sento libero,

evita di farmi immergere

nel vuoto cosmico

riempito d'ipocrisia e crudeltà

da molti esseri umani.

Mi fa compagnia,

a lei non devo spiegazioni,

in silenzio e con la pace nel cuore

m'aiuta ad assaporare

della vita le bellezze del creato.

L' ANIMA

L'anima che giace

nel più profondo del nostro essere,

invisibile ma prima donna

del nostro esistere,

quando il corpo muore,

trasmigra verso l'eterna gioia

superando di gran lunga

tutti i piaceri vissuti.

EMOZIONI

Il tuo pianto,

le mie labbra sui tuoi occhi

asciugano lacrime,

gocce d'inestimabile valore

nutrono l'anima mia.

Tra le mie braccia sei al sicuro

cercherò di scacciare 

ogni malevolo pensiero

che turba il tuo cuore.

PENSIERI

Pensieri che passano 

e poi svaniscono nel nulla,

altri restano prigionieri della mente

sussurrandomi non ti lasceremo mai.

Sono quelle tenui vocine

che mi danno speranza,

riempiono spazi vuoti della mia vita.

In loro compagnia non mi sento solo,

allietano alcuni momenti

della mia vecchiaia

capaci di riaccendere il ricordo

di lontani amori.

SUL PROPRIO SENTIERO

A ciascuno il suo sentiero

un cammino da percorrere

da soli o in compagnia

per giungere all'autunno della vita.

Attraversare le intemperie

sostare in fioriti giardini

aver sete d'amore

abbeverarsi a fonti

che dissetano l'anima.

Chiudere gli occhi

aspettando che il passaggio sia lieve

si confonda con momenti di vita svaniti,

una quieta malinconia adagia una lacrima

che si perde nelle nebbie d'autunno.

RIAPPROPRIARSI DELL' IRONIA

Complici le guerre

la crisi economica

la pandemia

è scomparsa l'ironia.

Riappropriarsi dell'ironia 

è necessario per godere 

d'esprimere il proprio pensiero

giocando con le parole

in assoluta libertà.

L'umorismo, 

il benevolo sarcasmo,

hanno il potere

d'alleggerire l'anima

e allontanare i cattivi pensieri.

LA CHIAMATA

A chi tocca tocca

quando sei chiamato

bisogna andare,

non ci sono deroghe

non si può rimandare.

Certo capita più spesso

a chi è avanti negli anni,

a chi è malandato,

ma a volte capita anche

al giovane e al neonato.

Non ci sono riguardi per nessuno

ricco o povero

bello o brutto

ignorante o erudito

a render conto a Dio

del proprio vissuto.

LA VITA COME IN UN LAMPO

Come lampo accecante passa la vita

splendore che fugge la sua beltà sfugge,

restano in eterno terra, cielo e mare

a far godere a chi tocca restare.

Sui visi inesorabilmente

compaiono i segni del tempo,

da imberbe bambino ti ritrovi

col capello bianco e col cuore stanco.

Brinda ogni giorno al tempo che fugge,

se aspetti domani potresti non reggere

il bicchier tra le mani.

LONTANO DA TE

Scoprire il tuo mistero quando m'appari 

in fugaci lampi della memoria

nel temporale dei miei pensieri.

Quando tutto si placa incombe il grigiore,

risalgo sulla solita giostra

gira in un mondo che non m'appartiene

lontano da te.

LA POESIA

A declamare poesie

a comporre versi

ci vogliono arte e sentimento

altrimenti son solo parole

che si porta via il vento.

Come trivella

la poesia scava dell'anima

le profondità,

fa vivere la vita

in un'altra dimensione

dove albergano

amore e passione.

RIEDUCARCI ALLA FIDUCIA

Padrona sfiducia alberga nei cuori,

incontrando il bisognoso fratello

non si porge la mano,

preme il solo desiderio di star da lui lontano.

Apodittico inconfutabile giudizio

su chi osa turbare il tranquillo bene stare,

nel comune pensare urge vacanza

in montagna o al mare.

Senza fiducia non si va lontano

c'è bisogno di rieducare il cuore

a darci l'un l'altro una mano.

La sfiducia è tossicità, è fraintendimento,

la fiducia invece fa vivere la vita

in pace e con il cuor contento.

LE OMBRE SULLE BIANCHE PARETI

Con gli occhi nella notte

mi fa compagnia solitudine,

scruto l'ombre 

sulle bianche pareti,

fra sogno e realtà

intesso con loro colloqui cifrati,

nessuno capirebbe

l'intensità delle nostre parole

intessute di sentimenti

pregni d'amore e follia.

