Mentre t'aspettavo
guardavo il grigio cielo
accovacciato sulla città,
livide nuvole
facevano presagire
l'imminente pioggia.
Finalmente t'ho vista arrivare
stretta nel tuo impermeabile bianco,
la solita aria sbarazzina
da ragazzina carina.
Ci eravamo conosciuti da poco tempo
già fantasticavo di vivere una vita con te.
Ci siamo salutati come due buoni amici,
in cuor nostro,
mentre parlavamo delle avverse
condizioni meteorologiche,
già pensavamo ai nostri prossimi incontri.
Son passati tanti anni
stiamo sempre insieme,
mi piacerebbe ancora,
per una volta sola,
darti appuntamento e vederti arrivare
con la stessa aria sbarazzina
di quarant'anni prima.
La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa
venerdì 25 gennaio 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
Archivio blog
-
▼
2013
(262)
-
▼
gennaio
(24)
- La voce dell'anima
- L'immaginazione
- I politici
- L'infingardaggine
- La mignattl
- Le sanguisughe d'Italia
- L'appuntamento
- Parla con Lui
- Aiuto, coraggio, fantasia, speranza
- L'Italia di ieri, di oggi e domani
- Durante un temporale estivo
- Trentatre anni di Ileana
- Le prefiche
- Nel vortice dei miei pensieri
- La panza
- Il gelsomino
- Fare all'amore nel tempo
- E per cielo un tetto d'antenne
- La bassa soglia del dolore
- E' nata Beatrice 01.01.2013
- Nella notte
- Spiritualità
- L'amore ancora di salvezza
- Anno nuovo vita vecchia
-
▼
gennaio
(24)
Nessun commento:
Posta un commento