SOGNANDO PRIMAVERA

In un piovoso autunno

avverto già il desiderio di primavera,

anche se i colori della stagione sono romantici

mi mancano i mandorli in fiore,

i teneri germogli delle mimose,

il ritorno delle rondini che volteggiano nel cielo,

il tiepido tepore del sole che riscalda il cuore.

La dolce malinconia dell'autunno 

con le sue foschie avvolge ogni cosa

riempie l'anima d'una lieve tristezza.

UN NUOVO GIORNO

Le tenebre della notte

lentamente cominciano a dileguarsi

l'aurora con le sue opache luci

intiepidisce il gelo,

i sogni degli esseri umani

svaniscono nel tempo ormai passato.

Le innocenti paure del buio dei bambini

prima dell'abbraccio di Morfeo,

si dissolvono nel primo chiarore.

Il cinguettio degli uccellini

annuncia il lento risveglio

del nuovo giorno..

Il silenzio pian piano diventerà bisbiglio,

cederà il passo sotto le ali del sole

al battito pulsante della vita.

 

DAMMI UN SEGNO

Freddo nell'anima

immensa tristezza

in un silenzio assordante

sei andata via per sempre.

No, non è possibile,

dammi un segno angelo mio

mi basterebbe un tuo battito d'ali.

L'eternità è una dimensione

troppo lunga e definitiva

per vivere e morire senza te.

LA CLESSIDRA DEL TEMPO

Nel buio della notte

i nostri sospiri

si perdono in sogni lontani,

fino all'alba l'oscurità

è stata complice compagnia,

nella clessidra del tempo

inesorabilmente scivola la sabbia,

già batte alla porta il chiarore

del primo mattino,

indugiare sarebbe mera illusione,

nel buio ci siamo persi

siamo stati bene insieme.

Nella clessidra del tempo che verrà

ci sarà sempre un granello di sabbia

a ricordarci la nostra notte d'amore.

" IN HOC SIGNO VINCES "

L'incalzante quasi assillante desiderio

di avere sempre di più di quel che si ha

fa perdere il gusto delle cose semplici e stupende

che la natura gratuitamente elargisce.

Rimparare ad amare la natura

è l'antidoto necessario per disintossicarsi

da un vivere tutto proteso alla ricerca dell'avere.

Possedere impoverisce l'anima,

la rende schiava,

la inibisce dal suo anelito di cristallino chiarore.

Solo quando nell'anima risplenderà

la lucina dell'amore,

quello sarà il segno che ci ricorda

il famoso detto latino: " In hoc signo vinces ".

COSI' VORREI MORIRE

Era morto ridendo

facendosi beffa

di chi accanto al suo capezzale

lo stava piangendo.

Le sue ultime parole erano state :

" Al posto delle lacrime

mostratemi il sorriso

ch'io lo possa portare

a nostro Signore in Paradiso " .

TU NEI MIEI SOGNI

Indugiano ad aprirsi i miei occhi

dopo averti sognata

voglio ancora sentire 

il tuo dolce ansimare d'amore per me,

da tempo immemore

aspettavo che m'apparissi

in tutto il tuo splendore.

Ritorna ancora, te ne prego,

ad abitare i miei sogni.

SYMPATHY

T'avevo chiamata da subito Sympathy

per quel tuo modo di fare

a volte trasgressivo, altre remissivo.

I tuoi baci trasgressivi avevano

un sapore esotico, piccanti

come il peperoncino Pepper,

i baci remissivi, con il dolce sapor di cannella,

mi facevano cadere in un vellutato vortice

e non voler più uscirne.

A volte riuscivi a sorprendermi,

non ti capivo, mi lasciavo cullare

dalle tue stravaganze che arricchivano

questo nostro strano stare insieme.

SPES ULTIMA DEA

Vivi, gioisci, ti disperi, soffri, sei contento, sei fortunato, sei ricco, sei povero, tiri a campare senza troppo

starci a pensare, non te ne va bene una, ogni giorno è un nuovo giorno, ami, tradisci, sei invidioso, sei geloso, preghi, hai fede, sei agnostico.

Lei la morte è sempre lì ad aspettarti, non sai quando e come arriverà ma è l'unica certezza della vita.

Sin da quando è nato il destino di ogni essere umano è segnato.

Quante volte consciamente o inconsciamente ti chiedi il perchè, che senso ha nascere se poi dobbiamo morire.

Che ci sia un'altra vita dopo la morte, affidiamoci a questa speranza, spes ultima dea.

PERDONARE

Se imparassimo a perdonare

più agevole sarebbe il nostro andare,

un gradito dono 

fa bene a chi lo riceve

e arricchisce il donatore.

Il perdono è anelito dell'anima,

spesso lotta contro la ragione

che è avida di sopraffazione.