I VIAGGI DELLA MENTE

Vaga la mente in spazi incommensurabili

volteggia su alte cime innevate,

s'immerge nelle immense profondità del mare,

procede a rilento nell'affascinante e silenzioso deserto,

sempre e comunque nella speranzosa ricerca

di un'oasi dove far riposare gli incombenti pensieri.

MI MANCHI

Profondamente esulcerato

ti cerco anche dove non ci sei,

pensieri satelliti girano costanti

intorno al tuo pianeta.

Mi donavi serenità

placavi le mie ansie

fra le tue braccia

le paure di dissolvevano

come neve al sole.

Nel silenzio delle notti insonni

sempre torni a cullare

il vano desiderio,

l'ombra del tuo sguardo

m'appare sulle bianche pareti.

UN MATTONE SUL GROPPONE

Quando si fa fatica

a vivere la vita

si tira a campare,

con sul groppone 

un pesante mattone,

non si vede l'ora

di togliersi di dosso

l'enorme peso 

che ti ha ridotto all'osso.

Purtuttavia insiste

il desiderio e la speranza

che possa cambiare il vento

per far sentire il cuore

più contento.

ALLA TUA FONTE

Sul sentiero della mia vita

mi sono fermato alla tua fonte,

mi hai dato da bere

acqua purissima e cristallina.

Il destino ha voluto

che io proseguissi il cammino senza di te.

Ho sostato presso altre fonti,

mi sono abbeverato solamente

d'acque insipide, impure e malsane.

Solo alla tua fonte tutto il mio essere

trovò gioia e pieno ristoro.

TU AQUILA RAPACE

Dirompente come bomba incendiaria,

prorompente e irrefrenabile

sei entrata nella mia vita,

non ho opposto resistenza alcuna,

ho lasciato che la rapacità dell'aquila che è in te

spalancasse le sue splendide ali sulla preda.

Mi hai portato con te a compiere voli spettacolari

dove non sarei mai potuto arrivare,

ti sei fatta amare e venerare,

hai annullato tutti i miei desideri,

ho assecondato ogni tuo volere.

LAMPI NELLE BUIE NOTTI DELLA VITA

Nelle buie notti della vita

quando le tenebre

ricoprono ogni cosa

ci soccorrono squarci di luce,

lampi che riaccendono l'anima

donano la speranza

e il coraggio di proseguire.

DEPRESSIONE

Una insoddisfazione latente

serpeggia nel cuore e nella mente

penetra nel profondo del mio essere,

avvolge come fitta nebbia

ogni esistente beltà.

Una sorta di torpore m'assale,

guardo il lucore del grigio cielo

la paura diventa padrona,

non riesco a far mia la speranza

resto a rimuginare in solitudine

nella buia stanza.

SULLE ALI DEL MIO AMORE

Il mio respiro

i miei pensieri

i battiti del mio cuore

affido al vento

di questo azzurro mattino,

ti arrivino sulle ali 

del mio irrequieto sempiterno amore. 

L'ANIMA E' ETERNA

L'invisibile anima che ci appartiene

al contrario del nostro precario corpo

gode il privilegio d'essere eterna.

In lei dovremmo riporre tutte le nostre speranze

di una futura felicità.

Ascoltiamo la sua voce,

in ogni attimo della nostra breve vita

ci sussurrerà, spesso inascoltata,

aneliti d'infinita beatitudine.

SCAVO INTERIORE

Come in un gioco di specchi

cercavo di scrutare i lati più reconditi

del mio più profondo io.

Sfinito, con la mente in subbuglio,

sentivo gli artigli mordermi la coscienza

per tutto l'amore rimasto prigioniero 

nel carcere del mio cuore.

VIVERE O VEGETARE

Per avere la certezza 

d'una vita degna d'essere vissuta

bisogna essere amati e amare

altrimenti alla fine d'ogni santa giornata

staresti sempre a chiederti

" ma che cosa campo a fare ? ".

Purtroppo prende sempre più piede il vegetare,

non ti lascia scampo,

la vita come vaso colmo 

d'inutile cianfrusaglia

si svuota in un lampo.

SENZA AMORE

Assorto e ansioso

lascio che i miei pensieri

si perdano in un cielo

ammantato d'un tetro grigiore.

Che qualcuno mi regali un sorriso,

mi parli con parole d'amore,

mi faccia sentire nel cuore

il suo calore.

Resto con la mia mente sospeso

tra il cielo e il mare,

ma staziono sulla terra

dove c'è scarsità d'amore.

