Ammiravo compiaciuto le sfaccettature
della sua poliedrica fantasia,
come un fiume in piena
che si dirama in tanti piccoli rivoli.
Mi parlava un giorno d'esser entrato
in un'immensa luce
dove erano custoditi i più bei fiori del mondo.
Mi raccontava dell'eterno buio
dove le anime di tutti i defunti
emanavano una stupenda luce.
E ancora d'un vecchio pastore irlandese
che aveva un gregge di agnelli
tutti colorati di rosso.
L'ascoltavo esterrefatto e giunti al commiato
non vedevo l'ora d'incontrarlo ancora.
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