Com'era bello quel batticuore
che mi assaliva prima d'incontrarti,
l'attesa, con la mente ricolma di pensieri,
paure infondate e il turbinio di un sentimento
così profondo che mi isolava dal resto del mondo.
Bastava un tuo leggero ritardo per farmi allarmare,
s'insinuava il tarlo che la felicità potesse svanire,
fra di noi tutto finire.
Finalmente il vialetto dei giardini si riempiva di te,
il tuo incedere di adolescente donna
ai miei occhi era come apparizione della Madonna.
Ti venivo incontro quasi correndo
ci abbracciavamo forte forte
nel tuo dolce sorriso ritrovavo la calma e il paradiso.
La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa
martedì 12 luglio 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
Archivio blog
-
▼
2011
(209)
-
▼
luglio
(18)
- Cammino solo nella notte
- Quell'amore
- Ho incrociato il tuo sguardo
- La voce interiore
- Crudele abbandono.
- Coup de foudre
- L'anima è come fornace
- L'assillo della morte
- Lo chiamano progresso
- Primo amore
- Urloterapia
- Con l'arcobaleno ritorni da me
- Da sempre ti ho cercata
- Il secchio dei cattivi pensieri
- Le lacrime del mondo
- Sono fuori dall'utero sociale
- Lo gnomo sull'orecchio
- Sul nostro scoglio.
-
▼
luglio
(18)
Nessun commento:
Posta un commento