VITA TORMENTATA

A quel senso d'oppressione ch'assale

s'accompagna angoscia e smarrimento,

si vive con affanno il proprio tormento.

Si nasconde la speranza,

scompare dalla mente il futuro,

innanzi agli occhi solo un tetro muro.

Una vita non vissuta ma consumata

a contare i passi dell'impervia strada.

ALLA FINE D'UN AMORE

Alla fine d'un grande amore

immenso dolore,

par d'essere uccello caduto dal nido,

orfani d'un intenso sentimento

trascinato chissà dove

dall'impetuosa forza del vento.

Restare inermi, lasciarsi andare,

nel buio più profondo precipitare.

Difficile, quasi impossibile

diventa risalire la china,

per tentare ancore di volare

resta soltanto un flebile sperare.

PENSIERI

Arcano afflato

serpeggiar di pensieri

in desideri inappagati,

inesauribile forza

spinge la mente in infiniti spazi.

Stupore e sconforto m'apprende

al cospetto del deserto

che pervade ogni cosa,

rassegnato ma non sconfitto

tento ancora l'ebrezza

del pensier che evade ogni limite.

TRASGRESSIONE DI UN ADOLESCENTE

Di tanti anni fa mi sovviene alla mente

un'azione incosciente,

mi fa male ancora pensare a quel fatto occasionale.

Perso d'amor ancor giovane adolescente

sentivo il mio cuor palpitare 

per una bella donna negli anni matura,

mi parea sentimento contro natura.

M'avvicinavo a lei

con timore e circospezione

mentre la radio suonava melodica canzone.

Ci fu un momento che osai sfiorar la sua mano,

lei la ritrasse piano piano.

Con le guance infuocate

e il cuor che mi batteva a mille all'ora

lei mi chiese se desiderasse una coca cola.

La mia mente ribelle anche se conscia della trasgressione

spingeva a provare quella forte emozione.

LA GIOIA CHE FA SPERARE

Il dolore, la fatica, le paure,

a volte lo sconforto,

inevitabili compagne 

del quotidiano vivere.

Quando ci sorprende una inaspettata gioia

ci par d'essere al settimo cielo,

si fa breccia nell'anima la speranza

che della vita è la vera essenza.

POVERI DIAVOLI

Dopo aver vissuto come poveri diavoli

come rami secchi, inutili sterpaglie 

esposti alle intemperie,

flebili speranze tengono ancora in vita.

Quando arriverà tempesta,

con l'ultima linfa vitale rimasta

si opporrà resistenza,

inesorabilmente spazzerà via per sempre

le fragili esistenze.

LA PAURE E L' AMORE

Nonostante l'essere umano 

sia diventato supertecnologico

e super connesso,

non ha e non potrà mai

sconfiggere la paura.

Paura che l'accompagna 

dal suo primo vagito

fino all'ultimo respiro.

L'antidoto alla paura è l'amore

che palpita in ogni cuore,

Quell'amore che spesso tende a restare

rinchiuso nel proprio io,

se esternato con nel cuore

sentimenti di solidarietà e altruismo

regala serenità nella vita terrena

e prepara alla speranza dell'eterna felicità.

TUTTO E' CADUCO

Vedere un magnifico gabbiano

librarsi nell'azzurro cielo,

seguire con lo sguardo una colorata farfalla,

farsi riscaldare da un avvolgente raggio di sole

che filtra tra nuvole bianche,

averti accanto per sognare insieme.

Vorrei fosse così per sempre,

ma ahimè tutto è caduco,

sempre un velo di dolce malinconia

s'accompagna alla gioia di vivere.

UNA VITA

Quanta vita per scoprire chi veramente sei,

renderti conto di quello che veramente vuoi.

Una vita intera ad autoconvincerti

che sei una persona normale,

fai le stesse cose che fanno tutti,

una vita a condannare le stranezze degli altri.

Quando gli anni diventano tanti rivedi come in un film

il tuo passato, ti rendi conto che forse hai sbagliato tutto,

che la tua presunta normalità era solo una chimera,

i tuoi veri desideri li hai lasciati giacere

negli abissi della tua anima.

SERENITA'

Da tempo ti rincorro,

ti nascondi, so che ci sei,

a volte cerco di toccarti

lesta scompari.

Ti sento nell'aria d'un chiaro di luna,

ti scorgo sul volto d'un sorridente bambino,

t'ascolto nell'allegro cinguettio degli uccelletti,

ti vedo passare sul volto di giovani amanti.

Da me ti allontani

mi tieni a distanza

t'accarezzo con i miei pensieri,

leggera piuma trascinata dal vento

compari e poi scompari.