Sotto un sole che filtra un cielo velato di nuvole fatte fi garza
sdraiato sull'erba in aperta campagna,
appoggio la schiena al tronco d'un salice piangente,
nutro i miei pensieri di speranza.
Per sentirmi vivo lascio libera di spaziare la mia mente,
sento rapirmi l'anima nel ricordare un remoto amor struggente.
S'inoltra il mio pensare nel presente
mi trovo sul treno della vita ancora in viaggio
s'alternano giorni bui a giornate di splendida luce,
il pensiero assillante che corre affiancando il treno
è che prima o poi s'arriverà alla fine del viaggio
dove ci vorrà rassegnazione e coraggio.
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