Nella fitta nebbia
s'accompagnavano i miei passi
tutto il mio essere
avvolto in una densa nube
i miei pensieri s'adagiavano lievi
su una coltre di malinconia.
Il mio incedere è lento e indeciso
la mia unica speranza
auspica un raggio di sole
che riscalda il mio triste cuore.
La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa
sabato 18 luglio 2020
LO STUPORE
Nella vita ogni giorno svegliandoci
dovremmo imparare a stupirci.
Lo stupore è il meraviglioso sentimento
che ci fa restare attoniti, entusiasti
del fluire del tempo che in ogni istante
ci può sorprendere con qualcosa di nuovo.
Lo stupore può diventare l'antidoto
a quel mascalzone del tempo
che inesorabilmente vola via in un momento.
Lo stupore fa rima con amore
che ad ogni età fa sussultare il cuore.
dovremmo imparare a stupirci.
Lo stupore è il meraviglioso sentimento
che ci fa restare attoniti, entusiasti
del fluire del tempo che in ogni istante
ci può sorprendere con qualcosa di nuovo.
Lo stupore può diventare l'antidoto
a quel mascalzone del tempo
che inesorabilmente vola via in un momento.
Lo stupore fa rima con amore
che ad ogni età fa sussultare il cuore.
giovedì 16 luglio 2020
I SENTIERI DELLA VITA
Ignaro del male cui andavo incontro
m'avviai in uno dei tanti sentieri della vita
nulla faceva presagir pericolo imminente.
Col passar del tempo,
quando l'incedere diventava lento
e più nel sentiero m'inoltravo,
prendevo coscienza
che da nessuna parte andavo.
Cominciai a gridar aiuto aiuto
solo al fruscio del vento
e al cinguettio degli uccelletti
s'univa il mio grido.
Impaurito e sconsolato
pregavo Dio d'esser salvato.
m'avviai in uno dei tanti sentieri della vita
nulla faceva presagir pericolo imminente.
Col passar del tempo,
quando l'incedere diventava lento
e più nel sentiero m'inoltravo,
prendevo coscienza
che da nessuna parte andavo.
Cominciai a gridar aiuto aiuto
solo al fruscio del vento
e al cinguettio degli uccelletti
s'univa il mio grido.
Impaurito e sconsolato
pregavo Dio d'esser salvato.
mercoledì 15 luglio 2020
A CONTAR LE PECORE
Passavo le notti
a contar le pecore
per tentare di trovare
un benefico sonno ristoratore.
Ne contavo a migliaia
per poi accorgermi
che ne mancava sempre una.
Passavo le notti
a cercar la pecora smarrita
m'assopivo quando la notte
era già finita.
Nel nuovo giorno ero io
come povero pastore
stanco e smarrito
che si barcamenava
per non aver dormito.
a contar le pecore
per tentare di trovare
un benefico sonno ristoratore.
Ne contavo a migliaia
per poi accorgermi
che ne mancava sempre una.
Passavo le notti
a cercar la pecora smarrita
m'assopivo quando la notte
era già finita.
Nel nuovo giorno ero io
come povero pastore
stanco e smarrito
che si barcamenava
per non aver dormito.
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