Era un marzo freddo e piovoso
lasciavo che il cuore e la mente
si lasciassero cullare da lieti pensieri,
abbandonato al tepore del camino
cadevo come in una specie di letargo.
Dopo qualche giorno finalmente
aprile dolce dormire, gli uccelli a cantare,
gli innamorati a sognare.
Bentornata primavera, si risveglia la natura,
ritornano le rondini a svolazzare,
mi piacerebbe aver le ali e con loro volare.