Ho nostalgia
dei cieli della mia giovinezza
che si schiarivano sotto tiepidi raggi di sole
dove rami di mandorli in fiore
stormivano nella primavera
delle mie inquietudini.
Ho nostalgia
degli abbracci su sgangherate panchine
dove guardingo
osavo baciare i miei primi amori.
Ho nostalgia
di quando sentivo
in fondo all'anima
l'accendersi di un fuoco
che sprigionava scintille.
Ho nostalgia
delle paure immotivate,
degli strani pensieri
che mi portavano lontano
sempre alla ricerca
di nuovi sogni
e nuovi amori.
La poesia è l'arte di usare, per trasmettere un messaggio, combinatamente il significato semantico delle parole e il suono e il ritmo che queste imprimono alle frasi; la poesia ha quindi in sé alcune qualità della musica e riesce a trasmettere emozioni e stati d'animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa
giovedì 4 aprile 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
Archivio blog
-
▼
2013
(262)
-
▼
aprile
(15)
- Distesi su un soffice manto d'erba
- Truvl d cas e sciampagnul d chiazz
- Dopo l'amore sogno ancora l'amore
- Pane Olio e Pomodoro
- Quando senti l'anima frantumarsi
- Crist li fac e lor s'accocchien
- La farfalla e i miei pensieri
- Nel sogno Peppino è mascalzone
- Battesimo di Beatrice
- L'aquilone con i colori della bandiera italiana
- Fra sogno e pazzia
- Ho nostalgia
- La poesia
- Nella fulgente natura tutto è poesia
- I quanto e il quando
-
▼
aprile
(15)
Nessun commento:
Posta un commento