Con le chiavi della memoria
apro le porte della mia infanzia.
Con tanta nostalgia rivedo la casa natia,
mi assale dolce malinconia,
il lettone matrimoniale
rifugio sicuro da notturne paure,
mio padre in pigiama fumava le Diana,
la mamma mentre rassettava spesso canticchiava,
mia sorella già signorinella,
bella come il sole, con i suoi problemi d'amore.
Con un'altra chiave spalanco
le porte del bel paesello Minervino,
rivedo gli amici, il corso, il faro votivo,
le innumerevoli scale, il santuario della Madonna,
le fontane sgorganti acqua freschissima,
le processioni e i vecchietti
seduti al sole di primavera ad aspettar la sera.
Mi resta una chiave fosforescente e colorata,
apre il cassetto dei sogni di un felice bambino
che tanti anni fa è andato via da Minervino.
La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa
mercoledì 15 settembre 2010
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