AMANTI

Distesi sull'erba d'un verde prato

lo sguardo rivolto all'azzurro cielo,

con un rosso papavero

che aveva il color delle tue labbra

solleticavo il tuo splendido viso,

quasi sussurrando mi chiedevi di baciarti.

Il mio respiro nel tuo respiro

sfioravo le tue labbra

ricolme d'ardente passione,

stretta tra le mie braccia t'abbandonavi

al mio impellente volerti subito.

Con gli occhi negli occhi,

in un silenzio assordante

il tuo ansimare penetrava l'anima mia.

MANCA LA VERA GIOIA DI VIVERE

Quanti pianti

Quanta disperazione

Quanti lutti

Quante tragedie

Quante guerre

Quanta violenza,

molte mamme se potessero

farebbero ritornare nel loro grembo

i propri figli in attesa di tempi migliori.

La vera gioia di vivere e' latitante,

si fa fatica ad avere speranza.

L'opulenza e l'agiatezza

di tanti essere umani 

non possono essere portatori

di sentimenti che rassicurano l'anima.

SPERARE ANCORA ?

Quando le speranze

s'accompagnano a cocenti delusioni

lasciano un sapore di fiele in bocca

e nell'anima un vuoto incolmabile.

Sperare ancora ?

Si perche' la speranza

non e' una pia illusione

che ci inventiamo per sopravvivere,

e' l'unica vera luce che ci aiuta

ad attraversare i giorni bui

della nostra esistenza.

SULLE NUVOLE

Non posseggo un tappeto volante,

col sol pensiero raggiungo e abito

le stupende bianche nuvole

soffici come morbida bambagia.

Mi sposto da una nuvola all'altra

trascinato da una lieve e soave brezza,

dall'alto mi godo stupendi panorami,

lontano dalla frenesia che attanaglia

tanta parte del genere umano.

DOPO LA MORTE

Quando il ritmo del mio cuore

cessera' di battere

i miei pensieri non potranno piu' ballare.

Qualcuno con il ritmo funzionante

per commemorarmi pronuncera'

la fatidica frase,

" e' passato a miglior vita ".

Puo' sembrare una affermazione,

in effetti è solo una mera speranza

alla quale tutti ci aggrappiamo.

Piu' di quando eravamo in vita,

dopo la morte,

la nostra anima resta a disposizione

dell'irrevocabile giudizio di Dio.

MAI DISPERARE

Abulico 

senza speranza

non t'importa se vivere o morire,

ti senti come grigia strada di cemento

dove la tua vita passa inosservata.

Passo dopo passo trascini

la tua esistenza,

sull'angusta strada ad un tratto

da una fenditura vedi spuntare

un rosso fiorellino,

nel vederlo dal profondo dell'anima ritorna la speranza,

i tuoi occhi si riempiono di lacrime.

BRINDO

Brindo alla vita

ai sorrisi che sa regalare

alle lacrime che fa versare,

brindo alla luna e alle stelle

che nel ciel son le piu' belle,

un brindisi lo voglio dedicare

a tutti gli esseri umani,

a quelli che mi hanno voluto bene, 

a quelli che mi hanno fatto del male,

agli indifferenti e agli inadempienti,

sono a tutti riconoscente

per avermi fatto sentire

tra gli esseri viventi.

Un brindisi speciale al Creatore

che nonostante l'umana cattiveria

ci vorrebbe tutti nell'eterno amore.

IL FALO'

In una tiepida notte di giugno,

in aperta campagna

seduti intorno a un falo',

lingue di fuoco s'alzavano

quasi volessero dialogare

con il cielo ricolmo di stelle.

Solo il lugubre verso di qualche civetta

osava turbare il silenzio

che avvolgeva ogni cosa.

Si era fatto molto tardi,

a malincuore bisognava spegnere il fuoco,

con le sue scintille aveva riempito

di gioia i nostri cuori.

HABITARE SECUM

Rinchiuderli magari in una cella monastica,

nella solitudine e nel silenzio

a cercar di scacciare le disumane

e malvagie cattiverie che abitano

i cuori di molti esseri umani.

Urge trovare l'antidoto per far risorgere

la pieta' verso i propri simili

e l'apodittica fratellanza  che dovrebbe accumunarci tutti.

AL SOL PENSARLA

Morte precoce ti porto' a vita nuova

nell'alto dei Cieli d'infinita bonta',

scorrera' il tuo tempo fra Angeli

e Arcangeli, Cherubini e Serafini

l'anima tua rifulge d'immenso splendore.

A me ancora in vita al sol pensarla

inebria ancora il cuore.

Un giorno non lontano, quando Dio vorra' tresmigrero' anch'io,

ti cerchero' e come d'incanto

in un sol momento ti avro' per sempre

accanto.

ANELITO DI LIBERTA'

Hai abitato il mio cuore

con immenso amore,

per soddisfare il tuo anelito di liberta'

hai spezzato le catene d'un sentimento

che per te era diventato tormento.

Goditi la tua liberta'

sappi pero' che la liberta'

senza vero amore

e' come fiore appassito incolore e inodore.

Il tempo sanera' il mio dolore,

se vorrai un giorno,

troverai sempre aperto il mio cuore.

L'AUTOSTRADA DELLA VITA

Esci dal pancione della mamma

e imbocchi l'autostrada della vita,

sei obbligato a percorrerla tutta.

Nel viaggio troverai difficolta',

avrai gioie e dolori,

quando starai per arrivare alla fine,

vorresti tornare indietro per ripercorrerla magari in maniera diversa,

ma ahime' il motore e' fuso,

il viaggio e' finito per sempre.